|| SUCS la ragazza drone ||

CAPITOLO 3

-Ohh scusami non sapevo che tu..-

Teneva delle insolite scatole tra le mani mentre iniziò ad arrossire,ma Erika per placare quel rossore.

-Hey non sono mica nuda-

Scoppiò a ridere,poi la seguì Hace.

-Torniamo seri!-

Una voce di donna irruppe nella stanza,seguita da un'ombra femminile,con capelli neri,abito lungo e nero,occhi color nocciola scuri e trucco esagerato.

-Ora puoi uscire Hace, ci penso io-

La donna si frappose fra la porta e il cornicione della porta,Hace per un solo istante esitò ma poi cedette posando le scatole sul letto,per poi uscire nell'oscurità di quel corridoio.

-E bene..-

La donna teneva le mani insieme, Erika era paralizzata,aveva paura che le succedesse qualcosa di brutto.

-Quindi sei tu la ragazza di cui tutti parlano-

La donna gli girava in torno ad Erika per studiarla.

-Media,magra,capelli biondi,occhi verdi ma sopratutto..inumana-

La donna fece un ghigno di disgusto.
Erika ebbe una scarica di adrenalina.

-Non è vero!Io sono un essere umano! come te!-

Erika si gelò nello sguardo della donna,fulmineo,gelido,con quei occhi bui.

-Tappa ma con coraggio-

Disse la donna con un sorriso per poi dividere le mani e e portarle dietro la schiena.

-A cosa servono queste scatole?-

Erika puntava in dito sulle scatole insolite sul letto.
Riprese.

-Mi vuole fare a pezzi per poi sotterrarmi?-

La donna fece per sorridere,ma sfortunatamente non era un sorriso amichevole.

-Sono i tuoi vestiti,ma se la cosa ti aggrada posso farti a pezzettini e sotterrarti-

La donna aveva come un'aria di sfida ed Erika non si fece intimidire.

-Smettila tu credi di farmi paura?Non ci riuscirà mai!-

"Un altro sorriso"Pensò Erika con odio.

-Ma io ti ho già impaurita abbastanza no?-

La donna non aspettò la risposta di Erika,che rimase allibita,la donna aprì la porta,fece un cenno.

"Ecco Hace finalmente!"Pensò Erika.

-Falla sistemare poi portala a farle fare un giro per l'istituto-

La donna uscì senza salutare.
Hace si accertò che la donna uscisse dalla stanza,poi si girò verso Erika,arrossì di poco questa volta.

-Non sei ancora vestita?-

Erika era ancora alle prese con quella donna.

-Chi è quella..-

Hace non le fece finire la domanda.

-La nostra-

Si corresse

-La mia tutrice ed il capo dell'S.C.Z,si chiama Moira.-

Hace guardò Erika e arrossì di nuovo .

-Dai vestiti io ti aspetto fuori-

Con passo veloce uscì fuori dalla stanza.

"Moira ha bei gusti in fatto di moda"pensò Erika mentre si infilava in un bellissimo maglioncino verde smeraldo,aprì la scatola più piccola che conteneva dei bei scarponi neri,si osservò ancora una volta al lo  specchio,si infilò anche la collana che le diede Hace in quel parcheggio,si raccolse i capelli in una elegante coda e poi fece per uscire.

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Ciao !
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