Capitolo 17

212 23 0
                                    

-Un bicchierino di vodka e uno di cocacola,grazie-chiede Ale al barista
-Allora che devi dirmi?-chiede voltandosi verso di me
-Ale...domani parto.-
-Parti?E dove vai?-
-Parto per Londra,con mia madre e mio fratello-
-E quanto stai via?Una settimana?Due?-chiede afferrandomi entrambe le mani
-Ecco a voi-interrompe il cameriere
-Allora?-
-Ale non so,non so quanto tempo staremo via.-

Si volta verso il bancone e afferra il bicchierino di vodka,se ne fa portare altri,e altri,ho perso il conto,sarà arrivato a 15

-Ale basta.-dico prendendomi il bicchierino
-Dammi qua-dice allungando la mano
-Perché vuoi ubriacarti alle sei del pomeriggio?-

Non ottengo risposta,ma si ferma
Resta fermo a fissare il bancone

-Andiamo da me?-chiede

Annuisco,paga il dovuto e mi prende per mano
Ci incamminiamo verso casa sua

-Siamo soli?-ciedo
-Si,Stash sta con Carmen e Daniele con Martina-

Sorrido e in meno di quindici minuti siamo a casa sua
Saliamo al terzo piano,apre la porta di casa,mi lascia la mano e mi piombo sul divano

-Vuoi bere qualcosa?-chiede con la testa nel frigorifero
-No grazie-
-Non ti dimentichi di me vero?-chiede facendo un sorso alla birra
-Io no di certo,tu più tosto,cerca di non dimenticarmi-
-Non potrei mai-dice sedendosi accanto a me

Sorrido e aspetto che finisca di bere la sua birra,la poggia per terra e poi ritorna su di me

-Facciamo un gioco?-chiede lui
-Sarebbe?-chiedo sorridendo
-Per ogni domanda che ci facciamo a vicenda,dobbiamo darci un bacio,okay?-
-Mh,si dai-
-Inizio io-
-Vabene-
-Ti mancheró?-chiede dandomi il primo bacio
-Non sai quanto.-
-Mi ami?-chiede dandomi il secondo
-Ti odio-dico sorridendo sulle sue labbra

Mi avrà fatto una quindicina di domanda,tutte stupide,ma amo i suoi baci

-Abbiamo finito?-chiedo
-Bacio e poi ti rispondo-dice ridendo
-Abbiamo finito?-dico baciandolo
-Si si-dice sorridendo

Si stende sul divano e mi metto sopra di lui
Lascia una serie si baci umidi sul mio collo,succhiando poi con più forza

-Devi andare per forza?-sussurra al mio orecchio
-Purtroppo si-

Appoggio la testa sul suo petto,lasciandomi accarezzare i capelli
Sentiamo introdurre una chiave nella serratura,ma non ci diamo peso

-Buonaseraaaa-urla Daniele
-Eh buonasera-dice Ale sbuffando ma senza alzarsi
-Dani c'é Martina?-chiedo senza alzarmi
-Sto quaa-urla la bionda
-Ti siedi?Devo dirti una cosa-
-Ue dimmi-dice sedendosi accanto a me
-Domani parto-
-E dove vai?-
-A Londra con mia madre e mio fratello,non so per quanto tempo.-

Restò in silenzio per qualche secondo,poi mi abbracció forte

-Quindi non ti posso più prendere in giro?-chiede Daniele con il broncio
-Stronzo-dico lanciandogli un cuscino
-Ti voglio bene anche io-dice afferrando il cuscino
-Stash quando torna?-
-Dovrebbe tornare tra un po'-dice Ale
-Posso restare qua con voi?-
-Certo-dice Ale sorridendo

Restammo ad aspettare Stash sul divano,quando arrivó gli dissi che dovevo partire,gli scese una lacrima,aw
Mi mancheranno un casino tutti,ma sopratutto Ale
Mi mancherà stare con lui sul divano,scherzare..
Mi mancherà lui,i suoi baci,le carezze...
Siamo stato tutta la serata appiccicati,non mi ha lasciato un secondo.
Si fecero le 00.30,Stash andó a dormire perché era stanco,quel gigante mi mancherà un casino
Daniele e Martina stavano in camera,ed io e Ale restammo in cucina

-Mi prometti una cosa?-
-Cosa?-chiede afferrandomi le mani
-Mi devi chiamare ogni giorno,quando vuoi-
-Prometto-dice portandosi una mano al petto
-Alessandro,lei mi mancherà un casino-dico sorridendo sulle sue labbra
-Sara,anche lei-

Preme piano sulle mie labbra,approfondendo poi il bacio
Inziai ad avere sonno,la mattina dovevo partire alle 8.00
Per le 7.00 minimo dovevo essere in piedi

-Andiamo?-chiede sorridendo
-Chiamo Martina-
-Eccoci quaaa-interrompe Daniele
-Tempismo perfetto-

Ci riaccompagnarono a cada mia,Martina dormiva da me,la mattina veniva con me all'aeroporto

-Mi mancherai-sussurró

Ci abbracciamo,per l'ultima volta,chissà quando potremmo riabbracciarci

-Dio,quanto ti amo-
-Anche io-dissi staccandomi dall'abbraccio

Salutai Daniele abbracciandolo,e poi ritornammo dentro
Ci mettemmo il pigiama ed andammo a letto

-Senti,chiamami ogni giorno,intesi?-
-Si-dico afferrandole la mano

Ci addormentammo dopo poco,anche lei mi mancherà,più di tutti
É l'unica che per me c'é e ci sarà sempre,é sempre lei che mi consolava quando mi mancava papà,quando andavo male a scuola,in ogni cosa,mi é sempre stata accanto.
Lì i miei problemi senza di lei,come li risolvo?

《Prendimi e crescimi||AF||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora