{Capitolo 4}

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“D’altra parte, anche se nella vita si cerca di fare sempre le scelte più giuste, questo non è di per sé garanzia di felicità.” Paradise Kiss

Aprii gli occhi. Dopo essermi girata e rigirata per il letto, decisi di prendere il cellulare sul comodino per guardare l'orario. Erano le 12:30. Notai subito il messaggio di Tyler.
"Giorno ♡"
Da quando conoscevo Tyler, ogni volta che mi svegliavo, trovavo sempre i suoi messaggi dove mi dava il buongiorno. Svegliarsi e trovare i suoi messaggi, era una sensazione meravigliosa. Mi faceva sentire apprezzata, desiderata. Anche Jared mi dava sempre il buongiorno, ma da quando decise di chiudere (DECISE perché ha deciso tutto lui, io non volevo) era deprimente svegliarsi senza i suoi messaggi. Anche Sharon, Christian e qualche volta Charles mi riempivano di messaggi mattino, pomeriggio, sera e notte, ma quelli di Tyler erano importanti perché, anche se eravamo solo amici, colmavano il vuoto lasciato da Jared. Si era creata una situazione strana, ma molto più maneggevole rispetto ai primi giorni senza Jared. Quando messaggiavo, o parlavo, con Tyler, Jared non esisteva. Quando non messaggiavo, o non parlavo, con Tyler (quasi mai), Jared ricompariva nella mia mente e soffrivo. Insomma, era quasi come se mi stessi aggrappando a Tyler. Non che mi dispiacesse, ma ero troppo orgogliosa per ammetterlo.
Risposi a Tyler dandogli il buongiorno a mia volta. Come era mio solito fare ogni mattiva, andai su Facebook. Notai una notifica: Tyler Rube ti ha taggata nella sua immagine del profilo.
Cliccai subito sulla notifica. Tyler aveva messo la foto che ci eravamo fatti la sera precedente come immagine del profilo!
"Ma.. è troppo l'amore!" Pensai felice, fra me e me. Tyler rispose al mio messaggio.
Tyler: Ieri sera eravamo tutti felici! E, nonostante tutto quell'alcool che abbiamo bevuto dopo che tu e Sharon siete andate via, nessuno ha vomitato!
Io: Ahahaha! Mi fa piacere!
Tyler: Sono felice di averti conosciuta ♡
Alla lettura di quella frase, rimasi stupita. Nessuno mi aveva mai detto una cosa del genere. Ero davvero felice! Ricordo che appena la lessi sorrisi, e molto probabilmente arrossii anche. Dopo avere sclerato dalla felicità, gli risposi con un semplice, ma sincero, "Anche io ♡"
Tyler: Che fai?
Io: Gioco a Skyrim, tu?
Tyler: Canticchio qualche canzone ahahah.
Io: Dicono che le persone che cantano siano felici.
Tyler: Infatti lo sono ♡
Io: Sabato scorso sembravi depresso.
Tyler: Lo ero. Ma ora ti ho conosciuta, e sono felice.

Il sabato successivo, non potetti uscire con Tyler e gli altri perché presi la febbre (solita sfiga delle vacanze di Natale). Poiché ci rimasi male, Tyler mi promise di uscire con me appena mi sarei sentita meglio e, a condizione che gli sarei saltata in braccio.

Il martedì successivo, la febbre andò via. Come mi promise Tyler, il pomeriggio stesso uscì con me.
Indossai degli abiti pesanti, un maglione nero, un paio di jeans, un giubbotto pesante nero e i miei caldi anfibi. Lo incontrai nella piazza dove ci incontravamo di solito. Ci incontravamo sempre lì. Lui indossava una felpa nera con dei jeans stretti. Dopo essergli saltata in braccio come gli avevo promesso, decidemmo di farci un giro per le strade della Città. Non so il perché, ma dissi a Tyler tutto ciò che provavo.
-È che, vorrei riceve "quel tipo" di affetto. Ma allo stesso tempo non vorrei legarmi con nessuno.-

-Come mai dici questo?-

-Beh.. Ogni volta che mi lego a qualcuno, quest'ultimo va via e sto male. Ho paura di legarmi, soprattutto dopo l'esperienza con Jared. È meglio stare da soli.-

-Non è bello stare soli.-

-Ma neanche restare delusi ogni volta..-

-È vero, ma non puoi rimanere sola per sempre.-

-Uhm.. Non lo so.. So solo che ho paura di legarmi.-

-Le delusioni ci saranno sempre.-

-Vabbè. Tanto ora non ho nessuno che vuole darmi quel tipo di affetto, quindi non devo farmi tutti 'sti problemi ahahah.- Dissi ridendo. Rise anche lui.

-Comunque un po' ti capisco, anche io la pensavo così quando mi lasciai con la mia ex, ma dopo un po' passa. Non si può stare soli per sempre.-

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ANGOLO AUTRICE
So che non c'entra niente con la storia, ma ci tenevo a fare una dedica ad Alan Rickman. Addio Alan, insieme a te è sparita la parte migliore della mia infazia. Insegna agli angeli a recitare ♡
Le lacrime 💔

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