Hey, brother

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POV Elise

sono passate altre 2 settimane che io ho passato ad allenarmi con Minho. MI ha sfiancato. La mia giornata comincia alle sei con una secchiata di acqua gelida in faccia da parte del simpaticone, tra sbuffi e contro-sbuffi mi alzo e corro per il perimetro della radura fino a che le gambe non reggono. Per tutta la mattinata Minho mi fa fare giri di corsa, flessioni, addominali e posso mangiare solo dopo! Il pomeriggio lo passo a studiare gli schemi del Labirinto che lui continua a spiegarmi, anche se io ho la netta sensazione che in realtà li conosco già. il mio cervello automaticamente comincia a creare mappe che compaiono davanti ai miei occhi e io mi ritrovo a dover sentire Minho che blatera e il mio cervello autoproduce  mappe. Oggi so che sarà un'altra di queste belle giornate, tuttavia decido di restare a dormire e  godermi il sonno ancora un pochino prima che arrivi.... splash! Mi correggo... è arrivato! I capelli mi si incollano alla nuca, mi porto le mani al viso borbottando:- Tu hai intenzione di farmi venire una polmonite vero?- - Naahh, alzati Lenticchia!- Con uno sbuffo esasperato mi alzo e mi strizzo la maglia gocciolante che mi si appiccica addosso: - Io... odio... tutto... ciò- tra una parola e l'altra do una strizzata. - Mia cara... Tu vuoi diventare Velocista io, già lo sono!- incrocia le braccia al petto dandosi importanza. - Aha...- mi faccio una cipolla veloce sulla testa con i capelli bagnati e gli dico : - Bene Messer Velocista... Vediamo che sai fare!- Detto questo sfreccio accanto a lui che dopo un secondo incomincia a correre. la gamba è apposto e non sento più dolore, la sensazione di potenza e libertà che provo è indescrivibile! Il vento sulla faccia, avverto tutti i muscoli delle mie gambe flettersi e scattare. Ad un certo punto mi ritrovo a terra. Minho mi ha raggiunto e mi ha messo al tappeto. - Aha carina... liberati!- mi sfida. faccio leva con le mani sul suo petto per spostarlo ma ha i muscoli più forti dei miei e non si scolla. le provo tutte e alla fine non so di essere rossa per lo sforzo o per la vicinanza col suo viso. mi abbandono a terra e riesco ad avvertire il suo corpo su quello mio. il cuore rischia davvero di uscirmi dal petto così gli dico:- Dai, ho capito.... levati ora.- - No- - Adesso ti levo quel sorrisetto idiota che hai sulla faccia!- mi sto seriamente arrabbiando -Ah si? e come?- - Un pugno ti va bene?-- No, ma se vuoi darmi un bacio è ben accetto.- - Si, contaci! Magari in un'altra vita!- Mi fa rialzare prendendomi per mano. Il sole sta salendo, i Radurai si stanno svegliando e lui replica con quel sorriso che fingo di odiare ma che in realtà adoro :-Un giorno, tu morirai dalla voglia di baciarmi vedrai!- Già, un giorno... oggi?

Pov Minho

Ho continuato ad allenare Elise tutta la mattina. è difficile non guardarla troppo a lungo. Ha un corpo piccolo ma ben proporzionato, e i suoi muscoli sono già in parte formati. HA continuato a fare quello che gli dicevo di fare fino a mezzogiorno, si è buttata a terra e ha detto:- Non ce la faccio più! Sto morendo!- si passa le mani nei capelli legati e butta indietro la testa guardandomi. - Beh! In realtà sei in ottima forma e ti posso dire che da domani.... sei una Velocista!- si alza raggiante, le è tornata tutta l'energia e mi salta al collo abbracciandomi. - Oddio, grazie grazie grazie.- in me si scatenano strane emozioni. è troppo bello stringerla ed è ciò che desidero ogni volta che la vedo. non voglio lasciarla ma devo perchè si stacca improvvisamente sentendo un suono fisso e penetrante. é l'allarme. è arrivato un altro raduraio.

POV Elise

in pochi secondi la scatola è circondata di ragazzi, come quando sono arrivata io. sono tutti curiosi e alcuni si chiedono se sia un'altra femmina. Al mio fianco c'è Newt che mi prende la mano, non posso far altro che stringerla. Quando lo guardo in quegli occhi così scuri e profondi non posso fargli del male. Gally e Alby aprono la scatola e si calano. dopo un pò ne tirano a fatica un ragazzino sui tredici anni piccolo e magro che si dibatte gridando - Lasciami, lasciamii!- GAlly lo butta  a terra è il bambin guarda in su. i suoi occhi. la mia mente è sommersa di ricordi e flashback. una casa in campagna, un triciclo, un nastro per capelli color del mare, due adulti che si tengono la mano e lui.... barcollo continuando a guardarlo. lui è spaventato, non sa dove sia e non sa chi sono, ma continua a guardarmi. - Elise, stai bene?- Newt mi sorregge ma io continuo a guardare lui, il ragazzino. - Jacob.....- sussurro, Alby lo tiene fermo mentre scalcia e ora l'attenzione di tutti è su di me - lui è mio fratello-



Ebbene si! il nuovo personaggio è Jacob, fratello minore di Elise. SI fiderà di lei? come reagirà in un posto simile? Tutto nei prossimi capitoli.... besitooos

BENVENUTA ALLA RADURADove le storie prendono vita. Scoprilo ora