Capitolo 6

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Sono stanca, questa notte ho dormito pochissimo perché ho dovuto studiare per tre verifiche, che finisca solo questo quadrimestre così magari ci lasciano respirare .

Salgo sul pullman che sembro uno zombie, non faccio caso a niente e a nessuno, mentre sono in viaggio potrei ripassare ma non riuscirei a leggere nemmeno una parola di quei maledettissimi libri, così ascolto la musica, non è che mi mette allegria, mi tira su il morale .

Quando devo scendere sono un po' più rilassata, mi accorgo che sul pullman c'è... Genn ?! Cazzo mi perseguita ! Fortunatamente non alza lo sguardo, ha delle occhiaie oserei dire quasi peggio delle mie ... E ce ne vuole ! con tutto il correttore che mi sono messa si vedono lo stesso .

Già la prima ora ho una verifica, filosofia, la materia che ho ' studiato ' meglio .
Al primo intervallo mi precipito alla macchinetta del caffè, rischio di addormentarmi in piedi !
Vedo Chantal e iniziamo a chiacchierare finché non suona nuovamente quella fottuttissima campanella e torno in classe .

"Basta sono esausta " dico buttandomi sul letto. Senza pensarci mi addormento, mi sveglio quando arriva mia mamma che fa scattare l'antifurto, panico .

"Scusa Alice mi sono completamente dimenticata di toglierlo !" Mi dice

"Fa niente" mento.
Stavo facendo un bellissimo sogno, c'era un ragazzo, il mio ragazzo. Aveva gli occhi blu, mi ricordo solo quello, erano quasi ... Come quelli di Genn.
Perché c'è sempre lui in qualsiasi situazione ?
Perché penso ad una persona che non conosco ?
Adesso che ci penso ... Prende il mio stesso pullman ! Lo dovrò vedere tutti i giorni ?
Per me è come se fosse una tortura, mi viene il batticuore solo a pensare che dovrò vederlo tutti i giorni . Non lo so il motivo, mi agito sempre quando ho che fare con le persone, tranne Alex e Chantal, ma con lui è diverso ... È un altro tipo di ansia, non so se definirla ansia o qualcos'altro.

Fuck the system

Vado a fare un giro per il mio paesino, da sola, diciamo che ho bisogno di allontanarmi dallo stress, da casa, dalla scuola . Siamo io, una sigaretta e le cuffiette . Fa molto freddo, io non amo per niente il freddo !

Mentre sono in giro incontro lui, il mio ex con dei suoi amici . Cazzo ma come faccio a stare un'ora tranquilla ? Non dico una giornata ... Un ora !
Non ci voglio pensare, giro indietro e prendo un'altra strada. Tornare a casa o rischiare di incontrarlo di nuovo ? Il paesino è piccolo, sicuramente lo rivedrò, ma di tornare a casa e sentire solamente lamentele da mia mamma che mi ricorda quanto sia inutile la mia vita non ne ho per niente voglia !

Cammino, cammino finché non arrivo in una specie di ' parco ' se si può definire così, in pratica è il posto più popolato del paese e non c'è nessuno .

Mi siedo per terra, cuffie nelle orecchie, un'altra sigaretta ... Sembro una barbona ma non me ne frega proprio nulla, mi rilasso nel mio modo .

Sento delle persone arrivare, ci scommetto, sono loro, infatti sposto lo sguardo facendo finta di non vederli, ma loro no, arrivano e si siedono affianco a me togliendomi una cuffia dall'orecchio .

"Ciao " mi dice Andrea, il mio ex.

"Ciao" rispondo

"Possiamo deprimerci anche noi con te ?"

"No " rispondo come se non me ne importasse .

"No dai andiamo a farci un giro frà" dice un suo amico, ecco lui è quello che sopporto di meno .

"Anche perché io devo andare, ciao " dico alzandomi e prendendo un altra sigaretta dal pacchetto .

"Ciao "mi dicono . Poi mi infilo la cuffietta e mi dirigo verso casa mia . Non mi importa cosa dicono .
Arrivo a casa incazzata col mondo

Arriva una notifica sul cellulare, da facebook, "chi è ?" mi domando, sblocco il telefono ... è Genn, mi viene nuovamente quella specie di ansia se si può definire così. Apro la chat, mi ha scritto :

Genn : Ehi sono Gennaro l'amico di Alessio, oggi ti ho visto scendere dal pullman

Io : Ah si ? io non ti ho visto, oggi è stata una giornata no

Genn : Che ti è successo? se vuoi dirmelo

Io : Niente di grave, solo un pò di stress

Genn : Capito, mi dispiace . Se vuoi qualche volta potremmo uscire con Alex

Cosa ? davvero voleva rivedermi ? Sorrido come un ebete, senza motivo. Ma allora non mi odiava, mi resta solo da capire se io lo odiavo o meno . Metto da parte i miei stupidi pensieri e gli rispondo

Io : Si dai, va bene

Genn : Meno male, devo andare, ci si vede

Io : Ciao

Quando ho visto quel ' ci si vede' mi sono agitata ancora di più di quanto potessi esserlo prima. Me lo aveva già detto la prima volta che ci siamo visti, forse intendeva di vederci sul pullman ? Non lo so, mille paranoie . Ora sono felice, a causa di Genn ? Non può essere, non lo conosco nemmeno, ma sembra che lui voglia conoscermi, e io ? Lo voglio conoscere ? non lo so .

Vado a dormire felice, è da tanto tempo che non ero così felice.

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Eccomi, un nuovo capitolo ! Sono riuscita a pubblicarne un altro .

Dovrei studiare ma la voglia è pari a -18%

Voi che combinate ? Vi piace la storia?

Quando arriviamo a 7 stelle continuo .
Un bacio

~Alice❤️

I'm a loser // Urban StrangersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora