L'altra soglia dell'amore (Camren)

13. '' Camila's night."

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Quel pomeriggio lo passai sopra la calda coperta a fantasie rosa e viola del divano con le gambe incrociate,la coda di capelli mi cadeva leggera su di una spalla,il cellulare sopra la caviglia la raffreddava e sfiorava il mio sguardo che era rivolto verso la finestra che si affacciava al giardino
Tutti i miei pensieri erano concentrati in un unico luogo della mia mente dove apparivano sfocati e incerti,non riuscivo a pensare e a spiegarmi.
Come mai avevo invitato Lauren,una ragazza che avevo incontrato il giorno prima,a passare la serata a casa mia
E soprattutto come mai avevo mentito a Tyler,il mio ragazzo,con il quale avevo sospeso i rapporti sentimentali,non dicendogli nulla su Lauren

La nostra storia non era ancora finita ma avevo capito che a lui non importava più del mio amore per lui,della mia felicità e nonostante tutti i litigi e le discussioni che avevamo avuto nulla era cambiato,così abbiamo deciso di prenderci una pausa sebbene io fossi consapevole che in qualche modo quella decisione mi avrebbe distrutta.
Così per compensare la parte vuota dell'amore incorrisposto nel mio cuore decisi di accontentare lui e così di vederci ogni tanto,senza coinvolgere i sentimenti.

Ormai questa situazione andava avanti da ormai ben tre mesi.
Sapevo che era la cosa sbagliata da fare,anche le mie amiche ne erano a conoscenza ma dietro tutta la forza e la sicurezza dei miei comportamenti c'è una soglia che è già stata oltrepassata,una soglia che in certi aspetti scoppiava e niente mi rendeva più sottomessa e insicura di lui,Tyler.

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Venerdì
17,40

"Camila spiegami un attimo.
Tu hai chiamato Dinah durante il suo rituale sonno di bellezza delle diciassette solo per dirmi questo?"
L'amica rispose alla mia esclamazione scandendo le parole

"Sc.." non feci a tempo a rispondere che la ragazza continuó a parlarmi

"Hai fatto BENISSIMOO! Dove la porterai?"

"Io,non so.." sospirai "non so...forse si..ma.."

"Ma?"

"Ma non so se.."

"Se?"

"Se..ecco,se sia il caso.." furfugliai

"Camila..che ti succede?
Sei sempre stata quella sicura in questo genere di situazione..."

"Lo so,lo so,hai ragione" schiarii la voce "hai ragione Dinah,la porterò lì"

"Lì dove?"

"Al Water Paradise"

"Davvero?!"

"Perché no? Infondo lei è speciale,e voglio che il nostro rapporto sia speciale.."

"Allora fai bene Mila,cerca di far si che sia una bella serata,però ora lasciami dormire che tra poco devo ricominciare i compiti e andare alla partita,chiamami per raccontarmi.." concluse serenamente Dinah

"Va bene Dinah,ci sentiamo dopo.."

Chiusi la chiamata e ripetei tra me e me quel nome 'Water Paradise'..'Water Paradise'..'Water Para..'
sì,era il posto giusto,la serata giusta,la persona giusta.. ripresi in mano il telefono e ricomposi un numero