Hogwarts

17.

Che bello osservare fuori al finestrino il paesaggio che man mano si tramutava...che bello aver cambiato aria,mi sentivo libera...settembre era iniziato....la mia vita era appena iniziata. Ero così emozionata che non riuscii a recuperare il sonno perso la notte,cosa che avevano fatto i due amici.

decisi quindi di perlustrare il treno,vagone per vagone.uscii con cautela,per non svegliare nessuno.

inciampai e mi scontrai con una ragazza e le feci cadere tutti i libri.

'santo Salazar!' si accasciò per raccogliere i libri.

' mi scusi' mi spostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio e la aiutai a raccogliere i libri che casualmente,avevo rovesciato a terra.

'la prossima volta stai più attenta' mi rimproverò la ragazza.

'giuro,quasi non ti avevo visto,scusami infinitamente.'

si alzò e i nostri occhi si incrociarono.

'tu chi saresti' mosse la testa in modo perplesso ed acido.

' sono Claudia,piacere' stesi la mano.

'ciao...primo anno? non ti ho mai visto.' non accettò la mano.

'no...non sono del primo anno' sputai anche io acida.

da sottolineare che non sono una ragazza che non si fa mettere i piedi in faccia, mi girai e mi feci strada dall'altra parte del treno.

'permesso....permesso...' si era creata una certa affluenza alla cabina dove c'erano quelli del 6° e il 7° anno,indossavano tutti una cravatta e tunica gialla ed nera. erano Tassofrasso.

'permesso'

' una nuova!' urlarono

'non sembri del primo anno,piccola' non ascoltai e me ne andai...

arrivai dove si trovavano quelli del mio anno ma erano vestiti argento e verde. Serpeverde.

mi feci strada tra le cabine e mi trovai a comprare qualche caramella dalla signora del carrello.
'Che schifo!'urlai.
'A che gusto ti è capitata?'
Una voce troppo familiare.
Girai la testa e mi ritrovai quella massa folta di capelli riccioluti di ... Non ci credo...miseriaccia.
Era lui. Alessandrer. Era un Sepreverde.
Wow.
'Allora a che gusto ti è capitata,Claudia?'