Capitolo 8

195 18 0
                                    

Finnick

-Io di solito uso il tridente. Vedi quello che ho mostrato ai professori durante gli esami...ma non credo sia adatto a te.
-Potrei pescare con una semplice canna da pesca, no?
-Emh..si giusto. Eccola
A dire la verità io ho sempre preso pesci con il tridente, mai con la canna da pesca. Mio padre la reputava un aggeggio inutile e infantile.
-Allora Annie...prendi la canna e...pesca!
-Ma come...pesca?! Non so nemmeno come si fa!
-Allora siamo in due!
-Non dirmi che neanche tu sai...
La frase viene interrotta da una risata, la sua splendida risata, a cui si aggiunge la mia. Ridiamo finché non riusciamo più a respirare ed è allora che mi viene in mente un'idea favolosa, geniale..
-Andiamo a fare una nuotata!
La frase la lascia un po' sconcertata.
-Ma non ho il costume...
-Tutte scuse! So che volevi andare a nuotare con Raley, quindi il costume devi avercelo per forza!
-Si ma...
Non fa in tempo a finire la frase che la tiro su e la prendo in braccio, cercando di tenere ferme le sue gambe che si dimenano in qua e in là.
-No Finnick! Mettimi giuuu!!!
Eh no cara mia...ho provato a convincerti con modi gentili, ma ora sono costretto a portartici a forza dentro l'acqua!
La lascio cadere nel punto in cui so che l'acqua gli arriva alla vita.
Appena riemerge dalle limpide acque del mare del distretto 4 so già cosa mi aspetto: una bella sfuriata dalla signorina Annie Cresta.
Tra tre, due, uno...
-FINNICK ODIAR! COME HAI POTUTO! SONO PURE VESTITA!
La zittisco schizzandogli un po' il viso
-È così che la metti allora...
Ed ecco che è ufficialmente iniziata la guerra d'acqua: schizzi di qua, schizzi di là...

-Annie sei fradicia!
-Anche tu Odiar!
Ci osserviamo attentamente. I suoi occhioni fissi sui miei e i miei sui suoi. I nostri cuori battono all'unisono. I capelli rosso acceso le scendono disordinatamente sulle spalle. Hanno preso un colore simile al rosso fuoco con l'acqua. E poi spostando lo sguardo da un'altra parte, vedo la sua maglietta, bagnata e stretta lungo i fianchi. Dev'essersene accorta perché inizia a guardarmi male.

Il sole inizia a tramontare. Non voglio uscire dall'acqua. In questo momento non vorrei essere da altre parti. Sono me stesso quando sono con Annie.
-Finnick?
-Si?
-Non è stupendo tutto questo?
-Si. Tutto è stupendo quando ci sei tu. Anche la cosa più insignificante diventa bellissima se ci sei tu.
Si volta verso di me e arrossisce. Mi avvicino cautamente verso di lei, quasi da sentire il suo battito.
-Annie ricorda questo momento- sussurro un'attimo prima di baciarla.
È un semplice bacio a stampo, ma è così che voglio che sia, un bacio dolce non avventato.
È sorpresa, ma ricambia il bacio. I nostri cuori sono sincronizzati. Un formicolio mi percorre lungo tutto il corpo. Per un attimo mi dimentico di tutto il resto di Panem. In questo momento esistiamo solo io e Annie.

A malumore devo staccarmi da quel bacio perché mi manca l'aria. Ripreso fiato la guardo.
-Ecco un altro momento memorabile.
Non risponde. Non è mica morta?! Si può morire per un bacio? Oppure può essere rimasta scioccata ed è diventata muta come Mags!
-Io...non...che...bhe..
-Sei spaventata?
-Non so che dire Finnick mi hai....
-ANNIEEEE CRESTAAA! ESCI SUBITO DALL'ACQUA.
Ecco mi sembrava troppo bello per essere vero! Non posso passare un'intera giornata con questa stupenda anzi favolosa...indescrivibile ragazza?!
-No zia Nancy!
-Non ti preoccupare...gli spiego tutto io.

-ORA ANNIE MI SPIEGHI COSA CI FACEVI IN ACQUA SOLA SOLETTA CON QUESTO BELL'IMBUSTO?!
-Bhe zia...
-Signora Cresta mi permetta di spiegargli...
-Odiar giusto? Sei come tuo padre! Uguale identico! Sempre ad approfittarsi delle ragazze innocenti!
-Ma io non mi sto approfittando di sua nipote.
-Tutte balle. Annie stai bene?! Ora impari a stare fuori per così tanto tempo! Con un ragazzo più grande per lo più! Ma non ti vergogni?!
-NO! NO ZIA NON MI VERGOGNO AFFATTO! Non so nemmeno che colpa ho! Sono rimasta chiusa fuori e Finnick mi ha fatto compagnia tutto il tempo!
-Annie evita di fare queste scenate per favore. Sei patetica!
Ora capisco perché Annie non ha tanti amici...
-E tu Odiar se provi a toccare o a parlare ancora una volta con questa povera ragazza sei un uomo morto.
Mi fulmina con lo sguardo. Non so cosa abbia contro mio padre. Certo magari è un po' scorbutico e non se la passava al meglio nel periodo in cui i miei litigavano, ma ora è cambiato. O forse sono io che ho fatto qualcosa di sbagliato? Non voglio che mi sia vietato vedere la persona al quale tengo di più.

Ma quanto è bello il soffitto di camera mia....
Non riesco a dormire. Continuo a pensare a Annie. Si è impossessata della mia mente.
Finnick la vedrai domani...domani avete una lezione insieme. I ragazzi dai 12 ai 14 anni staranno in classe insieme....
chiudo gli occhi pensando a domani.

Oggi è un nuovo giorno. Sono arrivato a scuola prima di tutti per poterla vedere e forse anche consolare. Entro in classe. Nessuna chioma rossa. Mi chiedo dove può essere finita.
Finite le lezioni vado al mio armadietto e appena lo apro un bigliettino cade a terra. C'è scritto: "non verrò a scuola per due giorni. Non so quando potremmo rivederci. È già tanto se ti ho potuto dare questo biglietto. Annie♡"
Ma aspetta...tra due giorni c'è la mietitura!

Spazio autrice:
Vabbe, la foto dice tutto...
Che bello domani è sabato e tra un po' dovrebbe arrivare il calendario di Hunger Games.
E Bhe...credi che questo capitolo sia il mio preferito insieme al capitolo numero 4!
Spero che piaccia anche a voi e spero anche che mettiate tante stelline!
Anna

Le Conchiglie del Distretto 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora