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< Allyson? Allyson tesoro svegliati è tardi! Tuo cugino ti sta aspettando fuori per portarti a scuola dai!> la voce fastidiosa di mia madre mi arriva dritta alle orecchie svegliandomi bruscamente. sono 10 minuti che sta bussando alla porta e urla cercando di svegliarmi,ma nulla da fare, non ho intenzione di alzarmi da questo letto. improvvisamente sento la porta spalancarsi e non faccio neanche in tempo ad aprire gli occhi che due forti braccia mi sollevano in aria e mi portano in bagno in stile sacco di patate. questo è Dylan,si sarà stancato di aspettarmi in salotto < se entro 20 minuti non sei pronta ti carico in macchina e ti porto a scuola in pigiama hai capito? Non puoi fare tardi il primo giorno e io devo andare al lavoro cavolo!> ok è ufficiale è arrabbiato,ma non è colpa mia se la mattina non mi va proprio di svegliarmi, e poi il solo pensiero di andare a scuola mi fa venire i brividi. <ok ok mi preparo ma cavoli datti una calmata, mamma fagli una camomilla!> dissi con voce impastata dal sonno < molto spiritosa cuginetta, ora muovi il culo>. ed eccomi qui, in questo bagno davanti allo specchio a guardare il riflesso di una me che non mi assomiglia per niente. è passata una settimana da quando ci siamo trasferite a Sydney io e la mamma, una settimana da quando non vedo e non sento Ella e Liam i miei migliori amici. in questa settimana non mi hanno minimamente cercato non hanno neanche chiamato per assicurarsi che io stia bene, non rispondono nemmeno ai miei messaggi! È una settimana che vago per la casa come un fantasma chiedendomi cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo, cosa ho fatto per essere punita così drasticamente. ho dovuto lasciare tutto alle spalle,ho dovuto lasciare la mia adorata Miami per trasferirmi in una città che non conosco minimamente è tutto a causa dei miei genitori e al fatto che mamma non sopportasse più di stare in un posto che le ricordava papà e il suo tradimento. in realtà anche io avevo bisogno di cambiare aria, ma comunque il fatto di non conoscere nessuno qui, di non avere amici (a parte mio cugino Dylan, che non conta molto in questo caso ) e di iniziare il mio ultimo anno in un nuovo liceo mi spaventano da morire. Io non sono il tipo di ragazza spontanea che riesce a fare subito amicizia, sono molto timida; per fare amicizia con Ella ci ho messo un mese,beh a lei a quanto pare è bastata una settimana per dimenticarsi di me, è praticamente scomparsa. mentre penso a quanto la mia vita faccia schifo in questo momento mi do una sistemata per andare a scuola, non sono il tipo che da molta importanza al trucco e a come mi vesto, tutto mi esce spontaneo. per il primo giorno decido di mettermi la prima cosa che mi capita,indosso dei blu jeans con una camicetta senza maniche azzurra, le vans dello stesso colore e ci abbino anche degli accessori (foto). decido di non truccarmi più di tanto perché fortunatamente ho una pelle liscia e abbastanza perfetta, quindi metto solo blush matita nera e mascara. quando scendo in cucina trovo mamma e Dylan intenti a parlare davanti una tazza di caffè,quindi prendo una mela la borsa con i libri da sopra il ripiano della cucina (?) e poi guardo Dylan <io sono pronta, possiamo andare >   <oh..era ora!> sbuffa. < tesoro mangi solo quella per colazione?>   < si mamma mi basta non ho molta fame> la saluto lasciandole un bacio sulla guancia e mi incammino alla macchina. ok che questa giornata abbia inizio, speriamo solo che tutto vada per il verso giusto, e con questo pensiero mi allaccio la cintura mentre il mio caro cuginetto matte in moto e parte.

~ME~
Ecco il primo capitolo spero vi piaccia :)


Because of youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora