Io che ho scelto solo te !

Capitolo 16

Scendo le scale di fretta per andare a scuola . Oggi ho una verifica importante a prima ora .
Ma stamattina ho fatto più tardi del solito . Non ho chiuso occhio .
Andrews non ha più cercato di contattarmi ieri sera e anche se lo immaginavo , dentro di me speravo ancora che il mio cellulare indicasse l'arrivo di un nuovo messaggio : d'altronde si sa , la speranza è l'ultima a morire .
Mi precipito sulla metropolitana e cerco un posto , ma come ogni mattina è impossibile trovarne uno .
Il mio cellulare inizia a vibrare e spero con tutta me stessa che si tratti di Andrews .
"Gentile cliente le informiamo che la sua promozione è scaduta . Ricarichi per usufruirne . Grazie " .

Trattengo la voglia di piangere , non voglio fare la figura della scema davanti una decina di persone .
Alla quarta fermata scendo ed entro a scuola .

La mattinata scorre veloce e all'uscita mi aspetta Lisa con il suo solito sorriso contagioso .
Ha passato momenti davvero traumatici nella sua infanzia : a 8 anni è rimasta senza madre . Suo padre si è risposato con una sua collega e Lisa non l'ha presa tanto male . Anzi ha accolto con amore la sua nuova mamma . Anche se non sarebbe mai stata come quella vera . Erano molto legate e anche io volevo un gran bene alla signora Anderson . Ogni volta che la incontravo mi abbracciava forte e mi diceva che era contenta che Lisa avesse amiche come me .
Era sempre molto curata e aveva lo stesso sorriso di Lisa .
Un brutto male non le ha lasciato molti anni da vivere .
In quel periodo ricordo che Lisa era triste , ma era sempre pronta a dare coraggio a chi ne avesse bisogno . Avrebbe potuto chiudersi in una bolla , dimenticare il mondo intero e piangere sua madre , ma aveva deciso di reagire .
Per questo io apprezzavo quella ragazzina minuta che adesso era corsa ad abbracciarmi .

"Lakyy, mi sei mancata !" - mi dice mentre mi stringe . Ha sempre avuto un profumo così buono . Lo stesso di quello che indossava la sua cara mamma .

"Anche tu , Lisa . - le sussurro .
"Voglio assolutamente che oggi ti fermi a casa mia . Voglio stare un po con te e non accetto scuse ! " - afferma con quel suo sguardo convincente .
Quando Lisa vuole qualcosa , la ottiene , sempre !
"Va bene ma prima avviso mia mamma .
Mia madre risponde al terzo squillo e non sembra contrariata . Mi raccomanda di non fare tardi , che stasera ceneremo tutti insieme .
Mio padre infatti lavora in una fabbrica dove fanno i turni e molto spesso torna a casa , non prima di mezzanotte . Stasera invece ha la serata libera e non posso proprio perdermela .
Adoro mio padre , è molto buono e saggio e soprattutto amo gli aneddoti divertenti che ci racconta su un suo collega che ne combina proprio delle belle .

Compriamo qualcosa da mangiare e raggiungiamo la casa di Lisa che non è molto distante dalla scuola .
È inutile negare che la mia migliore amica è uno spasso .
Ha sempre la battuta pronta e per me c'è sempre stata .
Lisa , Sarah ed io , siamo davvero un bel trio , invidiate da tutti .

Alle 15 , Lisa tira fuori il suo computer e ha un sorrisetto diabolico . Capisco che lei e Sarah hanno escogitato un piano ma non ho ancora capito per cosa .....
E quando mi chiede se ho sentito Andrews , capisco cosa hanno avuto in mente .