Capitolo 13

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Arrivo in tempo per la cena . Mia madre è abbastanza infuriata e pretende una spiegazione che non tarda ad arrivare ...
Scelgo di essere sincera . È la cosa migliore .

"Mamma ti ricordi il giorno della festa ?! Ti ho parlato di quel ragazzo che mi è subito piaciuto !
Si chiama Andrews ed ha 13 anni . Oggi l'ho incontrato all'uscita della palestra e mi ha offerto un succo di frutta al bar e tra una parola e l'altra si è fatto tardi . Ho dimenticato ad avvisarti perdonami " - dico tutto di un fiato fissando mia madre dritta negli occhi .

Mia madre è davvero molto arrabbiata . Non risponde . È il tempo sembra non passare mai . Aspetto una sua risposta , davvero molto terrorizzata .

"Signorina sono davvero stata molto in pensiero per te ! Ti sembra il modo giusto di comportarsi ?!
Poi non lo conosci nemmeno tanto bene . Non mi aspetto queste cose da te . Non sei così . Considerati in punizione . E appena ti finisce la promozione nella scheda del cellulare , tuo padre non la rinnoverà più . Ora fila a letto , subito ! - mi urla mia madre .

Sono davvero distrutta . Come farò a sentirmi con Andrews ? Le lacrime calde scorrono sul mio viso e non riesco a trattenerle .
Judith è già sotto le coperte che dorme da un po' . Lo percepisco dal calore del suo letto .
Così mi avvicino a lei e le do un bacio delicato sulla fronte .

"Laky , tutto ok ? Perché piangi sorellina ?!" - mi sussurra con la voce assonnata .
"Nulla piccola , dormi ! Volevo solo darti la buonanotte" - le rispondo a bassa voce .
Non mi risponde ma il suo gesto vale più di mille parole . Mi fa posto nel suo letto e mi abbraccia .
Stanotte dormirò accanto alla mia sorellina ...

Io che ho scelto solo te !Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora