Capitolo 5

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Suona quella maledetta sveglia . Mi alzo e come tutte le mattine prima di scendere dal letto prendo le cuffie dal cuscino accanto a me e inizio ad ascoltare la musica.

Sono sul pullman, guardo un pò tutti i social come il mio solito, tra le notifiche di facebook mi ricordo dell'amicizia di Genn, l'accetto, non vorrei che sapesse che non mi sta simpatico, infondo è un amico di Alex.

Le lezioni sono così noiose, durante l'intervallo sto con Chantal, una mia amica che fa il linguistico nella mia stessa scuola,le ragazze della mia classe sono simpatiche ma non ci sto molto insieme, sono troppo timida, Chantal la conosco dalle medie, abbiamo un carattere diverso ma qualche lato uguale, andiamo molto d'acordo .

Chantal :" Alla fine com'è andata con l'amico di Alessio ?" mi chiede, gli avevo detto che l'avrei conosciuto' .

io : " Mah, non è il massimo " dico,sembro abbastanza convinta ma non lo sono completamente, sono quei maledetti occhi azzurri che ingannano .

Chantal : " Vabbè dai, di cosa avete parlato ? è carino ?" troppe domande e non so cosa rispondere. Anzi, lo so.

io :" Noi non abbiamo parlato molto, solo di musica . Non è per niente carino ." cercavo di convincermi di quello che ho detto ma continuavo a non pensarlo in pieno.

Suona la campanella e dobbiamo tornare in classe, ci salutiamo e inizia un'altra noiosissima lezione.

Torno a casa e parlo un pò al telefono con Alex, lui fa il liceo scientifico e in questo periodo è pieno di verifiche quindi non usciamo spesso.

 

Un'altro giorno.

Oggi dopo scuola esco con Chantal. La mattina passa, noiosa come tutte le altre, penso agli occhi di Genn, per quanto posso 'odiarlo'continuo a pensare a lui, penso a come mi guardava quel giorno, penso alla sua voce, penso a come sia strano, strano come me, anche io sono strana, l'avrà notato ? cosa penserà di me ? ora che ci penso bene, non so perchè lo odio, infondo non lo odio, non lo conosco nemmeno .

Arrivo al centro commerciale con Chantal facciamo un giro, compriamo qualche vestito, non molti.

Usciamo dal centro e ci dirigiamo  alla fermata del pullman, fumo una sigaretta, durante il tragitto vedo un ragazzo che avevo già visto ... Genn ... guardava fisso lo schermo del telefono, sembrava agitato. Spero che non alzi lo sguardo e invece lo fa, mi vede in lontananza e si avvicina. Sussurro a Chantal

"Cazzo Chanty è l'amico di Alessio"

Genn :" Ehi, scusa è questo il pullman che passa da Alessio ?" dice mettendosi una mano fra i capelli, i suoi occhi, cazzo rivederli mi ha sorridere involontariamente .

" Si è questo " rispondo un pò ridendo .

" Okay pensavo di essermi perso, non mi sono ancora abituato giù è diverso " dice ridendo per 'giù' si riferisce a Napoli.

" Immagino, dobbiamo andare ciao Genn, salutami Alessio" gli dico prima di salire sul pullman seguita da Chantal.

"Ciao Ali certo lo farò " mi dice sorridendo e sale anche lui, si siede davanti.

Che ansia, non mi sarei mai immaginata di vederlo lì.

Chantal :"Ma che occhi ha ? Sono stupendi !"

Io :" Si hai ragione gli occhi sono belli "

Chantal :" Sembrava quasi felice di vederti " dice con uno sguardo malizioso

Io :" Non penso proprio" dico cambiando discorso.

Chantal scende prima di me e durante il resto del tragitto ascolto la musica, ma non ci faccio molto caso, la mia testa è completamente altrove, penso a Genn, a come sembrava strano oggi, penso di nuovo al suo sguardo ipnotizzante, la sensazione che ho provato oggi era la stessa di quel giorno da Alex, era come se fossi in corridoio stretto, vuoto, vedevo solo i suoi occhi, e basta .

Torno alla realtà quando sento cambiare canzone. Mi rendo conto che dovevo scendere alla fermata prima, cazzo ora come faccio ?

Telefono a mia mamma, le spiego la situazione e scendo alla fermata dopo, dove mi viene a prendere in macchina.

Mamma :" Ma si può sapere dove hai la testa Alice ?! "

Io :" Scusa e che stavo ascoltando la musica e non me ne sono resa conto che dovevo scendere "

Mamma :" Vabbè cerca di stare attenta "

Io :" Si tranquilla è solo la prima volta che succede" mi giustifico .

Dopo cena mi chiama Alex:

"Ehi tipa"

Io :" Ciao tipo"

Alex :" Mi ha detto Genn che vi siete visti, si stava perdendo vero ? "

Io :" Ehm penso di si "

Alex :" Già come stai Ali ? ti sento strana " anch'io mi sento strana, perchè parlo di Genn, è per quello.

Io :" Non ho niente Ale tranquillo " e cambio discorso .

.........................................................................................................................................................................Ehilà come state ?

Scusate se non ho pubblicato questi giorni, solo che sono strapiena di verifiche, il fine quadrimestre è sempre così.

Scusatemi davvero tanto

Vi voglio ringraziare perchè ho raggiunto le 170 visualizzazioni !!!

GRAZIE di cuore, quando ho iniziato a scrivere pensavo di non raggiungere nemmeno le 10 visualizzazioni ahahah.❤️

Fatemi sapere se vi inizia a piacere la storia sono curiosa, commentate anche dicendo come vorreste che continuasse .

Se anche voi ne state scrivendo una sugli Urban ditemelo così la vado a leggere.

Spero di pubblicare presto il prossimo capitolo. Ciao strangers
~Alice💞

I'm a loser // Urban StrangersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora