capitolo 11

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Dopo 2 ore di attesa a vedere tutta quella gente trasportata nel carcere tocca a noi quattro..entriamo e noto che il poliziotto guarda male Ryan...
"Bene" dice con uno sguardo che non mi piace per niente..."voi tre potete andare...lui va in carcere" conclude e fa segno al collega per prendere Ryan e portarlo via...Ryan si avvicina e mi da un bacio...io però non posso permettere questo e inizio a sbraitare contro il poliziotto
"Lo lasci o la uccido...non ha fatto nulla è stato sempre con noi" dico urlando...un altro poliziotto mi prende e mi mette le manette...
"Allora vuol dire che due settimane di carcere te le fai anche tu" mi dice spingendomi...Gabriela e John fanno lo stesso e anche loro appresso a noi...

-l'Illinois mi fa schifo...che cazzo abbiamo fatto? Qua c'è qualcosa che non mi gusta tanto-

Ci sbattono nelle celle e sfortunatamente siamo solo donne e gli uomini sono dall'altra parte...inizio a prendere a calci tutti...a buttare tutto a terra e urlo come una isterica...Gabriela cerca di calmarmi...ma tutto il mio sbraitare termina in un pianto nervoso...siamo solo noi due in cella...il che è un bene...mi manca Ryan cazzo...
Dopo un po mi calmo...-devo per forza- "come stai?" mi chiede Gabriela...
"Come il cazzo...voglio uscire da sto posto di merda, ma la pagheranno dal primo all'ultimo..."

-ogni tanto si fa vedere la vera Emma

Ci interrompe la "cameriera" che porta la colazione e io sbraito anche contro di lei...nonostante si vede che è una bravissima persona e mi metto sul letto...
"Mi dia un po di caffè grazie" le dice Gabriela...
"La sua amica è molto provata?" le dice mentre gli da la tazza
"No è che ci hanno allontanati dai nostri amici...e lei la presa male..." risponde Gabriela...
"Ascoltate...io porto il cibo anche a loro...prima ragazze e poi ragazzi...se volete scrivergli qualcosa passo io e gliela porto" dice gentilmente la tipa...io mi alzo e la ringrazio con le lacrime agli occhi...lei va via e noi scriviamo una lettera a loro...
*lettera per Ryan:
Qua fa tutto schifo e ci sono da poche ore...mi manca tutto...voglio evadere...nessuno la passerà liscia. Ho bisogno dei tuoi occhi.*

-poche righe, non voglio aggiungere nulla, non voglio dargli false speranze di un noi...adoro i suoi baci e la sua compagnia ma niente di più... Ho solo la rabbia addosso-

*lettera per John:
Amore...mi manchi...dobbiamo trovare un modo per vederci e baciarci...ti amo da morire*

È l'ora di pranzo e viene la tipa...ci da da mangiare e io mi avvicino
"Questa dalla a Ryan Casey...il figlio del generale..." le dico porgendole la lettera ...
"Questa a John Lyree, credo sia nella stessa stanza di Ryan..." le dice Gabriela porgendole la sua lettera...lei si allontana e noi mangiamo...

|carcere maschile|

Tra uomini la situazione è peggio...in cella con me c'è solo John...fortunatamente...abbiamo sbraitato entrambi da quando siamo qui...e so perché ci siamo finiti...quel coglione di Nick non la passerà liscia...finalmente si mangia...anche se so che farà schifo...la ragazza si avvicina...
"Tu sei Ryan Casey e lui e John....." dice sorridente...
"Si...siamo noi...John Lyree comunque" dico io.
"Queste sono per voi...quando ripasso a prendere i piatti se volete gli porto qualcosa che dovete dirgli..." dice e va via...do la lettera a John e leggo la mia e John fa lo stesso...-dio quanto mi manca-
"Dobbiamo risponderle" dice John...
"Certamente" rispondo...

*lettera per Emma:
Piccola...mi manchi tutta! Voglio abbracciarti! Coccolarti! Finirà tutto in pochi giorni...so a chi rivolgermi. Un bacio*

*lettera per Gabriela:
Amore mi manchi anche tu! Ryan dice che tra qualche giorno saremo fuori...e io non vedo l'ora...mi manchi amore ti amo*

Dopo quasi un ora e mezza ritorna la tipa e le diamo biglietti e piatti...la ringraziamo e ci mettiamo sul letto...non ci spetta nemmeno l'ora d'aria...

|carcere femminile|

Abbiamo mangiato quella specie di cibo da ospedale...e muoio all'idea di ricevere notizie di Ryan... Gabriela dorme -beata lei- io sto qui a girarmi i pollici e a fumare...dopo un po sento il carrello della tipa...e mi avvicino...
"C'è posta per voi" dice sorridente...io le porgo i piatti e lei mi da le lettere...

-se vi state chiedendo perché non mangiamo ai tavolini con gli altri detenuti ma nelle stanze...è solo perché ci hanno messi in isolamento...(senza aver fatto nulla)-

La ragazza va via...e io sveglio Gabriela...entrambe leggiamo le lettere felici...
"Saremo fuori a breve e abbraccerò il mio amore" dice entusiasta Gabriela mentre mi abbraccia...
"Si" dico anch'io entusiasta..

-sarò felice di esser fuori...ma non di vedere Ryan..riesce sempre a togliere la parte migliore di me con poco....

Decidiamo di dormire...-o almeno io ci provo...- finirà tutto...e questo sarà il ricordo di un "brutto incubo" se così si può definire...chissà se i miei genitori mi pensano e si chiedono che sto facendo...(sono in carcere senza aver fatto nulla..) anche se non se la bevono che io non ho fatto nulla...ho sempre avuto una famiglia perspicace (a modo loro, intendiamoci). -A volte ero a casa nel letto e magari succedeva una rissa per strada e la colpa era mia...quindi rendetevi conto- ormai è acqua passata...non fanno più parte della mia vita...pensiamo a dormire va.

Non Sarai Mai Un Inganno Per MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora