Capitolo 11.

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Ho ancora la testa china ma tolgo una cuffietta appena mi sembra tardi.
Prendo il cellulare buttato sul letto e leggo l'ora.
Sono le nove..
Mmh.
Armeggio un po' con twitter e ignoro i messaggi di harry e Louis che dicono cose che già so.

Sento la porta aprirsi.
"Vai Mel. Non farti problemi...tanto non ho niente da dir-"
Alzo lo sguardo e il biondo spunta dalla porta in modo lento.
Riabbasso lo sguardo e sbuffo.

Merda merda merda.

Si siede sul letto e comincia:
"Okay...prima che mi cacci o tu te ne vada.."
Faccio per alzarmi ma lui mi prende per il polso e mi ributta sul materasso.
Scrollo la sua mano da lì.
"Fammi finire."
Mi risiedo a gambe incrociate appoggiandomi alla tastiera del letto.
"Meg mi ha detto 'vacci a parlare tu. Gli stai simpatico'"
Rido per come imita la voce di Melissa.
"beh ovviamente il casino l'ho combinato io,ma mi hanno costretto a venire. Quello che ti voglio dire è che boh...sinceramentre sulle scale mi ero preparato tutto ma non ricordo niente.
E si sembro timido e impacciato ma in realtà sono abbastanza diretto.
Sono venuto qui per sbaglio perchè ora ho solo voglia di prenderti per un fianco,baciarti e finire sopra di te.
senza fare niente...solo avere i nostri respiri vicini"
Mi sento arrossire.
Oh come lo vorrei pure io....
Ma non è giusto.
"Sempre molto fine, non pensavo fossi così. E poi comunque...1 sei fidanzato 2 è mia cugina...3 ci sono i miei e la tua ragazza sotto."
"Però muori dalla voglia di ribaciarmi"
Abbasso lo sguardo perche temo legga la verità sul mio viso.
"Meg...ne ho bisogno.
Non capisco più un cazzo. Prima mi parlano di te come una 19enne poi mi presentano una modella e mi lasciano pure solo in casa con lei. Poi tu in canottiera e coulotte. E ora questo. Oh ho bisogno di riavere un contatto con te per capire"
Sembra davvero stupido...non so se se ne rende conto.
Come se mi avesse letto nel pensiero continua
"Okay sembro stupido...ma"
Parte friends allo stereo e non faccio a meno di pensare al "mi stai simpatica" di Niall.
Cazzo devo andarmene da qui.
Mi alzo buttando via le cuffiette e mi avvio alla porta.
"Ti prego" mormora.
Mi prende per il braccio mentre sto per aprire la porta.
Da quello che ha detto prima o paura di cosa possa succedere...
Si alza e si mette difianco a me.
"Ti giuro che non volevo. Mi piace Mel...ma tu...tu cazzo sei...wow" continua tenendo la mano sul mio braccio.
"Ti preferivo timido" dico sorridendo sarcasticamente.
"Sono ancora timido"
"Non mi pare"
Mi stringe ancora di più e allora tolgo il mio braccio dalla sua presa.
Guardo per terra,mi massaggio il polso e poi guardo la porta.

La apro e me ne vado.
Non so dove...prendo il giubbotto e mi chiudo la porta alle spalle.

Credo di aver sentito i miei chiedermi dove andavo e Mel toccarmi la spalla ma voglio solo stare sola con la brezza fredda che mi arrissa il naso e le guancie.

Spazio autrice:
Vi starete chiedendo:
Un altro capitolo?
Sì. Oggi è il compleanno della nostra protsgonista quindi meritava un altro capitolo.
Chi ama sempre di piu i Miall?
Io li adoro.
Twitter: @/loujslaughh
~Jade

Irish dream.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora