BENVENUTA ALLA RADURA

love me do

POV Minho

Sapere che ora va tutto bene Elise e che è viva mi rende davvero felice. la cosa che mi ha detto Gally mi ha fatto particolarmente arrabbiare... anche se in parte è vera. Usciti dal Casolare Elise era molto sollevata ma al tempo stesso imbarazzata. - Tu... non ti sei offeso per ciò che ha detto Gally vero?- - No, no ma....- si blocca e mi guarda - ma?- la esorto - loro mi hanno gettato nel Labirinto e se sono sopravvissuta è per miracolo. Minho non sono pazza, ti prego credimi.- - Non ti preoccupare, ho sempre saputo che non hai mai avuto intenzione di ucciderti.- - Ah si e come?- sta sorridendo e io mi maledico per la mia ultima frase, ora che le dico? - Perchè l'ho sentito- - Già, sentiamo cose che non capiamo ma non perdiamo tempo a chiederci perchè le proviamo. del resto è come chiedersi perchè una stella brilla.- - Oook, questo è più complicato di quanto possa produrre il mio cervello.- mi tiro indietro. lei ridendo si avvicina e mi da un bacio su una guancia sussurrando:- Tu non provi sentimenti con la testa giusto?- si allontana camminando all'indietro un pò incerta con la gamba ferita con il suo sorrisetto volpino. poi va via verso il boschetto. Ok, sono spacciato. non volevo esserne innamorato ma pare che sia inevitabile.

POV Elise

Che bello far confondere i ragazzi con un bacio! Tuttavia ha scatenato in me strane emozioni che avevo provato solo con Newt. Strano.... Minho mi fa un effetto più strano, è più profondo come qualcosa che si trova in fondo al cuore, nascosto, proibito.

Trovo Newt solo vicino ad un albero. - Ti diverti principessa?- sorride al mio arrivo - No, per niente perchè tu sei una noia mortale- -Cosa cosa? Ah bene! Domani supplemento di lavoro.- - Mi spiace, sono invalida...- mostro la fasciatura e lui mi dice - Invalida di sto cavolo!- mi prende in braccio ancora prima che possa replicare - Mettimi giù! Ti farai male alla gamba- - Figurati, pesi due grammi... vieni ti devo portare in un bel posto.- - Sei una vera palla lo sai?- ci stiamo addentrando nel bosco sempre di più e non ho idea di dove mi stia portando. - Newt... fermati dai... non ho nemmeno mangiato.... ho fame. Se non mi metti giù ti mangio il braccio!- - Finiscila! Siamo arrivati.- Mi fa scivolare a terra e la caduta mi strappa un grugnito per il dolore alla gamba. Mi guardo intorno. mi ha portata in una piccola radura a forma di cerchio con tutti alberi intorno. l'erba è verde e soffice al tatto... è bellissimo! - Questo è il mio posto preferito, ci vengo quando voglio stare solo.- - E perchè lo hai mostrato a me?- Si è avvicinato alle mie spalle. si sporge sulle mie spalle e dice:- Perchè qui accadono cose magiche e tu sei una principessa magica.- canticchia delle note a me sconosciute e subito gli rispondono a catena tanti uccelli che creano una melodia perfetta che si protende anche quando lui smette di cantare. - Sono ghiandaie imitatrici, ibridi che copiano i suoni.- la musica si sta trasformando, Newt scorre le mani sulle mie braccia provocandomi la pelle d'oca. prende le mie mani e mi volta, poi mi mette le mani sui fianchi e io quasi istintivamente gliele poggio sulle spalle. iniziamo a muoverci in tondo a ritmo della melodia delle ghiandaie. mi abbandono sulla sua spalla e lui poggia il mento sulla mia testa. - Capisci quando dico che sei magica?- Si, lo capisco. ma non in senso buono. io non sono normale, non dopo quello che ho fatto nel Labirinto... non sono la tua principessa Newt, sono un demone. mi stringo di più a lui e sussurro :- Non voglio tornare indietro, voglio stare con te qui per sempre.- ridacchia e replica - Non possiamo, dobbiamo tornare indietro.- mi stacca e io o guardo - Sei un vero amore lo sai?- glielo ho detto. lui viene verso di me, mi prende il viso e mi bacia in modo molto dolce. gli metto le mani sulle spalle. Che sta facendo? Che sto facendo? è sbagliato, noi non possiamo... io non lo amo, non così.... non lo so cosa provo. sta di fatto che non lo respingo e continuo a baciarlo. poi si stacca e sorride leggermente - vogliamo andare ora?- annuisco e lo guardo allontanarsi. gli vado dietro sapendo che ora tra me e lui non sarà più come prima, lui ha rotto quel muro sottile di vetro che ci teneva separati e questo tipo di vetro non si riparano.

Nota d'Autrice:

Scusate il capitolo breve ma scrivo di getto spero che vi piaccia. Condivitete, Mettete stelle, fate quello che vi pare insomma! Bacioni ElenaStark29

P.S il titolo si chiama così e significa Lascia che ti ami... ma a chi sarà riferito? :*