Ciao a tutti, io sono Edward, un amico di Johnny, il ragazzo che, diciamo... ha subito questa tragica esperienza e ho scritto questo per far capire a tutti cosa è successo al mio amico, raccontandovi la sua storia nei dettagli che lui stesso mi ha raccontato prima di... bhè....iniziamo con la storia:
Johnny aveva 14 anni, aveva una sorella di 7 anni, Lucy e come tutti i ragazzi un padre, una madre, degli zii, ecc. Era un ragazzo che, come già detto, come tutti gli altri con una vita normale, amici normali, ma non è questo che vi interessa, vero? Allora continuiamo... una notte Johnny era più turbato del solito, non riusciva a dormire, si sentiva osservato, come se qualcuno fosse assieme a lui in camera da letto. Johnny si alzò di scatto tutto sudato e quando alzò lo sguardo lo vide. Vide un...un..... qualcosa che lo fissava perennemente ai piedi del letto con due brillanti occhi rossi. Johnny, spaventato dallo strano essere, grido' più forte che potè ma la creatura gli saltò addosso tappandogli la bocca con la mano e, avvicinandosi al suo orecchio, gli disse: 'Mi sento solo, vuoi essere mio amico?'. Johnny preso dal panico tirò un pugno sulla faccia di quell'essere che subito dopo iniziò a piangere, solo che invece di normali lacrime, piangeva calde lacrime di sangue che finirono sul viso di Johnny, subito dopo quel mostro disse: 'Nessuno vuole essere mio amico, pagherai per questo!!!'. Dopo di che la creatura sfondò la finestra e fuggì; nel frattempo arrivarono i suoi genitori preoccupati sia per l'urlo terrorizzato sia per il rumore di vetri che si erano rotti, i suoi genitori cercarono di tranquillizzarlo ma non era cosa facile.Persino Lucy era spaventata per il terrificante urlo del fratello. Il giorno dopo invece di andare a scuola Johnny venne portato dalla polizia per raccontare l' accaduto ma non avendolo visto in faccia non potettero fare molto. Scontento di questo Johnny tornò a casa ma non poteva fare a meno di pensare a quegli occhi, quei maledetti occhi rossi colmi di lacrime di sangue. Terrorizzato da quello che sarebbe successo, quella notte chiuse la porta, le finestre e mise un coltello da cucina sotto il letto; durante la notte Johnny non riusciva a dormire come prima, questa volta fu lui a sentire un urlo, quello di sua sorella. Il ragazzo spaventato prese il coltello che aveva messo sotto il letto e si diresse verso la camera di Lucy. Con orrore vide un ragazzo che aveva più o meno la sua stessa età però... era strano: la sua pelle era violacea quasi pallida, affilati artigli nelle mani, vestito con dei jeans blu quasi completamente strappati e una maglietta a maniche corte anch'essa strappata. Quando quello strano ragazzo si girò Johnny fece un balzo indietro...quel ragazzo era quella cosa che la notte prima era apparso nella sua stanza; riconobbe gli occhi e le lacrime, ma la cosa più terrificante era Lucy stessa, quel coso l' aveva divisa in due: nella mano sinistra teneva le sue gambe e in quella destra il resto. Johnny pietrificato della paura lasciò il coltello; dopo di che il ragazzo parlò ancora una volta con Johnny e gli disse: ' Te la sei cercata, se non vuoi essere mio amico, allora finirai solo come me', dopo aver detto questo scappò sfondando la porta e Johnny cadde in ginocchio vicino al cadavere di Lucy e scoppio in lacrime. I suoi genitori, che quella sera erano andati a cena fuori, tornarono a casa e si ritrovarono davanti quello spettacolo orrendo. I giorni successivi all' evento furono tragici per Johnny: l'auto di suo padre venne ritrovata ribaltata e piena di graffi, suo padre fu ritrovato morto con un' incisione sulla fronte che riportava 'mi sento solo', Johnny appresa la tragica notizia capì chi fosse il colpevole ma non poteva dire nulla alla madre perchè non gli avrebbe creduto. Due giorni dopo la morte del padre, il cadavere della madre venne ritrovato in cucina con la testa tagliata.
Johnny cadde in depressione: nessuno a scuola, apparte me, gli era più amico, oramai era solo... i suoi zii e i suoi cugini un giorno andarono a fargli visita anche se poco dopo vennero uccisi di notte nei loro letti. La ragazza di Johnny in quei giorni gli era più vicina che mai ma il giorno dopo la morte dei parenti venne anchessa uccisa da quel mostro che le strappo il cuore con le mani, davanti agli occhi del suo fidanzato. Un gior
no venne da me e mi disse: 'Aiutami ti prego!', dopo aver detto questo scoppiò ancora una volta in lacrime solo che..... ad un certo punto da normali lacrime comiciarono a fuoriuscire lacrime di sangue come quelle della creatura; Johnny non smetteva di piangere, continuò finche non mi cadde in braccio morto dissanguato. In quel momento entrò la creatura con un fiero sorriso strampato in faccia, prese il cadavere di Johnny e disse: 'Ora sai come ci si sente',subito la creatura si diresse verso di me, si avvicinò e io gli dissi:
'Chi sei tu? Cosa vuoi da me?'.Lui rispose:
'Sono Blood Tear......mi sento solo......vuoi essere mio amico?'
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Creepypasta
HorrorLo so,wattpad è pieno di storie così... Ma alla paura non c'è confine...