Capitolo 21

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Ciao amore mio,
Non so esattamente perché ti sto scrivendo questa lettera, però ho bisogno di sfogarmi con te. Non potrei mai farlo faccia a faccia, perché guardandoti negli occhi so che ti perdonerei subito, ma non posso. Mi hai ferita, tanto. Lo so che non era tua intenzione dire quello che hai detto, che ti sei espresso male, però non riesco proprio a non pensarci sai!? Ogni volta che mi viene l'idea di poterti perdonare mi ritornano in mente quelle parole e sto nuovamente male.
Come mi hai scritto tu in uno degli ultimi messaggi che mi hai inviato, anche io so che non rimarrò per sempre incazzata con te, ma sto veramente troppo male in questo momento.
Leggo  sempre tutti i messaggi e sono veramente dolcissimi. Sei veramente dolcissimo. E non è per niente vero che non sai amare. Perché anche se non ci siamo mai detti quelle due paroline, io mi sento amata da te, veramente tanto.
Il vero perché di questa lettera è questo. Torno a Varese. Non per sempre, ma non so esattamente per quanto. Può essere una settimana, come può essere per un anno.
Al capo ho già detto tutto, lavorerò da casa mia e invierò tutto ai siti tramite il mio computer.
Riccardo resterà a Torino con Giada, ormai la sua scuola è qui e non può lasciarla. E poi ormai è anche nella squadra primavera. Giada si è offerta di tenerlo d'occhio e ho accettato.
Mi fido di lei. Mi mancherà sai? Mi mancherà doverle fare i pancake tutte le mattine ahah.
Quando starai leggendo questa lettera io sarò già partita, quindi, no, non mi potrai salutare. Non ho potuto salutare neanche i ragazzi. Quindi chiedo a te di farlo. In particolare a Paulo, gli ho scritto un messaggio, ma digli che gli voglio bene e di continuare a fare quei gol strepitosi che fa. Poi di a Claudio di trattarmi bene la mia (ex) coinquilina, che se no torno e gli spezzo le ossa. (E gli servono per giocare).
Salutami anche tutte le ragazze e di loro che sono le migliori e che tornerò presto a rompere le palle come ho sempre fatto.
E poi, va beh, salutami il mister, tutti i ragazzi che lavorano lì a Vinovo e il tuo carissimo amico Erik.
Le ultime parole le dedico a te. Beh di quel che penso di te, sai tutto, ti dico solo una cosa: buttati.
Cazzo Alvaro, devi trovare il gol, ma se continui così non arriverà mai. Devi solo giocare come se non sapessi che non segni da tanto. Così, non pensandoci avrai la mente più libera e il gol arriverà.
Mi manchi tanto anche tu. Mi manca tutto di te, e solo a pensare a come stavo bene tra le tue braccia mi viene da piangere.
Ogni tuo abbraccio mi faceva capire che con te ero al sicuro, che tu eri la mia casa. Questa casa che però ormai è crollata e ci vorrà un po' di tempo per ricostruirla.
A presto spero,
Tua (ricordalo) Princesa.

*angolo autrice*
Chicosss💟 ecco il capitolo
E domenica Alvaro ha fatto di nuovo gol all'Inter. Ahahah godo. 😂😏
Poi va beh lui e Simone sono troppo belli awaw😍 #zarata
E il video in cui si buttano nelle pozzanghere? Sono completamente matti. Sto solo aspettando che vengano allo scoperto😏
A giovedì con un nuovo capitolo😌😌

Quien necesita drogas si existe tu sonrisa? ~Alvaro MorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora