Capitolo 24.

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Periodo 1: finzione.

Stavo lì, sul letto.
A pensare.
Con la musica di sottofondo.
Non c'era niente di elettrizzante nel resto della casa se non la solita routine di sempre che mi pareva di aver dimenticato.

Louis:
"Allora deciso chi portare? Harry rompe ma non vuole chiedertelo xx"

Meg:
"Em..no. ci sarà tempo. Forse porto Liam."

Louis:
"É fidanzato..."

Meg:
"Lo so ma siamo amici da molto. E boh..."

Louis:
"Potresti incontrare qualcuno 😏"

Ruotai gli occhi.

Meg:
"Ma tu non dovresti andare ad assaggiare torte o cosa che fanno di solito i futuri sposi?"

Louis:
"Hai ragione. :) vado xx"

Non risposi...non so mai come rispondere.
forse qualcuno di importante lo avevo già incontrato...

Mi alzai canticchiando una canzone di Shawn Mendes e mi avvicinai alla scrivania.
Ricordo quando lui si metteva qui a curiosare tra le mie cose.

Ma sto bene, lo giuro.
Non sto male, è come sempre.
Non è tanto vuota la casa..ci...ci posso fare l'abitudine, di nuovo.
D'altronde è tornato tutto come prima.
Più o meno tutto.

No io sto bene.
Sospirai quando partì Kid in Love.
Spensi la musica, buttandomi sul letto e mi misi al telefono.

Liam:
"Ashley mi ha detto che rivuole il cappotto per stasera :/ mi dispiace, ma lei lavora. Possiamo vederci oggi al centro commerciale? Ciaoo"

Meg:
"No problem.
D'altronde è il suo giacchetto e glielo avrei portato in settimana"

Avevo il pomeriggio impegnato, dunque.
Non avevo niente da fare tanto.

[...]
Arrivato il pomeriggio presi il giacchetto di pelle ed uscii.
Non c'era molto vento.
Mi avviai verso il centro commerciale a piedi.
Avevo voglia di camminare, era una bella giornata d'altronde.

Meg:
"Sono qui, dimmi quando arrivi."

Liam:
"Senti, scusa sono occupato, un impegno improvviso! Ti suonerà a casa Ashley stasera semmai. Mi dispiace tanto, scusa xx"

Sospirai.

Meg:
"Non ti preoccupare. :)"

Mi aveva dato buca.
Perfetto.
Tanto vale fare un giro.
Avevo nel portafoglio un po' di soldi magari mi sei comprata qualcosa.

E in effetti i miei pomeriggi non erano così vuoti senza Melissa e Niall in casa.
Sì sarei tornata alla mia routine normale.
Beh forse non erano movimentati come prima ma me la potevo cavare.
Non mi sentivo sola.
Era tornato tutto come prima.

Facevo questi discorsi nella mia mente mentre camminavo girandomi tra le mani un cappuccino caldo.
Okay, non faceva freddo ma avevo voglia di caffè.

"Ti è caduto questo"
Un ragazzo biondo mi sorrideva.
Era un biondo più scuro.
Naturale al contrario di quello di Niall.
Mi sorrideva, e che sorriso.
Aveva un piercing al naso e gli occhi azzurrissimi.
Aveva un cappotto beige e mi porgeva un biglietto.
"Oh grazie.." ricambiai il sorriso.
"Poteva essere qualcosa di importante"
Continuava a sorridere e devo dire che non mi dispiaceva.
"Uh...em..non lo so..io, boh.." risi e lui mi seguì a ruota.
"Scoprilo." Si fece più serio.
Lo guardai in modo strano e sorrisi girandomi lentamente mentre mi faceva l'occhiolino.
Era proprio un bel ragazzo.

Mi rigirai di scatto
"Meg, comunque."
"Nome insolito" sorrise porgendomi la mano.
"Martina in realtà"
"Jamie, piacere"
Gli sorrisi e ci guardammo per un attimo.

I suoi occhi erano più blu che azzurri.
Però mi ricordavano quelli di Niall.
Ricordo la prima volta che lo incontrai.
Quegl'occhi mi catturarono subito.

Mi ritrovai a chiacchierare con Jamie per il corridoio del centro commerciale.

Eh sì mi ricordava Niall.
Parlava diversamente e le movenze erano diverse; per non parlare dell'aspetto.
Però ogni volta che mi guardava il blu dei suoi occhi mi riportava a lui.

Aprii il bigliettino che mi era caduto e lessi:
"Liam non mi piace ugualmente. :)
-N"

Sorrisi, chissà da quanto era lì.

Era tornato tutto come prima.
Beh...sì, non proprio tutto.
Qualcosa in me era cambiato.

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