Capitolo 16

1.9K 99 0
                                    

Ore 06.00, 4 Ottobre

Pov's Santana

Mi alzo e vado a lavoro, giro di visite. Successivamente devo andare da Alex così prendo l'ascensore. Sta per chiudersi e qualcuno lo blocca con la mano. "Jack? Che ci fai qui?" Lo  vedo e rimango sconvolta.

Pov's Jack

Sono venuto per lei, per invitarla a cena ma che posso dirle? "Mm... Dovevo fare una visita." "Davvero? Che hai?" "Oh, niente di grave... Niente." "Ah, ok." "Visto che ci siamo incontrati, questa sera hai da fare?"

Pov's Santana 


Ahahah, certo... Una visita. "Beh, non so quando finisco comunque sì." "Ti va di venire a cena? Sarà una rimpatriata tra vecchi amici, come quando avevamo 19 anni..." Vecchi amici, eh? A 19 anni siamo stati due volte a letto insieme... "Ok, a che ora?" "Non so... Va bene alle 21:30?" "Credo di sì." "Fantastico, allora sta sera alle 21:00 ci incontriamo di fronte il liceo?" "Ok." "A sta sera." mi dice scendendo dall'ascensore.


Pov's Jack

Sono salito quasi in cima all'ospedale  per parlarle mentre io devo andarmene, andarmene a scuola. Per non rivederla nell'ascensore prendo le scale. Non c'è nessuno così inizio a correre e raggiungo la scuola in ritardo. "Vedo che il vizio di ritardare non l'ha abbandonata professor Gilinsky." dice la preside, la stessa preside di 6 anni fa solo molto più vecchia. "Mi scusi." dico con un sorriso imbarazzato. "Vada subito in classe!" così corro verso l'aula di chimica, l'aula che odiavo e che ora si è rivelata l'unica capace di darmi un lavoro.


Pov's Santana

"Rimpatriata tra vecchi amici, eh?" dice Beca dopo averle detto tutto. "Questa storia non mi convince." mi dice con una faccia versione investigatrice. "A chi lo dici!" dico sconvolta. "Che mi consigli di mettere?" "Beh, ha detto che dovrete essere come quando avevate 19 anni quindi ti consiglio qualcosa tipo un jeans e una camicia." "Mm... Ok." Il mio turno è finito così vado di corsa a casa per prepararmi.


Pov's Jack

Sono le 21:40, mi avrà dato buca sicuramente. "Jack!" la vedo correre verso di me, wow! Indossa delle converse nere, una salopette di jeans corta con sotto una t-shirt bianca. E' come se avesse di nuovo 19 anni


Pov's Santana

Wow! Lo vedo con jeans e camicia, si è rasato la barba e adesso sembra davvero che abbia 19 anni. "Santana, wow... Sei bellissima." arrossisco" Dai, ho solo messo una salopette." sorride guardandomi. "Andiamo?" dico e lui annuisce portando una mano sulla mia vita e avvicinandomi a lui. Ok, sono definitivamente diventata rossa come un'aragosta. Ci avviamo verso un ristorante, entriamo e iniziamo a mangiare. Dopo un po' di parlare ciò che abbiamo fatto in questi 6 anni abbiamo già finito così andiamo a fare un giro.


Pov's Jack

Chi lo avrebbe mai detto che la ragazza nevrotica si fosse calmata? Ride e sembra felice. Arriviamo davanti la sua nuova casa. "Bella." dico. "Vuoi entrare? Ti presento i miei amici, adesso puoi entrare." mi dice quasi sorridendo. "Ok." entriamo e vediamo una ragazza biondo platino in cucina che prepara pancakes. "Ciao ragazzi, pancakes?" ci dice porgendoci un vassoio. "Isy quanti pancakes hai fatto?" dice Santana guardandosi intorno mentre sbuffo a ridere. "Ops... Non lo so!" Il piano cottura della cucina è quasi inondato da pancakes. "E lui chi è?" dice la ragazza guardandomi come se io non potessi sentire. "Oh sì, lui è Jack. Jack lei è Isy." "Piacere." dico stringendo la mano della bionda. "Isy, hai preparato la cena? Ho fame." Dice una voce maschile aprendo la porta. "Oh, ciao Santana. Piacere io sono Alex." mi dice stringendomi la mano. "Piacere Jack." Io e Santana ci sediamo sul divano e lei accende la TV. Oddio, quanto vorrei darle un bacio! "Beh, io vado." dico alzandomi seguito da lei. Mi accompagna alla porta e successivamente ci troviamo di fronte. "Grazie per la splendida serata." dico. mentre lei si avvicina a me. Pochi centimetri di distanza e poi sento il suo respiro delicato dire vicino le mie labbra:" Buonanotte Jack." per poi darmi un bacio sulla guancia, proprio vicino le labbra. Dio mio, credo di amarla! Sorrido e poi le dico:" Notte Santana." e mi dirigo verso casa mia. Appena arrivo mi butto sul letto e cerco di addormentarmi evitando di pensare a lei.


Pov's Santana 

Entro in casa e subito vengo assalita dalle mille domande di Isy. "Dai, chi era? Ho visto tutto dalla finestra." "Era un mio amico, basta adesso." rispondo sorridendo alla sua faccia da bimba con il broncio. "Isy, vai a letto e prova a dormire al posto di fare pancakes!" "Mannaggia! I pancakes sul fuoco!" dice andando verso la cucina mentre io la seguo. "Oddio, basta!" Mangeremo pancakes minimo per una settimana. "Adesso tu vai a letto mentre io chiudo a chiave la porta della cucina." La chiudo mentre lei mi supplica di farle continuare a preparare dolci. "Vai a letto!" dico spingendola in camera sua e poi andando nella mia. Mi butto sul letto e penso a ciò che stava accadendo pochi minuti fa. Menomale che in quel secondo si è messo in atto il mio autocontrollo. Autocontrollo? Ma chi voglio prendere in giro?! Quella era voglia di saltargli addosso. Ma dai! In 6 anni non ci hai pensato e adesso, proprio ora, ti viene la nostalgia di lui? Perché questi discorsi filosofici sulla vita mi fluttuano in mente proprio a quest'ora? Proprio quando devo dormire? PENSIAMO AD ALTRO!! Visto che non ci riesco mi siedo sul letto e penso cosa potrebbe fermare soprattutto il mio cuore che batte all'impazzata. Beh, solo perché sono vestita come una 19enne non significa che io debba ritornarci. Ho deciso... Mi chiudo in una clinica psichiatrica. Nah, troppo esagerato! Nel frattempo discuto con me stessa passeggio avanti e indietro nella mia camera. Finalmente il mio subconscio mi propone di andare a mettere il pigiama. Vado e poi mi rimetto a letto. Basta pensarci. Il bello è che mentre lo dico ci penso. Diavolo! Ho 25 anni e devo comportarmi come una donna di questa età, non come un' adolescente innamorata. Dopo pochi minuti gli occhi mi si chiudono da soli così mi addormento.







Too Much Alike || Jack Gilinsky {#Wattys2016}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora