capitolo 14

411 12 0
                                    

Sono passati due giorni da quando Ryan è partito..chiamo mia madre (anche se non mi parla...) per dirle che passo a prendermi la moto...lei risponde e appena sente la mia voce inizia a piangere
"Che ti serve?" mi chiede....

-dio che delicatezza-

"Un come stai lo Gradivo...comunque volevo dirti che passo a riprendermi la moto..." le dico incazzata e riattacco... Oggi è domenica e non lavoro così chiedo a Gabriela che mi accompagna...dopo un ora arriviamo e trovo la moto fuori con un bigliettino
*ci ho messo il pieno. Prendi sta moto e vattene*

-l'eleganza fatta a persona....-

Gabriela si avvia e io sfreccio in moto...ho come un deja-vu del viaggio a Miami e mi fermo sulla spiaggia...e li partono i ricordi...è come se sentissi la voce di Ryan che mi incita a camminare....la mia risata quando mi prendeva in braccio...fumo una sigaretta tra le lacrime e poi torno a casa...non ho voglia di mangiare...mi siedo e scrivo una lettera a Ryan...domani gliela invierò...

*lettera numero uno ... Tesoro..ho numerato la lettera perché so che in Iraq potrebbero arrivare alla rinfusa...quindi d'ora in poi faremo così...mi manchi da morire...oggi sono stata a casa dei miei a riprendermi la moto...non ti ho mai detto di possederne una ... Ma quando torni ci faremo un giro...ho avuto il deja-vu della sparatoria a Miami e mi sono fermata sulla spiaggia...proprio dove siamo stati noi....proprio dove tu mi hai fatta camminare da sola...proprio dove eravamo solo noi due..domani vado a lavoro...e non verrai tu...andrò a casa e non ti troverò sul pianerottolo...ti penso sempre tesoro...e sento la tua mancanza...
Emma*

Ryan è importante...non solo per tutto quello che ha fatto...ma perché merita di essere importante...suona il campanello e vado ad aprire...è la sorella di Ryan...
"Ciao" mi dice
"Ciao" dico un po sorpresa...
"Tu sei colei che ha fatto perdere la testa a mio fratello?" dice ridendo.
"Oddio...forse perso la testa è esagerato" le dico con un mezzo sorriso...
"Nono... Non voleva partire per non lasciarti da sola...ci tiene" mi dice sincera...la faccio accomodare e le offro un caffè e parliamo di molte cose...
"Dai usciamo" mi dice..."non puoi deprimerti...Ryan non ne sarebbe felice" conclude...so quanto Ryan amasse il mio sorriso...così decido di uscire con lei... Passo una serata strana...perché ero abituata a lui...però sorrido perché so che tornerà... Io sarò qui ad aspettarlo...

-OK...forse ho la febbre, troppo sentimento...OK, Ryan lo merita...ma io non sono così smielata...-

Torno a casa e mi butto sul letto...domani si lavora...domani è un altro giorno senza lui....cerco di dormire...mi aiuta il fatto che le lenzuola hanno il suo profumo...

Spazio autrice: salve...nella lettera (che come vi avevo accennato saranno le lettere vere tra me e il mio amico) sono presenti delle parti come la moto, il racconto di Miami che sono presenti nella storia..ma che non sono scritte sulla vera lettera...sono delle parti aggiuntive per rifarmi alla storia

Non Sarai Mai Un Inganno Per MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora