Guerra e amore in corsia

Gioie e dolori

HARRY P. O. V.

Oddio che sensazioni!!!!

Già sentire le sue labbra così fameliche sulle mie ha scatenato emozioni incontrollabili.

Quando poi si è spostato sul mio collo sono crollato..non vedo altro che lui in questo momento e non mi interessa se adesso dovremmo trovarci in ospedale...

Oggi ci prendiamo la giornata libera.

Ansimo senza ritegno ed esplodo di gioia quando lo sento ritornare sulla mia bocca.

Mi sono praticamente confessato con lui ma non mi aspettavo certo una risposta così, e mi piace!!!

Mi perdo nuovamente nel bacio ma improvvisamente lo sento rallentare, e stanno cominciando a nascere dei dubbi nella mia mente, quando lo sento ricominciare a baciarmi con ancora più foga e tutti i miei pensieri negativi volano via come se non fossero mai esistiti.

All'improvviso mi sento cadere all'indietro e mi stacco dalle sue labbra per capire cosa sia successo, rendendomi conto che ci troviamo stesi sul mio letto.

Lo vedo guardarmi un attimo spaesato prima di iniziare a spogliarmi, e a spogliarsi a sua volta, continuando a baciarmi.

Mi staccò un momento e lo guardo, con gli occhi che sento divenirmi umidi dalla gioia, e pronunciò le parole che in questo momento mi nascono dentro.

"Sono tuo!"

Lo vedo illuminarsi in viso mentre con le mani continua ad accarezzarmi ogni lembo di pelle che riesce a raggiungere, spedendo brividi incredibili lungo la mia spina dorsale.

Non controllo più le mie reazioni, riesco solo a rendermi conto che sto ansimando e mi sto contorcendo sotto di lui per riuscire, anche io, a toccarlo.

Ormai siamo nudi l'uno nelle braccia dell'altro, sudati ed eccitati fino al limite.

Lo vedo che si ferma e mi osserva, concentratissimo, e riesco quasi a leggergli negli occhi la domanda che vuole farmi ma preferisco sentirla da lui, anche per convincere me stesso che questo non è un sogno.

"Sei sicuro?" mi chiede mentre, con un movimento tutt'altro che involontario, muove il bacino facendo scontrare le nostre erezioni e spedendomi in paradiso.

"S-si! Voglio essere tuo...in ogni maniera! È dai tempi di Hogwarts che aspetto questo momento e non intendo farmelo sfuggire. Mi sono sentito morto dentro finché non ti ho rivisto e ho capito che potevo avere un'occasione."

Le parole mi sono uscite di getto e, solo dopo averle pronunciate, mi rendo conto di aver praticamente confessato il motivo del mio allontanamento dal mondo dei maghi, ma non intendo rimangiarmele.

Arrossisce vistosamente e giro il viso dall'altra parte cercando di non fargli vedere le mie lacrime.

Sento la sua mano che mi accarezza il volto e si porta via il mio sfogo, poi, la stessa mano, scende lungo il mio corpo raggiungendo la mia apertura e facendomi trattenere il fiato mentre lo sento stuzzicare l'anello di muscoli.

Poi le sue dita entrano in me, prima una poi, subito dopo, un secondo dito la segue, cominciando a muoversi in circolo per far rilassare i muscoli e allargarli.

Mi sento leggero come una piuma mentre la sua mano continua a muoversi in me.

Poi un senso di vuoto mi assale quando lo sento togliersi da me, ma subito viene rimpiazzato da una sensazione ancora più incredibile appena sento la punta della sua erezione appoggiarsi a me.

Mi guarda un'altra volta negli occhi, in attesa di un mio accenno positivo che puntualmente arriva, e, senza smettere di fissarmi, inizia a spingere, forzando la mia apertura.

La fitta di dolore che mi attraversa è fortissima e mi irrigidisco trattenendo il fiato, facendolo bloccare in una posizione alquanto scomoda per darmi il tempo di abituarmi alla sua presenza.

"T-tutto bene?" mi chiede con il fiato grosso e cercando di stare il più fermo possibile.

"Si, ma fa male!" mi esce in un sussurro roco.

Lo vedo chiudere gli occhi e appoggiare la fronte alla mia, mentre una lacrima scivola via lungo la sua guancia.

"Perché piangi?"

"Non volevo farti del male...volevo che fosse un'esperienza bellissima. E invece ti sto facendo soffrire..."

Lo osservo un paio di secondi, poi muovo il mio bacino andandogli incontro e facendolo entrare completamente in me.

Lui spalanca gli occhi e mi fissa attonito mentre io comincio a muovermi cercando di abituarmi alla sua presenza.

"Non m-mi aspettavo tutta questa iniziativa da p-parte tua..."

"Sono contento di essere riuscito a sorprendenti...sono anni che aspettavo questo momento e non intendo farmelo rovinare da un po' di dolore" rispondo convinto.

Sento che è al limite, infatti accelera il ritmo delle spinte ricominciando a baciarmi con passione, e, con un gemito a malapena soffocato dal bacio, lo sento svuotarsi in me.

Poche spinte e lo seguito anche io, sporcando i nostri addomi con il mio seme.

Completamente esausti, ci abbracciamo infilandoci sotto le coperte e, mentre Draco crolla subito, io rimango sveglio quei pochi secondi che mi consentono di ammirarlo e rendermi conto della fortuna che ho avuto, poi lo seguo addormentandomi profondamente in pochi attimi.

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Vi prego non lapidatemi...
Non ho mai scritto una scena di sesso quindi è stato abbastanza difficile impostarla in modo che fosse in linea con la storia e non risultasse volgare..
Ditemi cosa ne pensate e accettò suggerimenti su proseguimento!!