Capitolo 40

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Tornata in sala relax l'atmosfera non è cambiata... Anzi forse è peggiorata.
Cristiano non è più in bagno ma faccia a faccia con Stefano.
Nick cerca in tutti i modi di stare nel mezzo per non far scoppiare la rissa.
Le urla di Cristiano si sentono abbastanza forti.
In un secondo mi aggrappo a Cristiano e cerco di portarlo più lontano possibile.
"Cris ma che ti prende!?"
Continuo a trattenerlo ma lui non ha ancora concluso la questione con Stefano.
"Tu non la tocchi più hai capito?!"
Ora gli sta puntando il dito contro.
"Cris basta!"
Ma perché oggi non ne va una giusta!!
"Ehi Cri davvero smettila altrimenti potrebbe arrivare la produzione!!"
Nick è calmo... Come fa a stare calmo in un momento simile!!?
Cristiano ha il respiro affannato e appena riesco a bloccarlo alla parete sento il suo cuore battere all'impazzata.
"MI SPIEGHI CHE CAZZO AVEVI INTENZIONE DI FARE!?"
Gli sto urlando addosso, ma cavolo è davvero un cretino!
"Non accetto che qualcuno ci provi con te..."
A differenza mia il suo tono è dolce ma nello stesso tempo sofferente.
Questa situazione che si è venuta a creare gli fa troppo male.
Appoggia la testa contro la parete e chiude gli occhi.
Io gli sto ancora tenendo ferme le braccia.
Non riesco a dirgli nulla.
Sarebbe tutto inutile.
Il danno è stato fatto, lui ha reagito come si è sentito di fare e io non posso essere arrabbiata con lui.
Lascio ricadere le braccia lasciandolo libero.
Lui però rimane immobile senza riaprire gli occhi.
Piano piano si sta tranquillizzando.
Chissà da quanto andava avanti la lite...
Ho bisogno di un suo abbraccio, ora, subito.
Le mie braccia gli circondano la vita e inizio a dargli tanti baci sul collo.
Per farsi perdonare è una tattica infallibile.
Sento una risatina.
"La vuoi smettere? Dai Ludo!"
Finalmente lo rivedo felice.
Smetto di baciargli il collo e lo guardo.
"Mi perdoni?" dico con una vocina da bimba e facendo il labbruccio.
Con le mani Cristiano mi prende il viso e mi accarezza.
"Mi toccherà perdonarti... Non riesco a starti lontano"
Gli sorrido e faccio per baciarlo.
Cristiano però gira il viso così che io, alla fine, mi ritrovo a dargli un semplice bacio sulla guancia.
"Pensi di chiudere così la discussione?" scuote la testa "No bella mia, ora devi pagare"
"Noooo" pesto i piedi proprio come fanno i bambini.
Forse perché in fin dei conti lo siamo ancora.
Questo è un vero e proprio dispetto! Maledetto Cristiano!
Per la prima volta è lui a vincere un confronto.
Io non posso fare altro che staccarmi da lui e a testa bassa andare a sedermi sui divanetti.

***

Oggi eleggeremo i capitani.
Chissà se questa sarà la volta buona per Cristiano.
Sono due giorni che fa il prezioso.
Poche volte si lascia avvicinare e poche volte abbiamo avuto momenti teneri.
Senza i suoi baci mi vuole veramente fare patire.
"Possiamo cominciare?" chiede Alessio già pronto a fare la sua crocetta.
Questa elezione dei capitani è stata la più veloce, per la prima volta abbiamo trovato i capisquadra con una sola votazione.
In parità saranno Lele e Cristiano.
Finalmente è arrivato il suo momento!

Ora dobbiamo andare in studio.
Balleremo e canteremo per loro, cercando di convincerli a prenderci in squadra.
Purtroppo il maestro Garrison non mi ha cambiato la coreografia e io sono stata costretta a impararmi quella specie di balletto, se così si può chiamare... Anzi quel mix di sculettamento e gattonamento.
Non immagino cosa dirà Cristiano quando lo vedrà...
"Io voglio vedere la mia Ludo" Cristiano mi sorride e io vado al centro dello studio, piano piano perché ho i tacchi e ho paura di cadere.
Cristiano sembra già incuriosito e continua a fissarmi. 
Appena vede arrivare le altre due ballerine con la sbarra spalanca gli occhi.
"Oh ma questa cosa non me l'avevi detta.... Aspetta che mi metto gli occhiali"
Ma quanto è scemo!
La musica parte.
Credo che l'unica cosa giusta che ha fatto Garrison sia stato scegliere "Haunted" come canzone.
Il balletto é molto sexy e io ovviamente mi trovo nell'imbarazzo più totale.
Sui tacchi ho imparato a camminarci, certo non sono tanto stabile. Certe volte ho traballato, tipo quando ho dovuto fare due giri o quando mi sono presa la gamba per farla arrivare a toccare la testa.
Per tutto il balletto Cristiano mi osserva con le mani nei capelli e la bocca aperta... A volte si lascia scappare un "Mio dio" che capisco dai movimenti della bocca.
Concludo questo inferno appoggiata alla sbarra.
I miei capelli sono tutti spettinati e mi ricadono sugli occhi.
Con uno scatto me li ributto indietro.
"Madonna mia cosa ho visto!" ora la mano di Cristiano non è più sui capelli ma in faccia e gli copre un occhio.
Scoppio a ridere.
Almeno lui ha apprezzato.
"Sei troppo bella, troppo Ludo..."
Con la mano gli mando un bacio.
"Però vorrei sapere cosa ne pensa Daniele di questo balletto"
Mi giro e Daniele diventa tutto rosso di colpo.
"La cosa che mi ha colpito è stata la sbarra... Quel colore non sta bene"
"Ah vedi che anche tu l'hai notato"
Ma lo stanno facendo seriamente? Seriamente stanno facendo i deficienti parlando del mio balletto?
Me ne torno al mio posto.
Cristiano però continua a guardarmi e io non posso non fare la stessa cosa.
Il nostro gioco di sguardi continua per ben 2 minuti tanto che Chiara ha cantato e Cristiano probabilmente manco se n'è accorto.
"Io ho le idee chiare" dice Lele a Cristiano dopo averci visto tutti.
"Anche io..."
Ora vediamo che succederà.

Spazio Autrice:
Pubblico ora perché sta sera non avrò la facoltà mentale😅
Speriamo bene per oggi🙈

CERTE LUCI NON PUOI SPEGNERLE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora