HARRY P.O.V.
Siamo arrivati da circa due ore e non riesco ancora a smettere di guardare il meraviglioso spettacolo che ho davanti.
Sembra una visione, un'immagine creata dalla mia fantasia, una specie di miraggio come quelli che si vedono nel deserto.
Praticamente sembra un sogno che si avvera!
Come? Il paesaggio?
Ma che avete capito?
Si certo, la spiaggia e il mare di Zanzibar sono meravigliosi e la gente è accogliente ma non mi riferivo certo a questo...
È Draco quello da cui non riesco a staccare gli occhi!!!
È steso sull'asciugamano accanto al mio e io non riesco a togliergli gli occhi di dosso!
Siamo appena riemersi da una nuotata rinfrescante in queste acque cristalline e ci stiamo stesi al sole per asciugarci e magari abbronzarci un po'.
Draco ha gli occhi chiusi e credo non si sia ancora reso conto che lo sto fissando.
Per lo meno, se anche se ne fosse accorto, non lo dà a vedere così io posso continuare a mangiarmelo con gli occhi.
Siamo soli sulla spiaggia, per fortuna abbiamo trovato questa insenatura riparata sia dagli elementi che da sguardi indiscreti, perciò non mi trattengo dal baciare Draco, con tale intensità che è un miracolo che non vadano a fuoco i teli su cui siamo sdraiati.
Dopo un attimo di confusione lo sento rispondere con la mia stessa foga e, in men che non si dica, ci ritroviamo a rotolare nella sabbia, avvinghiati come due koala che si aggrappano all'albero su cui vivono.
Mi stacco un attimo per riprendere fiato e osservare Draco che in questo momento è sotto di me.
Abbiamo entrambi il fiato grosso ma non ce ne curiamo e riprendiamo a baciarci con tale voracità che se ci vedesse un estraneo penserebbe che vogliamo divorarci a vicenda.
In effetti uno dei miei obiettivi è assaggiare quanta più pelle possibile di Draco perciò comincio a scendere sul suo collo fino alla spalla dove mordo in modo da lasciare un bel segno violaceo.
Lo sento mugugnare vicino alle mie orecchie a questa mia azione e la vibrazione che sento manda un brivido caldo fino al mio membro che in pochi secondi si ritrova, duro e pulsante, costretto negli slip del costume.
Ovviamente mi rendo conto che anche Draco è nella stessa situazione e muovo il mio bacino in modo tale da creare una frizione tra i nostri corpi.
La reazione non tarda ad arrivare e sento che si inarca contro di me per aumentare la superficie di contatto.
Io continuo a scendere con la bocca fino ad arrivare l'ombelico, che so essere una sua zona molto sensibile, dove mi fermo a leccare finché non è Draco stesso a fermarmi , completamente fuori di sé dall'eccitazione e sul punto di venire senza nessuna stimolazione diretta del suo membro, teso e pulsante come il mio.
"Ok ok fermati! Ti prego fermati! Così rischiamo di rovinarci il divertimento senza godercelo!", ha gli occhi lucidi e mi implora con lo sguardo di fermare il movimento delle mie anche che, ovviamente, in tutto questo tempo non ho mai smesso di spingere contro le sue.
Sghignazzo e mi stacco per qualche secondo, per dargli modo di riprendere fiato, poi torno alla carica, questa volta scendendo fino al membro, liberandolo dagli slip e iniziando a leccarlo come un delizioso gelato al fiordilatte, visto il colore della sua pelle.
Un suono strozzato esce dalla sua bocca, come se avesse cercato di trattenere un urlo e ci fosse riuscito solo in parte; alzo gli occhi senza smettere quello che sto facendo e osservo il suo viso congestionato mentre cerca di riprendere fiato e stare al passo con le sensazioni che arrivano al suo cervello.
Continuo a muovermi avanti e indietro e nel frattempo allungo una mano tra le sue gambe, andando a stimolare l'anello di muscoli.
Faccio appena in tempo ad accarezzarlo e a tentare un affondo che lo sento irrigidirsi e inarcare la schiena, prima di svuotarsi nella mia bocca.
Come sempre ingoio tutto e mi rialzo, ansimando, per poi stendermi nuovamente accanto a lui.
"Accidenti Harry! Ti avevo avvisato di andarci piano! Per Morgana!", esclama Draco con il respiro corto.
Ridacchio nel sentirlo imprecare poi, involontariamente, dirigo il mio sguardo verso il mio membro, ancora teso e dolorosamente insoddisfatto.
Draco segue il mio sguardo e, sorridendo, mi sale a cavalcioni sul busto, girandosi però nella posizione del 69 in modo da farmi trovare il suo ano proprio davanti al naso.
Osservo affascinato l'anello di muscoli davanti a me e, per la prima volta in vita mia, mi chiedo cosa si provi ad avere un ruolo attivo in un rapporto.
Lui sembra intuire i miei pensieri perché esclama: "Leccalo molto bene amore, in questo modo sarà più facile per entrambi."
Non me lo faccio ripetere due volte e, appoggiando le mani sulle sue anche, avvicino il mio viso a quella zona paradisiaca cominciando a leccarla, inserendo anche la punta della lingua per lubrificarla al meglio.
