Romanziere 1 (Un amore perduto)

11 ( Alice )

Le nostre labbra continuano a sfiorarsi con delicatezza , con passione .

La sua bocca è calda , morbida .

Adesso che lo sto baciando pare che quella parte immensamente vuota in me si stia riempendo .

Lui fa per staccarsi . Dopo qualche secondo mi guarda negli occhi , senza dire nulla .

I suoi occhi sembrano parlare .

So che sto facendo qualcosa di proibito , contro le regole e la volontà della mia famiglia , ma non riesco a controllarmi . Sembra di essere un'altra .

Avvicino nuovamente le mie labbra e , con esitazione , le appoggio sulle sue tentando di tornare al punto in cui ci eravamo interrotti .

La pioggia si fa strada dal cielo e cade su di noi bagnando i nostri corpi , ormai madidi d'acqua .

Comincio a sentire freddo .

Quando tento di far entrare la mia lingua a contatto con la sua , mi accorgo che le sue labbra erano serrate . Ero troppo presa dalla passione per rendermi conto prima che mi stava respingendo .

Comprendo il suo stato di disagio e mi ritraggo .

- Perdonami - balbetto intimidita dal suo atteggiamento . Non so se è arrabbiato o semplicemente vergognato : lo capirei se lo guardassi negli occhi , ma sono troppo umiliata .

- Non dovevo .

Resto paralizzata per qualche istante , poi una lacrima mi scorre sul viso mischiandosi all'acqua piovana che continuava a cadermi addosso .

" Sono un'insulsa incapace " mi rimprovera il mio subconscio .

Ho le gambe serrate .

Lui è immobile e non riesce a parlare . Siamo entrambi vergognati di ciò che è appena avvenuto tra noi .

Sposto la mia visuale dalla strada colma di persone troppo occupata dai loro affari per accorgersi dello stato d'animo di due ragazzi , al suo sguardo incerto .

E' rosso in viso .

La prima cosa che mi viene in mente di fare è correre , scappare più lontano possibile da lui .

Inizio a fuggire , lasciando l'ombrello a terra .

- Aspetta! . mi urla lui nel tentativo invano di fermarmi . Inizia a rincorrermi dietro .

Io continuo a correre , alternando al passo veloce i singhiozzi e le lacrime che escono insistenti , senza alcun preavviso .

Quando le nostre labbra si sono toccate , ho avuto una scossa elettrica dentro di me . E' stato stupendo , ho creduto che il mondo fosse sprofondato nell'immenso Universo e che solo io e Jacopo eravamo sopravvissuti .

Le sue labbra avevano un sapore agrodolce , invitante .

Sono convinta che anche per lui sia stato il primo bacio .

Ho capito di amarlo . Da quel momento ho capito di amarlo .

Il temporale torna a essere forte come il mio . Un fulmine in lontananza mi fa sobbalzare .

E' strano come le condizioni meteorologiche possano essere sempre così simili allo stato d'animo d'un individuo .

Ad un tratto Jacopo mi supera e mi blocca la strada impedendomi di correre a casa per poi sprofondare nell'umiliazione . Nelle mie insicurezze croniche .

- Ascoltami - mi supplica . Il suo tono è calmo .

- Ti prego !

- Non posso Jacopo - balbetto insicura .