Guerra e amore in corsia

Il lavoro comincia

DRACO P.O.V
È passata una settimana da quando mi trovo bloccato in questa situazione.

Mi trovo a casa di Potter, costretto da una sentenza del Wizengamot a svolgere delle ore di lavoro gratuito in un ospedale Babbano per scontare una pena.

Per Merlino! Un Malfoy che lavora!

I miei antenati si staranno rivoltando nella tomba e se mio padre venisse a sapere un fatto simile farebbe di tutto per uscire di galera e venirmi a picchiare di persona..e non voglio nemmeno lontanamente pensare se sapesse di chi sono ospite.

Nel complesso non mi posso lamentare; Potter ha messo subito in chiaro che non seguirà il programma imposto dal ministero, ma d'altronde lui è il prescelto e nessuno aprirà bocca, e mi affiderà compiti diversi ogni settimana in modo da non farmi annoiare, come dice lui..

In quella appena finita mi sono spaccato la schiena a spostare letti e carrozzine per tutti i reparti di questo dannatissimo ospedale.

Potter non lo vedo quasi mai, se non nei momenti in cui mi porta qui e quando torniamo a casa sua; nel momento in cui varca la porta d'ingresso si eclissa nella sua stanza per svolgere non so quali pratiche burocratiche.

Sembrerà assurdo detto da un Malfoy come me, ma nell'ultima settimana mi sono accorto che qualcosa è cambiato nel nostro rapporto.

Insomma, non ho più l'istinto di saltargli addosso per strangolarlo come succedeva a scuola.

Con questo non voglio dire che non mi piacerebbe, ma vederlo lavorare duramente per gli altri e senza uso di magia, come ho potuto constatare in una sua rara apparizione, mi ha fatto riflettere.

Lui ha passato la sua vita a lavorare senza magia e si è dovuto arrangiare in qualche modo e imparare a fare cose diverse, mentre io sono cresciuto circondato dal mondo magico e per me la presenza di bacchette e l'uso di incantesimi era scontato.

Per farla breve sto cambiando idea su Potter e sto cominciando ad apprezzare quello che fa, anche per aiutare me, colui che in teoria dovrebbe odiare a morte visto come gli ho reso la vita finora.

Mi sono accorto anche di come guarda i suoi pazienti Babbani; ha negli occhi una strana luce che pare rispetto e a volte sembra quasi sfociare nell'amore.

È strano visto che, per quanto ne so io, lui dovrebbe odiare i Babbani, considerando come l'hanno trattato quelli con cui viveva.

Mah...Grifondoro...

Mentre rientriamo mi sorge una domanda che in realtà volevo fargli da qualche giorno.

"Senti Potter, ma come ci sei finito in un ospedale Babbano dopo aver finito la scuola da Medimago? In poche parole, cosa ci fa un Medimago in un ospedale per Babbani?"

"Bah, è un po' lunga la storia e adesso non ho molta voglia di parlarne; ti basti sapere che mentre studiavo mi sono reso conto che molte malattie del mondo Babbano, che i Babbani stessi ritengono incurabili, in realtà Sono malattie magiche. Non mi metto certo a guarire miracolosamente la gente, sarebbe troppo sospetto, ma almeno posso dare un po' di sollievo e magari contribuire ad un miglioramento oggettivo della condizione di quella persona."

Rimango in silenzio per un po', poi mi sorge un altro dubbio.

"Ma quindi non c'entra niente il fatto che volevi eclissarti dal mondo magico, come avevo sentito un po' di tempo fa?"

" In parte è così. Non ne potevo più di essere sotto i riflettori e volevo godermi in pace la mia vita."

Mi rendo conto che a parlare di questi argomenti il suo sguardo si fa triste e la voce prende una nota malinconica, che mentre lavora non ha, così decido di lasciar cadere il discorso e tornare a guardare fuori dal finestrino dell'auto.

Arriviamo a casa e come al solito Potter si chiude in camera sua e io rimango solo.

Mi metto a guardare un po' di TV sul divano mentre aspetto che il sonno mi venga a prendere; infine, quando proprio non riesco a tenere gli occhi aperti, mi alzo, spengo tutto e mi butto sotto le coperte.

Un ultimo pensiero mi attraversa la mente e sussulto nel rendermi conto che non l'ho solo pensato ma anche sussurrato a fior di labbra.

"Buona notte, Potter."

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Scusate se ci ho messo tanto ma avevo avvertito che poteva passare qualche giorno tra una pubblicazione e l'altra compatibilmente con gli impegni di lavoro..
Spero piaccia anche questo capitolo e al più presto cercherò di pubblicare il prossimo, ovviamente visto con gli occhi di Harry...
In questo Draco comincia a ricredersi sul conto di Harry e vedrete che con il procedere della storia cambierà sempre di più il loro rapporto.
Baci!!