Lo sento ansimare poi, con un movimento fulmineo si abbassa sul mio membro prendendolo in bocca e io perdo per un attimo il ritmo riprendendomi però quasi subito e continuando ciò che stavo facendo.
Mi rendo conto che siamo entrambi al limite e infatti Draco si rialza e, girando su se stesso, si posiziona con la sua apertura sulla punta del mio membro iniziando a scendere per farmi entrare in lui.
Sento che sta procedendo con molta cautela e da questo intuisco che anche per lui è la prima volta che si trova dall'altra parte.
"Ehi, tranquillo tesoro! Non abbiamo fretta. C'è tutto il tempo. È la prima volta per entrambi quindi non bruciamo i tempi e godiamoci il momento!"
Sorride e continua a muoversi lentamente, facendomi impazzire per l'attesa, certo, ma spedendo brividi assurdi lungo la mia spina dorsale.
Dopo un tempo che mi pare infinito sento le natiche di Draco toccare finalmente le mie cosce e il mio corpo va letteralmente a fuoco a causa del calore del suo corpo intorno al mio membro.
Ormai non controlliamo più i gemiti che escono dalle nostre labbra e ringrazio Godric che non siamo a portata d'orecchio altrimenti starei già cercando di scavarmi la fossa nella sabbia.
Non che mi vergogni a farmi vedere con Draco ma non siamo venuti qui per dare spettacolo quindi mi dispiacerebbe che ci vedessero proprio adesso.
Lentamente lo sento sollevarsi e, con altrettanta lentezza, ridiscendere per impalarsi nuovamente su di me.
Sento che comincia a muoversi sempre più velocemente, il viso rosso, la bocca spalancata in cerca d'aria e gli occhi socchiusi.
È una visione paradisiaca!!
Io non sono in condizioni migliori e improvvisamente avverto l'orgasmo incombere così comincio a seguirlo nei movimenti finché entrambi raggiungiamo il culmine, io marchiandolo nel profondo e lui spargendo il suo seme sui nostri addomi tesi.
Si accascia su di me cercando di riprendere fiato poi ci guardiamo negli occhi prima di baciarci in modo quasi casto a confronto con quello che è appena successo.
Lo sento sfilarsi e stendersi più comodamente accanto a me.
"Come ti senti? Ti fa molto male?" Sono in ansia, voglio che si ricordi di questa esperienza in modo positivo.
"Sto benissimo, tranquillo! È stata un'esperienza stupenda, la migliore della mia vita; non credevo che trovarsi dalla parte del passivo potesse essere così emozionante."
"Anche per me è stato fantastico; non avevo mai fatto l'attivo in un rapporto, non pensavo potesse darmi tutte queste sensazioni. Ti ho lasciato il controllo per la maggior parte del tempo perché non volevo forzarti e rischiare di farti male...Non me lo sarei mai perdonato..è stato difficilissimo però..."
"Esagerato...Mi fa un po' male ma niente di insopportabile. Dopotutto era la mia prima volta..è normale.
Credo che andrò a farmi un altro bagno adesso, ho bisogno di sciacquarmi; magari nascerà qualche bella sirena da questi..." esclama ridendo e indicandosi gli addominali sporchi del suo seme.
Gli do' una leggera spinta, scoppiando a ridere mentre ci rimettiamo i costumi, e seguendolo a mia volta in acqua.
Prima di tuffarmi, però, mi fermo un momento sul bagnasciuga ad osservarlo di spalle; un pensiero che, improvviso, prende forma nella mia mente.
È una cosa che mi spaventa un po' ma sono sempre più convinto che sia la strada giusta.
Decido di prendermi ancora un po' di tempo per riflettere e capire come agire, il fattore sorpresa è fondamentale.
Draco non deve sospettare niente fino all'ultimo.
Sobbalzo quando me lo trovo improvvisamente davanti al viso che mi fissa preoccupato.
"Ehi! Ci sei?"
"Si, si tutto ok. Mi ero solo incantato."
"A guardare cosa? Il mare?"
"No...te."
Mi fissa qualche istante poi mi trascina in acqua dove riprendiamo a baciarci da dove ci eravamo interrotti.
Intanto nella mia mente prende forma, a piccoli passi, un piano...*****************************************
Ehi!!! Cacchio, due capitoli in meno di un mese..evidentemente il criceto si è svegliato..
Spero di continuare così ma credo che ormai siamo quasi alla fine...
Chissà cosa passa per la mente a Harry...qualche idea?
Non credo che andrò avanti ancora molto...probabilmente altri due o tre capitoli al massimo...altrimenti rischia di diventare ripetitiva e un po' noiosa...
Un bacione e ditemi cosa ne pensate!!
Scusatemi per l'aggiornamento fasullo ma mentre rileggevo mi sono accorta di alcuni errori e li ho sistemati...maledetto correttore automatico...Aggiornamento del 28 / 10:su consiglio della mia sorellina ho scelto di terminare qui la storia lasciando un po' di mister in più..
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Guerra e amore in corsia
FanfictionDraco ne ha combinata un'altra delle sue..e ora si ritrova a scontare la sua pena in un ospedale Babbano con Harry come guida... Nuovi sentimenti, vecchi pregiudizi...si prospettano fuochi d'artificio!!