《Prendimi e crescimi||AF||

Capitolo 20

-Ma dove stiamo andando allora?-chiesi sbuffando per la quarta volta
-Madonaaa,andiamo in un pub con un amico e la mia ragazza-disse sbuffando mio fratello

Sorrisi all'idea di poter conoscere la sua ragazza,spero sia italiana,non sopporterei il fatto di dover cercar di parlare con lei in inglese
Arrivamo al pub dopo una decina di minuti.
Sembrava uno stadio,c'era il triplo della gente che c'è nei pub a Napoli
Sorparsammo qualche tavolino,poi ci avvicinammo ad uno dove c'erano una ragazza e Federico,il biondino che ho incontrato sulle scale

-Ciao ragaa-disse quasi urlando mio fratello
-Lei è mia sorella Sara-aggiunse poi
-Piacere,Sara-strinsi la mano ad entrambi
-Noi ci conosciamo già-disse sorridendo Federico
-Si,ci siamo scontrati sul pianerottolo oggi-
-Sara,lei è Amy,la mia ragazza-disse portandomi dalla ragazza
-Oh,piacere-dissi stringendole la mano
-Piacere mio-disse sorridendo

Benissimo,era italiana.
Mio fratello si sedette accanto ad Amy,ed io al lato opposto del tavolo con Federico
Ordinammo tutti e quattro un hot dog.

-Come mai sei anche tu qua?-chiese quasi sussurrando Federico
-Beh,storia lunga-
-Amo le storie,dai su racconta-
-Ci è voluta venire mia madre,io non volevo-dissi quasi arrabbiata
-E questa sarebbe la sotoria lunga?-chiese ridendo
-Beh,c'e tutto un casino sotto-dissi ridendo anch'io
-Ma quanti anni hai?-
-17,tu?-
-19-disse sorridendo
-Vai a scuola?-chiese poi
-Non ancora,sono arrivata qui ieri sera,forse dovrei iniziare domani,ma non so-
-Non per scoraggiarti,ma qua le persone sono proprio antipatiche-
-Oh,bel inizio-dissi ridendo

Rise anche lui,finimmo di mangiare,i due pagarono il dovuto,e pli uscimmo fuori

-Ma io a casa non ci voglio ritornare ora-dissi fermandomi
-E dove vorresti andare?-disse lasciando la mano ad Amy
-Non lo so,ma sono solo le dieci e mezzo,non voglio rientrare a casa prima delle undici e mezzo.-
-E perchè?-
-Perchè mamma è sveglia,ed io non voglio incrociarla seduta sul divano a guardare la tv-
-Si fa quello che dico io.-
-Madonna come sei antipatico-dissi ricominciando a camminare
-Dai su,perchè non andiamo su quel prato?-interuppe Federico
-E vabene-cedette mio fratello

Iniziarono a camminare anche loro di nuovo,io ero avanti e Federico mi raggiunse

-Grazie-sussurrai quasi
-Di niente,credo di aver capito la situazione-disse sorridendo
-Cioè?-
-Hai litigato con tua madre perchè non vuoi restare qui,e lei ti ha detto di no.
Anch'io 3 anni fa feci lo stesso-
-Anche tu ti sei dovuto trasferire qua?-
-Si,per lavoro di papà,3 anni fa
All'inizio non riuscivo a credere che dovevo restare in questo postaccio,specialmente perchè ho dovuto lasciare la mia ragazza per venire qua.
I primi mesi non uscivo di casa,avevo paura
Poi andando a scuola conobbi tuo fratello,ed ora è l'unico amico,oltre Amy,che mi ritrovo.
Sono stato io a farli conoscere-concluse sorridendo
-Ma qui il posto com'è?-
-All'inizio mi sembrava come ora sembra a te
Sempre affollata,fredda,triste,poi ho scoperto lati di Londra che non sapevo esistessero-
-Tipo?-chiesi sorridendo
-Tipo il posto in cui ho convinto tuo fratello ad andarci-

Sorrisi,e poi alzai lo sguardo.
Aveva degli occhi azzurrini che facevano paura.
Avevano come una sfumatura di blu e azzurro,non me ne ero accorta oggi pomeriggio
Mi sorrise anche lui e poi abbassai lo sguardo.
Credo che sarà l'unico amico che mi ritorverò qua.

-Arrivati-disse fissando una salita molto rapida
-E questo sarebbe il posto meraviglioso?Una salita?-chiesi accennando una risata
-Aspetta di salire-interruppe Amy

Inziammo a salire,dio e se era faticoso
Mi sa che loro ci erano abituati,erano già quasi in cima alla salita

-Ce la fai?-chiese il biondo
-Non credo.-dissi con il fiatone
-Dai,vieni-disse scendendo verso di me

Mi allungò la mano,e timidamente la presi.
Aveva una stretta possente.
Riuscì ad arrivare in cima alla salita con il fiatone.

-Ci siamo riusciti-dissi piegandomi sulle ginocchia
-Ti abituerai-disse inziando a camminare

Alzai lo sguardo,e una distesa di prato verde mi si presentò avanti
Era stupendo,si riusciva a vedere mezza Londra illuminata dalle luci da notte
Ci sedemmo sul prato,a fissare mezza Londra
Ero come incantata,era così stupendo.
Scattai una foto con il cellulare che poi inviai ad Ale
Bloccai il cellulare in attesa di una risposta,quando lo sentì squillare

"Vorrei essere lì con te"disse non appena risposi
"Come va?"
"Mi manchi sempre di più"
"Anche tu"dissi senza smettere di fissare Londra
"Quando inizierai la scuola?"
"Domani credo"
"Vabene"

-Hai visto?-urlò Federico

Lo zittì con un dito,ed indicai il cellulare,alzò le mani come per chiedere scusa

"Chi era?"chiese Ale
"Mio fratello"
"Sicura?"
"Si si"
"Dai,allora ci sentiamo?"
"Contaci"
"Buonafortuna con la scuola"
"Grazie"
"Ti amo"sussurrò prima di attaccare

Sorrisi e ritornai a sedermi accanto a Federico,Amy e mio fratello

-Chiedo perdono-disse non appena mi sedetti
-Nha,non ti ha sentito-mentii
-Cosa dovevo vedere?-chiesi poi
-Stella cadente-disse sorridendo
-Sara ha chiamato mamma,domani è confermato che inizi la scuola-urlò quasi mio fratello

Annuii sorridendo,amo la scuola

-Sai dov'e?-chiese
-Ehm..no-dissi quasi timidamente
-Se vuoi domani mattina ti ci accompagno io,so dov'é-
-Oh,grazie ma non c'é ne bisogno-dissi sorridendo
-Dai,suuu-chiese implorandomi
-Vabeneee-dissi sbuffando
-Le lezioni iniziano alle nove e mezzo,alle nove sono al terzo piano da voi-
-Ci vuole così tanto tempo ad arrivarci?-
-Una ventina di minuti-

Restammo per un'altra mezz'ora sul prato,poi mio fratello ci obbligò ad andare via
Accompagnammo la sua ragazza e poi ritornammo al nostro condominio
Salimmo al secondo piano dove ci fermammo alla 38B

-A domani-disse inserendo la chiave nella serratura
-Buonanotte-dicemmo all'unisono io e mio fratello

Lo lasciammo là e poi salimmo al nostro
Mia madre stava giá dormendo,per le prossime settimane non la voglio proprio vedere.
Mi misi la felpa e un leggins,fa troppo freddo.
Mi infilai sotto le coperte con mio fratello,inviai un messaggio a Martina e misi la sveglia per le 8 del mattino seguente
Mi addormentai dopo poco.