Lui aveva in braccio il suo corpo che diventava pian piano sempre più freddo, lo teneva stretto con le mani le ferite, in cui fuoriuscivano sangue.
"Non parlare, ti porto dal dottore." La sua voce era così debole e disperata, le sue lacrime cadevano sulla faccia sbianchita del ragazzo che era in braccio a lui.
"Non serve, lo so...sto per morire." Il ragazzo alzò le mani piene di sangue, accarezzando la faccia dell'uomo, e asciugandoli le lacrime, così lasciando delle impronte di sangue.
"Ti ho detto di non parlare." Il ragazzo usava tutte le sue forze, per baciare per l'ultima volta le labbra dell'uomo.
"Ricordati di stare bene, ed è meglio, che ti dimentichi di me." Il ragazzo chiuse gli occhi.
L'uomo sfilò fuori la spada che aveva al fianco e la puntò al proprio cuore.
Aspettami. Sto per arrivare.
