Sono le 6 di mattina e veniamo svegliate dalle guardie...sono passati quattro giorni da quando diamo qui e inizio a credere che Ryan mi abbia detto una palla sul fatto che saremmo usciti a breve...dopo mezz'ora arriva la tipa con la colazione...
-finalmente una come me che al mattino odia sorridere e odia tutti-
Arriva e mi da un biglietto e mi da una tazza di caffè... Gabriela dorme ancora.. Io leggo il biglietto...è Ryan...
*piccola...mio padre ci scagiona tutti...alle 11 siamo fuori di qua...*
Sveglio Gabriela con molto entusiasmo...
"Che vuoi?" mi dice tutta assonnata...
"Preparati...alle 11 si esce" le dico a voce bassa...mi lavo e mi preparo...|carcere maschile|
Finalmente usciamo e non vedo l'ora di abbracciare Emma...a quest'ora starà festeggiando...già me la immagino...io e John facciamo colazione...poi prima l'uno e poi l'altro ci laviamo e preparariamo ....
Sono le 11 meno 10 e la guardia apre la cella...
"Fuori!" ci urla...è una brava persona però ...stiamo uscendo e mi ferma e si avvicina al mio orecchio "ne uscirete puliti...voi non c'entrate nulla...ha comandato qualcuno..." mi dice...
"So chi è... La smetterà presto..." gli dico avviandomi...-Emma...non vedo l'ora di vederti!-
|carcere femminile|
Siamo pronte...aspettiamo solo la guardia che ci venga a prelevare...
-Ryan ha mantenuto la promessa! Non lo credevo possibile...-
Dopo cinque minuti arriva la guardia che ci apre...
"Andatevene...siete libere..." Gabriela scappa... (D'altronde la aspetta il suo ragazzo)...io Esco dalla cella guardo la guardia...
"Con piacere" gli dico con un sorriso di sfida...esco fuori e trovo Gabriela e John che si baciano e si dicono parole dolci...poi vedo Ryan che mi sorride...-OK...per me è finita-
Mi corre in contro e mi prende in braccio...poi mi fa scendere e si avvicina...
"Ho aspettato tanto questo momento" mi dice sfiorandomi le labbra...
"È arrivato..." gli rispondo...io non sono smielata.
Ringraziamo il generale ed andiamo a casa...Ryan sale da lui e Gabriela e John rimangono da me
"Che incubo senza te!" dice Gabriela a John
"Sono stato male...sarei impazzito senza te" gli risponde...
"C'è qualcosa di schifoso che scoprirò " rispondo io sciogliendo il loro momento romantico..
"In che senso?" chiedono Gabriela e John...sto per iniziare a parlare ma suona il campanello e vado ad aprire...è Ryan...e non ha una bella cera...
"Che succede?" gli chiedo...lui senza rispondere mi porge una lettera...io la leggo...sgrano gli occhi alla parola ARRUOLAMENTO...
"Che significa?" chiedo con le lacrime...
Lui mi abbraccia..."devo ripartire..." mi dice triste...
"Tornerai?" chiedono John e Gabriela...
"Si, sono solo cinque mesi..." risponde Ryan...i due ci lasciano da soli e io inizio a piangere.... Ryan mi bacia...
"Quando devi partire?" gli chiedo...
"Domani..." mi dice in lacrime, io lo stringo e gli chiedo di rimanere con me... Lui mi abbraccia forte e mi bacia...non ho nemmeno voglia di mangiare o di far nulla...fumo un paio di sigarette e mi addormento tra Le sue braccia...-cinque mesi??? Non ce la faccio!-
Sono le tre e mi sveglio...so che devo scrivergli una lettera così mi siedo alla scrivania e inizio a scrivere...
*caro Ryan... Non pensavo arrivasse questo giorno...per me è stato peggio di quei due colpi che mi sono arrivati a Miami...sono cinque mesi...cosa vuoi che siano?...ma tutti i giorni insieme? A lavoro venivi, mi hai insegnata a camminare...ti sei preso cura di me...è stato un mese intenso...e io lo ricorderò sempre...promettimi che mi scriverai...che mi racconterai tutto...così non sentirò la tua mancanza. A presto Ryan... *
Gli scrivo questa lettera con le lacrime agli occhi e torno vicino a lui che dorme beato...gli do un dolce bacio e mi perdo nel suo abbraccio.
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Non Sarai Mai Un Inganno Per Me
Chick-LitUna ragazza dal cuore di pietra e casinista come Emma sa a cosa va incontro...nonostante ciò ama difendere la gente e molto spesso non le va tanto bene, incontra per la prima volta il suo vicino, il figlio del generale, che lei inizialmente odia...m...