My Worst Distraction ||Cameron Dallas||

Capitolo 7

La visita è finita. La scuola è quasi deserta ma io sto ancora al mio armadietto a sistemare alcune cosine mie,personali.

"Guarda guarda, la reginetta"

Mi giro e rivedo quella al corso di tecnica teatrale. Come era? Jade

"Dici a me?" Chiedo

"Vedi altre appestate di Siattle qui?" Si avvicina

"Si,siamo io e tu....quindi..."

"Non ci credo che ti hanno messo accanto a me" dice guardando il suo armadietto

"Già. La triste verità." Dico con tono umoristico.

"Non so chi ti credi di essere ma...abituati,io sono la popolare in questa scuola,le appestate le lasciamo ai cani. Non sarò mai tua amica" dice lei

"Non voglio esserlo infatti. Non ci penso proprio. Sai? Ho sempre odiato le persone che se la tirano" dico

"Io non me la tiro tesoro" continua

"D'accordo. Ora dovrei andare" mi allontano

"Non è finita qui Paterson,domani vedrai cosa troverai...tante sorprese" dice ridacchiando

Continuo a camminare non degnandola nemmeno di uno sguardo.

Per i corridoi incontro Cameron.

"Ehi,tieni a bada il tuo cane furioso" dico continuando a camminare

Non mi risponde, starà andando dalla fidanzatina. Aveva ragione James,una coppia perfetta,entrambi superficiali.

"Sono a casa" urlo dal corridoio entrando con Amy;anche lei frequenta la Hollywood Arts.

"Come è andata?" Chiede mamma

"Bene" rispondiamo

"Mi fa piacere. Raccontate mentre mangiamo"

Ci sediamo al tavolo e iniziamo a mangiare la lasagna preparata da mamma.

La mamma ha insistito affinché le raccontassi tutto...ho tralasciato naturalmente la parte in cui ho bisticciato con Jade. Preferisco rimuoverla dalla mente.

"Mamma,ricordi quando mi hai detto che potevo vedermi con Taylor e Patrick quando volevo?"

"Sì....mi ricordo" dice lei

"Bene. Sabato possono venire dalla mattina e restano a dormire qui?" Chiedo

"Sabato? Va bene dai. Solo perché è l'inizio e vi mancate molto. D'accordo." Dice

"D-davvero?"

"Certo,perché dovrei mentire!"

L'abbraccio forte e corro di sopra per avvisarli.

<<Indovinate? Sabato potete venire da me a dormire per il weekend>>

<<Sul serio? Ci siamo. Prenderemo l'aereo venerdì sera così sabato mattina siamo da te>>

<<Perfetto. Non vedo l'ora di abbracciarvi >>

<<Anche noi Jess. Ora andiamo a studiare. Ci vediamo presto. Ti vogliamo bene>>

Riattacco e poso il cellulare sul comodino.

Sento bussare alla porta. È Amy.

"Jess? Per caso con te in classe viene Dallas?" Chiede

"Dallas? Cameron? Si purtroppo"

"Io vado con l'amico e la sorella" dice

"Sono piu simpatici di Cameron?"

"Non so, come è Cameron?"

"Siediti ti racconto"

Cosi le ho raccontato di Jade,di James e di quando l'ho incontrato nel corridoio e non mi ha risposto.

"È più cattivo" dice lei ridendo

"Non è cattivo è solo che Jade lo tiene a bacchetta"

"Sì ma è carino...." il suo tono complice

"Si,può darsi. A me non piace molto." Dico

"Sisi....proprio"

Perché quel tono? Non mi piace seriamente Cameron,non ha niente che mi attira...bhe,forse le labbra e gli occhi...e il fisico,ma nient'altro.

"JESSICA!!! AMY!!! VENITE!!!" grida mamma dal salone.

La raggiungiamo

"Che c'è?" Chiedo

"Domani devo andare a un lavoro che ho trovato poco fa in un negozio in centro,rimarrete sole"

"Okaii" dico

"D'accordo. Vi lascerò un piatto di insalata e cotoletta nel forno a microonde,riscaldatelo perché non credo papà torni per pranzo. Si tratterà in azienda con Dallas" dice

"Perfetto. Con chi vai a lavoro?"

"La moglie di Peter Dallas; siamo diventate ottime amiche" dice

"D-dallas? Oh no!!" Dico sbuffando

"Cosa?" Domanda

"Niente" Rispondo