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"Non abbiamo nulla da chiarire, non voglio sentire una parola da te ne adesso ne mai"
Allyson p.o.v
Lo guardo più duramente possibile mentre Lydia mi tiene a braccetto per darmi forza. Da quel giorno a casa sua ho smesso di parlargli nonostante lui avesse insistito numerose volte. Anche la sorella ha assunto un atteggiamento più freddo nei suoi confronti dopo aver scoperto-da Dylan- ciò che mi aveva fatto. si è arrabbiata molto e,da ciò che mi ha detto mio cugino, gli ha urlato contro diversi insulti . Ho cercato di stargli il più lontano possibile non tanto perché mi fa paura bensì perché dopo ciò ch'è successo ho capito di non potermi fidare. Non so perché ma prima di quel maledetto giorno avevo la strana sensazione che,in qualche modo, al suo fianco sarei stata al sicuro. CAZZATA, UNA GRANDISSIMA CAZZATA!! Alla fine stargli vicino si è rivelato essere rischioso, molto rischioso.
"Allyson ti prego. Voglio solo che tu sappia che mi dispiace. Mi dispiace veramente tanto! Dammi la possibilità di farmi perdonare" la voce di Tyler mi strappa dai miei pensieri riportandomi alla dura realtà. Non voglio le sue scuse, non ho intenzione di perdonarlo e di sicuro non voglio che faccia qualcosa per rimediare al suo sbaglio. Voglio solo che se ne vada, che mi lasci in pace così da poter ritornare alla mia stupida quotidianità.
"Ok" aspetta cosa?!? La mia bocca parla da sola, non era ciò che avevo intenzione di dire!!! Non volevo cedere, almeno non così presto. Doveva sudarselo questo ok! STUPIDA ME
"Sei seria?" Urlano contemporaneamente Dylan e Tyler, entrambi sorpresi dalla risposta che ho appena dato.
"Io.. suppongo di si" dico con tono sconfitto
"Dio grazie" inaspettatamente mi stringe forte tra le sue braccia alzandomi leggermente da terra e tempestandomi la faccia di baci. Scoppio a ridere per la sua reazione mentre Lydia e Dylan guardano la scena con facce scioccate.

"non farmene pentire Tyler altrimenti puoi iniziarti a considerare un uomo morto chiaro?" assumo una faccia seria minacciandolo con lo sguardo notando gli altri due cretini ridere sotto i baffi

"non lo farò promesso! Ora andiamo non posso farmi perdonare a stomaco vuoto" scoppiamo tutti a ridere tranne lui che fa una faccia da cucciolo bastonato e a quella visione rido ancora più forte. Ma quant'è scemo?!

"okok andiamo" inizio a incamminarmi alla sua macchina. Speriamo ne valga veramente la pena

**** mezz'ora dopo****

"Ty siamo in questa maledetta macchina da mezz'ora non ce la faccio più" mi lamento per la centesima volta facendolo sbuffare ancora. Da quando siamo partiti da scuola abbiamo superato 10 ristoranti e 5 fast food e io sto morendo di fame ma lui non si decide a fermarsi

"come mi hai chiamato?" chiede con un sorrisino da ebete, solo ora mi rendo conto di ciò che ho detto

"Tyler!"rispondo ovvia "come ti dovevo chiamare?!" continuo con aria vaga

"no non mi hai chiamato così! non fare la vaga" scoppia a ridere

"ok, Ty... t-ti ho chiamato Ty" ammetto imbarazzata facendolo smettere di ridere, il suo volto torna serio improvvisamente, mi guarda velocemente prima di riportare lo sguardo sulla strada

"mi piace, suona bene piccola " afferma compiaciuto

"no ti prego chiamami come ti pare ma piccola no! non lo sopporto proprio, è orribile e finto" metto il broncio come una bambina e lui scoppia nuovamente a ridere

"tu mi chiami Ty allora io ti chiamo piccola. Non è ne orribile ne finto, ti rispecchia... sei piccola" adesso sono ancora più scioccata e incrocio le braccia al petto in modo infantile

"hey io non sono piccola!" ribatto facendo finta di essere arrabbiata. In realtà tutta questa storia mi sta divertendo parecchio

"invece si sei piccolina hai solo 18 anni io ne ho 24 quindi non contraddirmi " fa la linguaccia come i bambini piccoli. E poi sarei io la 'piccola' della situazione!

" tra un mese ne faccio 19! manca ancora tanto? non ce la faccio veramente più Ty" sono tornata a lamentarmi sperando di cambiare argomento e ricevere una risposta positiva per il mio povero stomaco che sta iniziando a brontolare

"hai fame eh?" ride sentendo il mio stomaco "siamo arrivati"

"finalmente, Dio grazie non ci vedo più dalla fame" scoppio a ridere anche io unendomi a lui

"andiamo scema " non so se essere offesa per il 'scema' o felice di sapere che ci stiamo divertendo. Scendiamo dalla macchina e vado al suo fianco quando mi indica la direzione, cammino tranquilla fin quando non sento una mano prendere la mia e un forte calore propagarsi da questa a tutto il corpo mentre una scarica di brividi percuote la schiena. Abbasso lo sguardo nella direzione di quel strano tocco tanto bello quanto spaventoso e noto le nostre mani unite con le dita incrociate, tengo lo sguardo basso fisso su quell'immagine fino a quando la voce di Tyler non mi riporta alla realtà. Ciò che mi si presenta davanti mi lascia completamente senza parole, è una visione bellissima. Non posso credere che abbia portata qui!

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Lo so sono cattiva visto il modo in cui ho concluso il capitolo ma volevo aggiornare perchè era da tanto che non lo facevo a causa della scuola. Nel prossimo vedremo dove l'ha portata Tyler e ci saranno dei chiarimenti, cosa pensate che accadrà? Vi sta piacendo la storia?

VOLEVO ANCHE ASSOLUTAMENTE RINGRAZIARVI PER LE MILLE VISUALIZZAZIONI!! NON AVREI MAI PENSATO DI ARRIVARE AD AVERE 1K DI VISITE, VERAMENTE SONO FELICISSIMA E VI RINGRAZIO TANTO TANTO!!!

Al prossimo aggiornamento :*

P.S. dovrei farlo questa settimana anche perchè martedì prossimo vado in gita a Madrid e poi non ho più tempo. Cercherò di aggiornare o domani o martedì, ma, al più tardi lo farò sabato :)

Because of youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora