Capitolo 32.

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//NIALL'S POV//

Tornammo a casa per cena.
"Eccoci..."
Meg mi teneva per mano ma quando era nel salone mi lasciò.
"Oooh eccovii"
"Giro in centro" salutò Meg.
"Sembri felice..."
Mi guardò
"Beh...si...io...mi sono divertita..ho incontrato...una mia amica"
"Hai lasciato Niall solo?"
"No..."
Tossii "tutt'altro" sussurrai e continuai con la tosse
"Hai detto qualcosa?"
"Oh no"
Meg mi sorrise.

Ginocchia molli.
Che effetto che mi fa.

Mangiammo e la serata trascorse abbastanza in fretta.
Andammo a dormire
Meg ridendo si infilò nella sua stanza e melissa forse voleva qualcosa di più ma non ne avevo voglia...non avevo voglia di lei.

[...]
Il mattino seguemte Melissa rra tutta esagitata per il matrimonio.
Era con il body a farsi i boccoli ai capelli.
" a che ora è"
"Un'ora quindi muoviti!!"
Sbuffai e mi tirai su a sedere sul letto.
Mi scompigliai i capelli e uscii in mutande nonostante l'occhiataccia di Mel.
Entrai in bagno.

Vidi Meg davanti allo specchio sobbalzare.
"Mi hai spaventata...non bussare mai eh"
Risi e le presi i fianchi.
"Mettiti qualcosa addosso"
"Ha parlato il tipo mezzo nudo per casa"
Posò la piastra sul lavandino e si girò.
"Ma non mi dispiaci mezzo addormentato"
Mi toccò il viso e mi scompiglio ancora di più i capelli.
"Potresti abituarti sai?"
Tossì
"Torno dopo."
Uscì velocemente.

Mi pettinai e tirai su i capelli.
Mi lavai la faccia e tornai in camera per mettere lo smoking.
Mel stava indossando un vestito attillato rosso con dei brillanti sulla scollatura sulla schiena.
Infilai lo smoking e mi sistemai allo specchio.
Melissa si avvicinò e mi mise una piccola rosa finta rossa.
"Siamo intonati così."
Annuii
Uscimmo e poco dopo vidi Meg trascinarsi il vestito fuori dalla porta.

Aveva un vestito viola...lungo.
Senza maniche e i brillanti sul bordo del corpetto e ad altezza vita a dividere il corpetto dalla gonna.
I capelli liscissimi, ben piastrati.
Due ciocche prese da davanti tirate indietro e pinzate dietro con una pinza diamantata come i bordi del corpetto.
Una porchette bianca e un sorriso smagliante.
aveva ombretto viola e nero, poco rossetto chiaro e mascara.
Perfetta.

Ci sorrise e scese.
Scesi tenendo a braccetto melissa ma fissando meg.
Era meravigliosa.
Apri la porta dopo che il campanello suonò.
"Jamieeeee"
Abbracciò il suo ragazzo.
Lui aveva uno smoking come il mio forse più classico con la cravatta viola e una violetta sul colletto come il mio fiore rosso.
Sono meglio io tiè.
Meg lo baciò.
Okay magari sei meglio tu.

Scesero i genitori di meg e andammo tutti nelle macchine.
Meg salì sulla jeep.
Non merita una jeep, si rovina il vestito..merda e i capelli?
So che sta soffrendo.
Okay no sono paranoico basta.
Mi infilai in macchina.

Vorrei il meglio per lei...
Ma il meglio non sono neanche io visto che sono in macchina con una a cui non frega parlare con me ma aggiustarsi il rossetto.

Guardai dagli specchietti retrovisori e vedo Meg che ride con Jamie.
Mimai un "i love you" con le labbra allo specchietto guardando Meg.
Ah che brutto gioco che mi sono trovato a giocare.

Irish dream.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora