RIDE OR DIE |L.T

A New Beginnig for you

Sono rimasta ore davanti alla lapide nel bel mezzo della neve, tra le lacrime, il ricordo e i troppi pensieri.

Flashback

"HARRY!"

Il suo sorriso stampato in volto mentre due macchie rosse si espandono sulla maglia e poco dopo finiamo entrambi a terra, schiacciata dal suo peso sopra di me.

Sono nel panico piu totale mentre stringo i ricci e lo sento respirare a fatica. Il suo fiato diretto sul mio collo.

Mi sussurra poche parole.

"Non arrenderti e estirpa l'erbaccia."

Poi più nulla.

Io vado in tilt. È tutto fermo.

Un gran casino. Mi tolgono il riccio di dosso e lo appoggiano disperati poco lontano cercando di aiutarlo.

Io nell'impatto ho perso la maschera, che ora è nelle mani del Centauro.

Io vengo sollevata da Shawn che mi stringe preoccupato del fatto che non reagisco.

Louis mi fissa shoccato.-"Eri tu allora."

Scuoto la testa e l'unica cosa che posso fare è ignorarlo e inginocchiarmi sul riccio pregandolo di non andarsene, ma vengo spostata poco dopo da Zayn che non fiata mentre dei paramedici controllano la situazione.

È l'ultima volta che ho visto il riccio, prima del funerale, dove indossava uno splendido smoking e sembrava rilassato e felice in qualche modo.

Fine flashback

Qualcosa di caldo sulle spalle mi fa capire che non sono piu sola da qualche minuto.

"Stare qui al freddo non giova alla tua salute"

Ecco l'inconfondibile voce. Louis, nonostante abbia scoperto il mio doppio gioco coi ruoli, non ha cambiato atteggiamento o pensiero su di me.

Mentre per molti altri è stato diverso. Zayn è sparito dal giro trasferendosi a NY in un centro di tatuaggi, ovviamente dopo una accurata scenata, che si è aggiunta ai pezzi rotti intorno a me.

Mio fratello mi ha rinnegata e non lo vedo ne sento dalla festa.

I miei amici li sento di tanto in tanto con qualche messaggio ma niente di troppo. Monosillabi.

Se prima di quella festa mi ero abbuffata ed avevo preso due chili, ora sembravo uno stecco ambulante e questa cosa me la rinfacciavano in molti.

Mangiare era uno sfogo, ma tutto tornava su e questo mi ha fatto diventare debole e ammalare spesso. Non so perché..penso sia il continuo ricordo.

"Erano mesi che non venivo a trovarlo."

"Già..ma potevi aspettare almeno il caldo per farlo. Sei appena guarita."

"Perché sei rimasto?"

"Perché non volevo ti riducessi cos'..ma non sono stato di aiuto."

"Oh, invece lo sei stato dopo che Zayn mi ha lasciato."

"Quello non capisce nulla. Non ha capito che quella bugia era a fin di bene. Forse solo dopo mi sono reso conto del perché tu abbia indossato sempre la maschera."

"Troppo tardi però."

"Già..ma penso che sia ora di rimettersi in gioco no?"

"Penso sia arrivato il momento. Accetto la proposta che mi hai fatto 6 mesi fa."

Sgrana gli occhi e mi fa alzare per guardarmi.-"Seria?"

"Si. Uniamo sud ed est e facciamo fuori dai giochi il Jolly. Troviamo quel bastardo che ha ucciso Haz e mettiamo fine a questi clan."

"Il riccio sarebbe fiero di te. Forse questa visita è servita eh?"

"Stavo solo aspettando il momento giusto. E poi voglio avverare il desiderio di haz."

"Momento giusto?"

Torno a guardare la lapide e sorrido ricordando l'ultima pagina del suo diario letta poche ore prima.

"... Quando ho conosciuto Sasha non pensavo che avrei trovato la persona che più amo al mondo, che è diventata il mio mondo. Penso che questi incontri siano frutto di un destino programmato, ma sinceramente prego perché questo destino riservi molto per noi due..o meglio..tre.

Oggi sono la persona più felice al mondo. Sasha mi ha dato la stupenda Notizia. Diventerò papà. Di una bellissima bimba spero. Darcy.

Non posso fare a meno di sorridere al pensarci. Ho tempo nove mesi per porre fine a questa situazione di merda dei clan, voglio che la mia piccola cresca in un mondo tranquillo, senza armi e violenza. Solo sorrisi e risate. Piccola non tenermi sulle spine, manterrò la tua promessa ma tu non fare scherzi.

H. 21/01/2015"

Il castano che mi prende la mano e mi trascina verso la sua auto mi fa tornare alla realtà.

"Clarisse, non posso restituirti la maschera, ma possiamo sempre cercare di collaborare e far tornare tutto a posto."

"Concordo, e poi ho delle scuse da fare."

"So a chi ti riferisci. E sta tornando perché lavora pur sempre per me."

"Almeno non devo usare l'auto."

"Sembri quasi rinata dopo questa visita sai?"

"Togli il sembri. Da adesso è vendetta finchè non sarà finita."

"La vendetta va bene, ma non farti accecare dalla violenza."

"Non lo farò."

Ci fermiamo di fronte al vecchio nightclub e ci viene incontro Shawn in sala.

"Lady. Il carico è partito e le carte sono sulla scrivania da firmare. Centauro, un piacere rivedervi."-sorride.

Io ricambio e sono grata che faccia come niente fosse successo.

Durante la mia assenza a gestito tutto lui. Non abbiamo subito danni per fortuna, ma ci sono stati continui raid da NY.

Mi incammino in ufficio e torno finalmente al mio posto. Nuovo look, una collana a forma di aereo planino, nuovi tatuaggi.

Prendo posto dietro la mia scrivania affiancata dal Centaura.

"Siamo tornati."

"Era ora, e per la cronaca la rasata ti sta bene."- ammicca il castano rollandosi del fumo.

"Death, portami il quadro C. stasera facciamo parlare i motori."

Il ragazzo sorride e mi lascia i fogli, uscendo poi dalla porta sui cui ho deciso di appendere il residuo della maschera.

Sorrido e chino il viso sul foglio come Louis.

Da oggi non c'è più perdono per nessuno.

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