Capitolo 29

895 51 3
                                    

Oggi è stata una brutta giornata e per concludere in bruttezza mi tocca di nuovo condividere la stanza con Benedetta.
É da due giorni che non le parlo e anche in camera ci comportiamo come se l'altra non esistesse.
Fortunatamente sta sera è uscita per la millesima volta a cena con Nick.
Posso respirare un po'.
C'è troppo astio e tensione nei momenti in cui siamo insieme, da sole, in camera.
Cristiano mi ha appena inviato un messaggio dicendomi di andare subito da lui.
Forse riusciremo a chiarire una volta per tutte.

Busso alla porta.
Non fa in tempo ad aprirla del tutto che mi afferra la mano e mi tira dentro.
Vorrei provare a parlare ma lui mi ha già preso il viso tra le mani e iniziato a baciare.
Quanto mi era mancato.
Sono più di quattro giorni che non lo bacio.
Sembra poco ma per me è stato come un'eternità.
Non gli sono servite le scuse dette a parole... É bastato questo per farmi capire che aveva bisogno di me, che voleva tornasse tutto come prima.
Purtroppo ci stacchiamo.
Sarei rimasta così ore.
"Ludo scu..."
Lo zittisco.
"Non devi dire nulla... Ti perdono"
E di nuovo mi avvicino per baciarlo.
Ora non ho voglia di fare nient'altro se non appunto baciarlo.
Non dobbiamo più litigare. Basta.
Perché privarci di tutto questo?
Perché farci del male a vicenda?
Cristiano però non si accontenta del bacio per scusarsi ma vuole davvero spiegarmi la situazione.
Per la prima volta è lui quello che vuole parlare mentre io quella che vorrebbe solo baciarlo.
"Ludo... Scusami" Mi dice ancora molto vicino a me.
Gli accarezzo una guancia.
"Scuse accettate"
"No Ludo fammi spiegare"
Si stacca da me e perdo il suo contatto.
Comincia a girare avanti e indietro.
"Sono stato un coglione a pensare che tu facessi parte del gruppetto... Alla fine ci sei andata di mezzo pure tu... Forse alla fine, non sono solo, siamo in due ad essere soggetti a questi loro giochetti"
Si siede sul letto.
"Sai che ti dico Cris? Non mi importa... Io sono qui per fare il mio percorso, non per essere amica di tutti... Io qui dentro ho avuto la fortuna di conoscere persone simpatiche come Andreas e Nick, persone delle quali mi fido come Michele... E una persona della quale mi sono innamorata... Solo questo conta per me"
Mi avvicino a lui e mi siedo vicino.
Cristiano mi guarda e mi sorride.
Ora capisco il perché mi sono innamorata di lui.
Cristiano è il classico ragazzo incompreso, quello che va contro a qualunque cosa non gli stia bene perché non vuole essere falso. Quello che un giorno è insopportabile e il giorno dopo dolcissimo.
Ha tanti difetti è vero, è testardo, non ascolta, a volte è troppo orgoglioso di se', spesso parla senza pensare come ha fatto con me... Ma la canzone 'Stupendo fino a qui' mi ha insegnato che ci si innamora di un'imperfezione.
Probabilmente pure questa litigata ci serviva. Ci serviva per capire che non possiamo stare lontani.
Nella mia testa si sta facendo spazio l'idea che forse lo ami, lo sto scoprendo piano piano e in questa settimana ne ho avuto quasi la certezza.

Non mi sono resa conto che mentre ero immersa nei miei pensieri ci stavamo fissando senza dire una parola.
Cristiano ricomincia a parlare "Ti dico solo una cosa... Io ho un carattere di merda... E sono un casino totale... Ma tu, tu dai un equilibrio al mio mondo"
Non lo lascio finire.
"Non citare frasi delle tue canzoni!"
Scoppio a ridere.
È inutile, quello che mi ha detto mi ha fatto tanto piacere.
In ogni minima cosa che fa e in ogni minima cosa che dice noto quanto mi ama.
"Scusami..." Ride anche lui "Comunque domani ti porto via con me"
"Perché domani?"
Alza le spalle "È domenica"
Ormai è impossibile trattenere le risate.
Ma quanto è stupido!
Mi avvicino di più e lo inizio a baciare.
Gli dò piccoli baci in ogni minima parte della sua bocca mentre lui continua a sorridere.
Mi soffermo di nuovo sul suo labbro inferiore e senza che mi faccia troppi problemi inizio a morderlo.
Sento il cellulare squillare.
Non è il momento.
Lo lascio suonare.
Piano piano mi trovo sdraiata con Cristiano sopra di me.
Continuiamo a baciarmi ma anche il cellulare continua a suonare.
"Basta Ludo rispondi"
Ma che palle! Perché c'è sempre qualcosa che rovina i nostri momenti!?
Cristiano si alza.
Tiro fuori il cellulare dalla tasca e vedo che è Nick.
Come mai chiama me?
"Pronto?"
"Ludo ciao"
"Coma mai chiami me?"
"Perché Cris non risponde, avrà il cellulare in silenzioso"
"Aspetta che glie lo chiedo... Cris hai per caso il cellulare in silenzioso?"
Ci pensa un attimo.
"Boh forse, non ricordo"
"Nick ti ha chiamato e non hai risposto"
Fa un sorrisino da angelo.
"Ops..."
Torno a parlare con Nick.
"Beh comunque cosa c'è?"
"Niente di che, semplicemente io e Benedetta abbiamo parlato e se vi va visto che ormai non andate più d'accordo voi due, si può fare uno scambio di camere, tu vai con Cris e io con lei"
Avendo messo in vivavoce Cristiano ha iniziato a gesticolare e fare cenno di sì.
"Ehm...." Faccio una pausa per pensarci.
"SI! VA BENISSIMO!" Cristiano ha urlato.
Scoppio a ridere.
Ormai non dico più niente, se si mette in testa una cosa non gli fai cambiare idea.
Lo assecondo e accetto pure io.
Saluto Nick e finisco la chiamata.
"Perciò da domani saremo compagni di stanza" Cristiano sorride.
Mi alzo dal letto e vado verso la porta.
"Dove vai oh!"
Cristiano si alza di scatto e mi blocca abbracciandomi da dietro.
"Torno in camera mia, ho bisogno di dormire"
Cristiano mi dà un bacio sulla guancia.
"E non mi dai neanche la buonanotte?" Mi chiede.
Mi giro per guardarlo negli occhi e lo saluto dandogli un bacio veloce.
"A domani"
Sto per chiudere la porta e tornarmene in camera mia ma Cristiano mi ferma.
"A domani futura compagna di stanza"
Fa un sorrisetto e io ricambio.
Almeno questa sarà l'ultima notte che passerò insieme a Benedetta senza spiccicare parola.

Spazio Autrice:
Hanno fatto pace e quindi amatemi😊

Ho letto le anticipazioni ma per rispetto non dico nulla, commento tutto domani💕👌🏻

CERTE LUCI NON PUOI SPEGNERLE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora