Real Me

Prendiamoci una pausa.

Nik's Pov

'Senti facciamo una cosa, prendiamoci una pausa da tutto e andiamo una settimana al mare. Abbiamo bisogno di una pausa entrambe' dice sorridendomi, Rose.

Eravamo sedute al bar, un bar che frequentavamo spesso. All'inizio andavamo anche per rimorchiare ma questa volta no. Ci stavamo sfogando, confortando a vicenda.

'Ci sto per la settimana al mare, ma usciamo tutte le sere e ci divertiamo tutte le sere. Ho un amica che non beve e che ci può portare in macchina o anche senza macchina. Ho la casa abbastanza grande per tre, quattro... ' inizio a dire ma Rose mi ferma

'Ehi piccola frena. Dobbiamo divertirci non sfondarci il fegato e star poi male. Per favore.' Mi dice e io acconsento abbassando la testa.

*Ci mancavi solo più tu* penso quando vedo entrare Sasha con delle amiche, molto carine. Inizio a guardarle e poi tiro una ginocchiata a Rose che spalanca la bocca facendomi sghignazzare.

'Ma guarda chi si vede da queste parti' mi dice Sasha avvicinandosi e baciandomi la guancia.

'Ciao' le dico senza darle tante attenzioni

'Smettila di far così, più lo fai più ti desidero.' Mi avverte e rido

'Piccola, fai la brava' le dico all'orecchio, mentre percepisco il suo sorriso.

'Son di troppo o che cosa?' Dice Rose, attirando l'attenzione e permettendomi di allontanarmi da Sasha.

'Grazie' le mimo con le labbra mentre lei mi fa 'no' con la testa.

'Loro Son amiche, possiamo star con voi? O avete altri programmi?' Ci chiede guardandomi. Aveva un sorriso intrigante, sapeva come entrarmi nella testa. No, questa volta non avrei ceduto.

'In realtà no' la vedo sorridere 'abbiamo programmi e siamo qua già da troppo, dobbiamo andare Rose a preparare delle cose per domani' le sorrido incitandola a seguirmi.

Sasha ci rimane letteralmente di merda. Chissenefrega.
Mentre mi alzo vedo lo sguardo di Rose fisso sull'entrata. Mi spinge e mi fa uscire dall'ingresso opposto, quello che dava sul parco.

'Che diavolo fai?' Le chiedo

'Zitta e cammina' mi risponde e quando usciamo mi dice 'Nina' la sua ex.

Arriviamo alla macchina e si calma sorridendomi vittoriosa. 'Giul' mi basta dire che lei acconsente e accende la macchina e parte. Mentre impreco nella mente.

Giul's POV

Dopo mesi chiusa in casa, giusto la sera un giro al mare nel fine settimana, esco e vado in un bar che ogni tanto frequentavo, con il mio 'compagno' assomigliava un po' a Nik e quindi ci 'stavo'.

Entro nel bar mentre lui mi tiene la porta e poi mi lascia un bacio sulla guancia e la rivedo dopo troppi mesi la rivedo. Cazzo.

'Nik' dico a voce troppo alta.

'Che?' Ribatte subito Mic che era vicino a me. *pure il nome simile, tu sei una psicopatica malata nel cervello!* mi ricorda la mia coscienza.

'Mic.. Ti stavo chiamando. C'è un tavolino li ' indico 'sediamoci' mentre il mio cuore aveva un battito cardiaco troppo rapido.

Voglio seguirla ma ormai se ne è già andata c'era un amica con lei. L'ha portata via. Me l'ha portata via. Stronza. Non ho avuto il tempo manco di farmi rubare uno sguardo. Ora sento di più la sua mancanza. Stava passando e ora... Fanculo. Voglio vederla.

Mi manca. Mi sembra di non respirare, il cuore batte troppo forte e non vedo altro che lei. Sento un vuoto dentro che è incolmabile. Vorrei affondare e non essere salvata da nessuno se non da lei. La sua amica non è sicuramente il suo tipo, troppo maschile, siam perfette l'una per l'altra . Mi guardo intorno e vedo Sasha lontana da dove era lei, magari ci aveva anche provato ma ... Non voglio fare errate e affrettate supposizioni, devo solo trovare il coraggio di dirle una volta per tutte che ci tengo a lei e la rivoglio. Devo guadagnarmela. Non deve essere troppo tardi.

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ECCO A VOI LETTRICI DEL MIO CUORR UN ALTRO CAPITOLO! Spero vi piaccia!!
Spero che tante-i di voi lascino una stellina!!