Capitolo 15

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Dopo 10 minuti a piedi arriviamo ad un ristorante. É piccolino ma molto confortevole.
"Siamo in due" Dice Cristiano al cameriere che subito dopo ci indica un tavolo in un angolo.
Mi tolgo la giacca e la appoggio sulla sedia.
Cristiano decide di non sedersi di fronte a me ma alla mia sinistra.
"Così ti sono più vicino" Mi sorride.
Mi fa piacere questo avvicinamento. Non rifiuto mai un contatto con lui.
Potrei stare a fissarlo per ore senza dire nulla, oggi É più elegante e più bello del solito.
Purtroppo però non posso, così decido di parlare per rompere il silenzio.
"Cris...."
Cristiano alza lo sguardo per guardarmi.
"Complimenti per oggi.... Cavolo mi hai fatto venire i brividi!"
"Ti ringrazio, e anche tu non sei stata da meno"
Fa una pausa, noto che vuole iniziare un discorso ma non sa come fare o come partire.
"Per quanto riguarda quello che hai detto oggi.... Beh, sei stata veramente molto dolce"
So che si riferisce alla canzone che ho ballato dedicandola a lui.
"Non so perché l'ho detto, ma mi andava... E comunque ero sicura che avresti capito che era riferito a te"
Alza le sopracciglia e fa una delle sue solite facce buffe.
"Per capire l'ho capito.." accenna un piccolo sorriso "Alla fine l'hanno capito tutti... Ma ancora non ho capito cosa pensi di fare"
Eh vorrei saperlo anche io... Ho ancora confusione nella testa.
Faccio una smorfia e alzo le spalle.
"Boh"
Scoppiamo a ridere.
"Bella risposta"
"No seriamente Cris, ho troppi pensieri per la testa... Quando me li sarò chiariti poi deciderò"
Cristiano vorrebbe rispondere ma il cameriere arriva con le ordinazioni.
Tutti e due optiamo per la pizza e due birre.
Quando il ragazzo se ne va Cristiano riprende il discorso.
"Facciamo così...."
Si sfila dal dito il suo enorme anello bianco con una specie di spirale nera disegnata e me lo porge.
"Tienitelo tu finché non sarai arrivata a una decisione... Così anche quando sei da sola penserai a me"
Lo prendo e mi scappa un sorriso.
Ho sempre pensato fosse strano e imprevedibile.
"Cioè fammi capire... Quando sarò sicura di voler iniziare una storia con te... Ti ridarò l'anello?"
Fa cenno di 'Sì'.
"È una stupidaggine lo so, ma io sono sicuro che il tuo cuore vorrebbe anche ora ma il problema è la tua testa, sei tu che non lo vuoi ammettere apertamente" fa una smorfia "Probabilmente per il fatto che ti sei appena lasciata... Perciò così non ti serviranno parole, basterà un gesto per farmi capire cosa vuoi"
Non è una cattiva idea, o almeno mi diverte.
E non ha neanche del tutto torto a dire che il problema É solo la mia testa.
Come fa a capire sempre tutto??
Mi infilo l'anello. Mi sta largo in tutte le dita tranne che nel pollice.
"Mi sta bene, quasi quasi me lo tengo per sempre"
Cristiano mi fa la linguaccia. 
Adoro stuzzicarlo.
La serata continua decisamente bene. Con lui mi trovo benissimo come avevo già appurato. Non facciamo altro che ridere. Cristiano è matto, e con il suo modo di fare riesce piano piano a tirar fuori anche in me quella parte bambina che ho sempre tenuto nascosta.

Un'altra settimana è iniziata, ormai mi sono abituata, Amici è diventato la mia nuova vita... Ogni giorno ho le stesse lezioni, ogni giorno vedo le stesse persone, ogni giorno so che dovrò impegnarmi per non deludere i professori.
Questa settimana mi hanno assegnato una coreografia di Garrison che a mio parare è molto complicata... 'Crazy in Love'.
Non la versione originale, ma bensì quella del film 50 sfumature di grigio... Non a caso nella coreografia io e Stefano avremo come oggetto un materasso.
C'è molto contatto fisico con i partner e questa sarà la mia sfida: risultare sensuale senza cadere nel volgare.
Tra poco dovremo votare i capisquadra e decidere le squadre.
Sono sdraiata sul divanetto e mi sto rigirando tra le dita l'anello di Cristiano.
Ha ragione Cri, ogni volta che vedo l'anello penso a lui.
La porta dalla sala relax si apre ed entrano tutti i cantanti.
Si siedono anche loro e io decido di spostarmi un po' per far spazio ad Elodie e Chiara.
Dobbiamo iniziare a votare.
Non ho le idee chiare su chi volere come capitano, forse l'unico che mi convince un po' è Sergio.
Mi alzo e faccio la mia crocetta sul suo nome.
Molti altri ragazzi sono d'accordo con me e Sergio diventa il primo caposquadra.
Per la seconda scelta molti optano per Michele.
Non credo sia pronto per fare il capitano, con tutto il bene che possa volergli.
Tocca a me e cerco di motivare il mio voto.
"Credo che la persona che voterò merita molto questo ruolo, a me piace un sacco e mi fiderei a stare in squadra con lui... Io voto il signorino D'Arbenzio"
Luca mi sorride, è un ragazzo veramente dolce e con cui vado molto d'accordo.
Alla fine delle votazioni il secondo capitano risulta però essere Michele.
Ora è il loro momento, devono fare le squadre.
Spero vivamente di essere scelta, stare in panchina non comporterebbe nulla di buono.
Iniziano a chiamare alcune persone. Per ora ci sono 3 ragazzi da Michele e 3 da Sergio.
A Sergio manca un ballerino.
Mi guardo intorno per vedere chi oltre a me ancora non è stato scelto.
Sergio fa il mio nome.
Tiro un sospiro di sollievo e mi siedo accanto a lui.
Tocca a Michele chiamare l'ultimo cantante.
Guardo i ragazzi ancora sul divano. C'è Cristiano tra loro, ha un viso molto serio e a vederlo così mi si spezza il cuore.
Speriamo Michele faccia la scelta giusta.
"Io prendo i Metró"
Spalanco gli occhi! Ma è pazzo!!? Che gli è preso!!? Questa settimana i Metró sono stati solamente criticati!!
Non credo che questa scelta gli sia d'aiuto.
Yvonne comincia a protestare perché per la terza volta non è stata scelta, anche Chiara la segue mentre Cristiano si alza e se ne va in bagno.
Prima di andare da lui decido di parlare con Michele.
"Ma ti sei bevuto il cervello per caso?" Ho un tono abbastanza aggressivo.
"Perché scusa?" Fa il finto tonto quando invece sa benissimo di cosa parlo.
"Michele cavolo avevi Cristiano e Chiara seduti e tu prendi quelli che per tutta la settimana sono stati solamente cazziati?"
Sono allibita dal fatto che glie lo debba pure spiegare e non ci arrivi da solo!
"Tu parli così perché probabilmente sei legata emotivamente con Cristiano e non accetti che sia rimasto fuori"
Non l'ha detto in modo cattivo ma mi dà comunque fastidio l'insinuazione che ha fatto.
"Vabbè guarda... É inutile... Lo sapevo che non saresti stato in grado di fare il capitano" E me ne vado lasciandolo lì impassibile.
Odio litigare con lui, è una delle persone più importanti per me qui dentro ma non sono riuscita a trattenermi.
Ora ho solo bisogno di vedere Cristiano.
Entro nel bagno dei maschi. Cristiano è rannicchiato in un angolo e si sta abbracciando le ginocchia.
Mi siedo accanto a lui.
"Ehi, tutto bene?"
È una domanda stupida Ludovica, che cazzo, è ovvio che non va bene!
"Sono solo scocciato... Avrei potuto cantare 'Mentre tutto scorre'... La facevo bene, e invece me ne resterò in panchina"
Mi parla continuando a fissare un punto nel vuoto.
"Ho appena discusso con Michele" gli confesso "Per non averti scelto"
Fa un piccolo sorriso "Non c'è bisogno Ludo... Va bene così... É lui il capitano e ha fatto una scelta... Ora per favore lasciami da solo"
Mi dispiace un sacco non potere fare nulla, non poterlo aiutare o consolare.
Mi alzo senza più rivolgergli la parola e me ma vado.
Ho il cuore spezzato, odio vederlo così.

Spazio Autrice:
Ecco il capitolo, É un po' più lungo del solito perciò spero vi piaccia!!
Sarò ripetitiva ma vi ringrazio di continuare a leggere la mia storia!! 💓

Vorrei anche ricordare con questo capitolo l'anello di Cristiano che purtroppo si É rotto😂😂😂❤️

CERTE LUCI NON PUOI SPEGNERLE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora