Capitolo 12

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Finnick
h 3:15 del mattino

Non riesco a prendere sonno. Continuo a pensare a quello che succederà tra qualche ora, quando saremo costretti ad entrare nell'arena. Per quanto tempo riuscirò a nascondermi dagli altri tributi? Tanto poi nascondersi non servirà a niente e di certo non mi farà guadagnare qualche arma.
Decido di uscire per prendermi una boccata d'aria anche se non so se si può fare. Spalanco la finestra e mi dirigo verso il giardino.
L'unico rumore è quello della fontana che si trova nel centro di un piccolo roseto. Mi metto a sedere in una panchina lì vicino e mi addormento, cullato dal monotono rumore dell'acqua.

h 9:00 del mattino

-Finnick svegliati! Su pigrone alzati o dovrò chiamare i pacificatori!
-Eh cosa io...che cosa ci faccio qui?
-Devi esserti addormentato ieri sera mentre passeggiavi in questo giardino. Ora però alzati e vestiti che tra meno di un'ora devi essere nell'arena.
L'arena? Mi ero dimenticato che non sono qui in vacanza ma perché sono stato estratto! Perfortuna che Iiren mi ha trovato...sennò chissà che fine avrei fatto se non mi fossi presentato...
Sopra il letto la mia stilista a messo quella che sembra una divisa da lavoro: pantaloni e maglia nera a maniche corte con una giacca dello stesso colore ma con delle strisce argentate ai lati.
-Sei pronto? Bene. Ora ti fai inserire un localizzatore nel braccio e scendiamo verso le stanze dove avverrà il lancio, lì ti devo parlare di certe cose.

Prima di salire nell'arena...
-Finnick ricordi cosa di avevo detto al nostro primo incontro?
-Di attirare degli sponsor?
-E che tu dovevi dimenticarti la tua cara fidanzatina! Finnick questi non sono dei semplici giochi okay? Se vuoi veramente salvarti la pelle devi fare ciò che ti dico. Ma ovviamente tu credi che sarà facile vincere no?
-Non credo ma..
-Zitto. Il tuo caro mentore Vick non si fida di te. Ha visto che hai la testa tra le nuvole e non ti farà ricevere il tuo bel tridente molto facilmente. Ora, quest'anno dal tessuto con cui è fatta la tua divisa vedo che farà caldo e che ci sarà il mare. Se tu dimostri di avere qualche dote che potrebbe farti uscire da quest'incubo forse hai qualche speranza.
"5 MINUTI AL LANCIO"
-Bhe ora io dovrei entrare?
-Si ma aspetta. In una tasca ho notato che avevi una conchiglia. Appartiene al tuo distretto?
-Si ma non so come c'è finita nella mia camicia..
-Non importa. Ne ho fatto fare una collana. Tieni e ora vai.
Sto per entrare quando la sua mano con le unghie lunghe cinque centimetri mi afferra la spalla e mi gira verso di lei. Accade tutto molto velocemente. Mi stringe a sé, mi guarda negli occhi, mi bacia e mi scaraventa dentro l'ascensore di vetro.
Ma questa è pazza? Prima mi urla contro cosa devo fare e poi mi bacia?! Bleh fosse stata la mia Annie sarei stato anche felice, ma dalla mia stilista che perlopiù ha molti anni più di me non me lo sarei mai aspettato!

10..9..8
Wow qui fuori c'è una luce accecante!
7..6..5
Oh ma sono dentro l'arena!
4..3..2
Allora prendo delle scorte o fungo via verso..verso la foresta?
1..0!
Prendo la prima cosa a caso ho capito!

Eccolo lì, uno zaino azzurro con scritto "4". Deve essere mio!
-Finnick attento!
-Grace?
Non faccio in tempo a dire altro che un ragazzo mi salta addosso e inizia a stattonarmi per prendere lo zaino. Fortunatamente il ragazzo viene preso da un coltello e bhe..lo spettacolo che viene dopo non è poi così...entusiasmante...
Prendo il coltello e lo zaino e mi metto a correre verso la foresta. Lì sarò più al sicuro che qui.
Quando sono già abbastanza lontano dalla curnocopia decido di aprire lo zaino. Vediamo...una coperta, pane, frutta secca e carne essiccata, tre bottiglie d'acqua, disinfettante, fiammiferi, un affare per purificare l'acqua, due coltelli e degli occhiali notturni! Bhe questo potrebbe bastare per due giorni, poi però dovrò arrangiarmi con ciò che troverò.
I colpi di cannone per ora sono stati 9, questo significa che ci sono ancora 15 tributi rimasti in vita.
Grace ovviamente si sarà unita ai favoriti e ora mi daranno la caccia...mi serve solo un posto riparato, in cui mi possa nascondere...
Quella grotta laggiù fa proprio al caso mio: riparata dall'ombra di un salice, spaziosa e con un laghetto davanti! Perfetto potrei vincere gli Hunger Games solo standomene qui, aspettando che i tributi si ammazino fra di loro!

Mi sistemo dentro la grotta. Devo dire che è piuttosto accogliente...solo che mi sento un po' solo. Chissà cosa farà quella ragazzina, Molly mi sembra, a cavarsela dentro l'arena.
Per ora non ho niente da fare così decido di intagliare il legno...so che non è una cosa molto eccitante, ma mi tranquillizza. Una volta con il legno ero riuscito a fare un cavallino a dondolo, ero felicissimo! A pensarci bene quel cavallino deve essere ancora in camera mia..
Frush Frush Frush
C'è qualcuno là fuori.
-Chi è?
-Sai non dovresti urlare così forte oppure ti sentiranno. Comunque bel rifugio.
-Si grazie ma chi sei? Non sei dei favoriti vero?
-No sennò avrei già spostato la pietra che blocca l'entrata. Comunque credo che ti ricordi di me.
-Molly?
-Si...posso restare con te? Non trovo un posto per rifugiarmi e tu...bhe non credo che tu voglia uccidermi vero?
-Eh? Cosa..io..no certo che no. Vieni entra.
Spostato il masso riesco a vedere la piccola figura di Molly. Bassina, capelli scuri e riccioli, pelle chiara e occhi verdi. Propri come gli occhi della mia Annie..
-Ho delle provviste. Non sono molte però se ti va potremmo condividerle.. le ho prese a quelli del distretto 2
-Cosa?! Come hai fatto?
-Come portafortuna del mio distretto ho uno specchio. Sai stavano per uccidermi ma io ho messo lo specchio controsole e li ho accecati. Ho preso uno dei loro zaini e sono scappata via. Il mio compagno però non ce l'ha fatta e quindi eccomi qui con te.
-Ma sei stata fantastica!
-Oh grazie...ma ora siamo alleati?
-Chi noi due? Certamente! Senti io pensavo di rimanere qui dentro per qualche giorno, aspettare che i tributi si scannino tra di loro per poi uscire allo scoperto.
-E per poi uccidermi?
-Ucciderti? No certo che no. Io non riuscirei a ucciderti, sarebbe come uccidere la mia Annie, è una cosa che non potrei mai fare.

Spazio autrice

Oddio adoro scrivere i capitoli di questa storia! E poi era da troppo tempo che non ne pubblicavo uno!
A più tardi che ho la febbre..
Anna

Le Conchiglie del Distretto 4Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora