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La mano di Albus scende fino alla nuca,si china verso di me e la sua bocca sfiora la mia,non so perché ma non mi sposto.
Il fruscio delle foglie ci coccola mentre Albus ancora più appassionatamente cerca di convincermi a rispondere al bacio.
'Claudia?' sento il mio nome e subito mi scosto dalla bocca di Albus.
Era Scorpius.
'C-Claudia sei tu?'
mi avvicino all'albero dove Scorpius è poggiato incredulo e allibito.
'Per tutte le pluffe.'si porta una mano alla fronte
'ti-stavi- Davvero? ti s-tavi portando Potter?'
'Non è un sogno.' sottolineo
'certo,infatti è un incubo'
si gira e il verde della sua tunica si confonde con la verdeggiante flora circostante.
'Scorpius.'
non mi calcola.
'Scorpius.' lo richiamo e l'eco sembra non essergli giunto.
Perché mi sento in colpa? Infondo non l'ho tradito...non stavamo insieme.
POV'SCORPIUS
non ci posso credere.Oggi siamo venuti e me la ritrovo a portarsi altri ragazzi.O Salazar! Non riesco a togliermi la loro immagine di mente.LUI non ha trascorso tutto quel tempo con Claudia come l'ho trascorso io.Come si conoscono? come sono giunti ad un bacio? come è successo? Lei è così bella...quei capelli sventolavano al vento durante quel bacio,era una statua di Adone.Dovevo esserci io al posto di quella feccia.
'Scorpius'
non mi volto.
'Scorpius'
perché io la sentivo mia.e ora... presa da qualcun altro.Ma come cazzo mi sto rivolgendo?lei non è un pezzo di carne...Mi farà diventare matto.tutto di lei mi rende matto. Credo di averla perdonata.
'SCORPIUS'
POV'S CLAUDIA
'SCORPIUS'
finalmente si volta.Riesco a vedere il dolore attraverso i suoi ipnotici occhi ghiaccio. ancora devo trovare quella mappa.Non dico niente sono immersa in quella bellezza.
'Scorpius.Oh...' metto le mani tra i capelli
'Scorpius ,io non...i-o non ho programmato la mia vita in questo modo.Io dovevo finire il liceo e iscrivermi a Medicina,sarei diventata un ottimo chirurgo ottico ed avrei vissuto una bellissima vita,senza figli e da sola.Mi rigiravo ogni notte al pensiero che non avessi nessuno  e che veramente sarei finita a fare un vita che,diciamolo non è una vita.
Dopo un po' ho deciso di accettarlo e non fa niente se da sola o con qualcuno ,la mia vita di studi,di passioni e di piaceri potesse cambiare.Era tutto programmato. Poi è arrivata la lettera...'faccio una piroetta guardando in alto,mi accorgo della luna...abbasso la testa e mi asciugo le lacrime rovinando così tutto il make-up preparato.
'Non mi piace la luna,la odio.Mi ricorda una forza che cerca di illuminare qualcosa di buio.Ma le forze sono sempre le stesse no?Lei non c'entra nulla in un mare di stelle.'
le lacrime scendevano a cascata
'io non ho programmato la mia vita così.Io volevo fare il chirurgo.Questa non è la mia vita.'sono tra le braccia di Scorpius che mi stringe sempre di più come se stesse cercando di calmarmi o di fermare il mio cuore.
' Claudia,i-o..'
'No...non parlare,abbracciami.Anzi no!accompagnami in camera.'

'potentia par vis' di nuovo.
'sali in camera ti aspetto qui.'

Frugo nel cassetto e indosso la giratempo.
1,2,3 giri.

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