|| SUCS la ragazza drone ||

CAPITOLO 11

Il mattino seguente.
Erika si svegliò a poco a poco con sensi di vomito , notò che Hace dormiva sulla poltrona con una pistola tra le mani , notò anche che la sua faccia ed il colletto della camicia erano macchiati di rosso , come il rossetto indossato la sera precedente.
Dopo tutto questo pensare scappò in bagno , alzò la tavoletta del water e vomitò , subito dopo la raggiunse Hace.

-Tutto a posto?-

Hace posò un plaid sulla schiena di Erika.

-Ho appena vomitato i quattro drink di ieri sera!-

Erika accasciata sul water fulminò Hace.

-Si , stai bene-

I due si misero a ridere ed Erika notò un'altra cosa , cioè che Hace aveva anche i denti un po macchiati di rosso.

-Vieni torna a letto-

-Sono nuda?!-

-Gia , ieri volevi fare baldoria , tieni-

Hace si tolse la camicia e la porse a Erika.
Lei la indossò sotto il plaid.

-Grazie-

Erika era ipnotizzata dal profumo che emanava la camicia.
Lei si alzò a fatica mentre lui la portò al letto.

-Bacio!-

Disse Erika smarrita.

-Cosa hai detto?-

Chiese Hace con un rossore in arrivo.

-Ieri sera noi due ci siamo baciati!?-

Hace non sapeva se negare o confermare l'ipotesi,ma disse una cosa di cui poi si pentì.

-No,ti sei solo divertita ad imbrattarmi con il tuo rossetto-

-ok-

-Dai torna a dormire,è presto per essere svegli-

Erika si sdraiò ma non riuscì a dormire.

-Hace?-

-Che c'è Erika?-

-Non riesco a dormire-

Hace non sapeva cosa fare,allora si tolse le scarpe e si infilò sotto le coperte,si avvicinò ad Erika e l'abbracciò.

-Così va bene?-

-Si-

Erika lo disse con dolcezza.
I due si addormentarono abbracciati.

Nell'altra stanza:

Isabella e ben erano ancora svegli.

-Io non capisco-

-Cosa?-

Chiese Isabella.

-Perché dobbiamo proteggere quel..quel-

-Essere umano come te?!-

-Lei,quella cosa non è umana,ok?,è un fottutissimo robot!-

-Ti sei solo geloso-

Ricordò Isabella a Ben.

-Io?io non sono affatto geloso,a me non piace Erika-

-Infatti-

Lo interruppe Isabella.

-A te piace Hace,ma ti vergogni di te stesso perché lui è etero e tu gay-

-Zitta Isa! Non farti sentire-

Ben coprì di fretta la bocca di Isabella.

-Da quanto tempo lo sai?-

-Ben sei uno di famiglia,ti conosco bene-

Isabella sorrise a Ben,e lui la ricambiò.

-È il momento di andare a dormire che ne dici?-

-Si hai ragione-

Ben andò a lavarsi i denti,e lì lo raggiunse Isabella.

-Non ti devi vergognare di quello che sei-

-Io non mi vergogno di chi sono,mi vergogno perché mi piace mio fratello,pergiunta etero-

Ben fulminò Isabella.

-Ok calmo,io vado a dormire-

-Notte Isa-

I due andarono a dormire nei loro letti e dopo molte ore di viaggio i quattro ragazzi arrivarono al primo porto della Francia.
Isabella e Ben arano già pronti.
I due aspettavano solo Hace e Erika,che sicuramente erano ancora avvinghiati sotto le coperte.

-Hace!-

Erika scuoteva Hace,che non ne voleva sapere niente di svegliarsi.

-Dai Erika altri cinque minuti!-

-Siamo in Francia idiota! Dobbiamo andare all'istituto,qui non siamo al sicuro-

Erika correva per tutta la cabina in cerca della sua borsa.

-Hai ragione-

Hace si alzò scattante,si infilò la camicia,si mise le scarpe si sistemò.
Nel frattempo Erika trovò la borsa.

-Pronta?-

-Si-

Insieme raggiunsero Isabella e Ben.

-Finalmente eccovi!-

Ben era scocciato dal loro ritardo.

-Dobbiamo portarla all'istituto-

-Lo so Ben-

Hace caricò la valigia di Isabella.
I quattro ragazzi salirono sull'Hummer H1 di Hace,e in otto ore di viaggio per la Francia arrivarono finalmente all'istituto dove li attendeva Moira.
Parcheggiata la macchina,arrivarono alle gradinate del portone,dove Moira attendeva muta.

-Buongiorno Moira-

Isabella parlò con un sorriso.

-Zitta,qui non si può parlare,venite dentro-

Obbedirono.
Mentre camminavano per i corridoi Moira smistò i ragazzi:Isabella in una stanza e Ben in un altra.
Rimasero Moira,Erika e Hace.
Arrivarono davanti ad una porta.

-Questo è l'ufficio di Blade-

-Chi è Blade?-

-Io sono il capo dell'istituto di New York,lui della Francia-

Erika accennò un si.

-Hace vuoi entrare?-

-No!-

Rispose Erika per Hace.

-Ma..-

-Non ti voglio con me!-

Hace guardava Erika smarrito.

-Ok,se è questo che vuoi-

Moira congedò Erika.

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Ciao !
Se ti è piaciuto il capitolo ti ringrazierei se metessi una stellina o un commento,i consigli o le correzioni di parole/frasi scritte male sono ben accette! :-) spero che ti sia piaciuto e che continui a leggerlo ;-) buona lettura!