Uno splendido risveglio...

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DRACO P.O.V.
Nel dormiveglia non riesco a distinguere molto bene il sogno dalla realtà, non ho ben chiaro se quello che è successo ieri sera sia reale o solo frutto della mia immaginazione, ma sento che il calore che mi avvolge in questo momento è assolutamente reale.

Apro gli occhi per capire bene da dove arriva questa sensazione di benessere che penso di non aver mai provato in vita mia, e sussulto quando mi rendo conto che la fonte è niente meno che Harry Potter in persona; colui che mi sta facendo da tutor nel percorso di reinserimento nella società, il Salvatore del mondo magico, colui a cui ho reso la vita impossibile a scuola... in altre parole l'uomo che mi sono reso conto di amare.

Mi perdo ad ammirarlo per qualche secondo, dalla mascella squadrata agli addominali scolpiti dall'allenamento di Quidditch... poi mi rendo conto della situazione in cui ci troviamo, e scatto a sedere così all'improvviso che per poco non lo sveglio, ma lui si limita a mugugnare nel sonno e ad abbracciare il cuscino anziché il mio corpo.

Sono sconvolto!!! Allora quello che mi sembrava un sogno è stato tutto reale!!! Io è Potter abbiamo davvero... oh santo Merlino!!!!

La mia parte di educazione Malfoy sta cercando di non vomitare, ma il resto di me è felice di ciò; mi rendo conto che aspettavo questo momento da tutta la vita... mi si è presentata un'occasione, ho deciso di prenderla al volo e non intendo tirarmi indietro!

Con questi pensieri che mi ronzano in testa, mi alzo e mi dirigo verso il bagno per darmi una rinfrescata.

Appena mi vedo allo specchio trattengo il fiato, e subito un sorriso si apre sul mio volto, quando noto, sulla mia spalla destra, un segno violaceo che ha tutta l'aria di essere un morso.

È un ulteriore conferma che non sto sognando, e che ciò che è avvenuto tra me ed Harry è vero.

Ci passo sopra due dita e un brivido mi percorre la schiena quando sfioro il punto in cui la pelle è più sensibile, continuando a sorridere come un ebete.

Decido di non perdere altro tempo e dopo una doccia veloce mi avvolgo un asciugamano intorno ai fianchi e torno verso la camera da letto....

....solo per scoprire che è completamente vuota!!

Spaesato, mi guardo intorno, ruotando su me stesso come una trottola e sentendo montare dentro di me una sensazione molto simile al panico e alla rabbia mescolati insieme.

Sto quasi per mettermi ad urlare come un pazzo, quando sento improvvisamente un rumore provenire dalla cucina.

Come una furia mi ci dirigo... e la visione che mi si presenta fa comparire all'improvviso un porta-asciugamano direttamente tra le mie gambe!!!

Harry è lì! Di spalle! Completamente nudo a parte un grembiule da cucina, come posso intuire dal laccio intorno ai fianchi, che spadella uova e pancetta con una naturalezza che mi lascia basito, come se, prima che arrivassi io, lo facesse tutti i giorni!

Rimango a guardarlo per 5 minuti buoni, a bocca spalancata, senza riuscire ad emettere un fiato, mentre sotto l'asciugamano comincio a sentire un tensione dolorosa che non si attenua nemmeno con lo sfregamento del tessuto.

Mi avvicino in silenzio, senza smettere di fissare il suo sedere, sodo e muscoloso, e togliendomi nel frattempo l'unico indumento che ho.

Poi lo abbraccio da dietro, appoggiando con finta disinvoltura, dato che mi sento come se potessi esplodere da un momento all'altro, la mia erezione tra le sue natiche; in questo mi aiuta l' educazione Malfoy, che mi impone di non mostrare mai i propri sentimenti agli altri.

Lo sento sussultare e irrigidirsi per un attimo, mentre io mi mordo un labbro per non gemere al contatto con la sua pelle.

Dopo qualche secondo si rilassa e io riesco ad abbracciarlo meglio, e mi rendo conto che in questa posizione siamo perfettamente incastrati, come se i nostri corpi fossero stati creati per stare insieme.

Guerra e amore in corsiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora