Mi tolsi l'elmo:
-Mi spiace dottoressa ma avevamo voglia di uscire a prendere una boccata d'aria.
-Invece io vi farò prendere un po' d'aria di prigione.
Un rumore alle nostre spalle ci avvertì che non eravamo soli, ci voltammo, una decina di guardie armate ci fronteggiavano, Ken estrasse il pugnale e io mi preparai con la spada; lo scontro fu violento, schivammo e schivammo, non erano un granchè ma tutti insieme rendevano la battaglia problematica, riuscii infine a trafiggerne uno che si era avvicinato troppo staccandosi dal gruppo, una sensazione incredibile mi avvolse, sentivo crescere una sete di sangue dentro di me, il sangue mi scorreva a una velocità folle nelle vene, i muscoli si contrassero e il respirò divenne frenetico; sentivo fremere qualcosa dentro di me, una furia che non apparteneva a me, mi lanciai nella massa pieno di adrenalina, sfondai la loro guardia e ne decapitai un paio, si ritirarono cercando di riformare la formazione ma erano troppo lenti e li raggiunsi massacrandoli ad uno ad uno.
Alla fine ero soddisfatto, mi voltai verso V che nel frattempo aveva perso il suo sorriso trasformandolo in un'espressione seria, era questo ciò che si provava a perdere il controllo? Questa magnifica sensazione surreale che mi trasportava nei movimenti:
-Non va affatto bene, non pensavo risvegliassi così in fretta il tuo Code.
Disse lei, nel frattempo Ken era rimasto al mio fianco a supportarmi.
V scattò, ad una velocità sovrumana, anche Ken scattò ma il suo colpo attraversò il nulla, lei era già passata oltre dirigendosi verso di me:
-Capitano attento!
Urlò Ken ma non ce ne era bisogno, feci finta di sferrare un affondo diretto ma curvai il colpo all'ultimo momento, sfortunatamente gli strappai solo il vestito, era indubbiamente veloce, Ken era tornato in gioco con un attacco alle spalle; il pugnale fu bloccato a mani nude da V poi gli premette un punto dell'avambraccio e Ken svenne:
-Ma cosa...!
Balbettai io:
-I nervi sono molto sensibili è una conoscenza base di ogni dottore.
Provai di nuovo quella sensazione di rabbia non mia e la testa iniziò a pulsarmi, me la presi tra le mani per il dolore, poi una dopo l'altra mi passarono sotto gli occhi le immagini dei peggiori ricordi; un enorme fuoco, un corpicino freddo stretto nel mio abbraccio, Ken impalato su un ascia bipenne...
Basta, basta...
-BASTA!!!
Urlai con tutta la mia forza, una voce rimbombo nella mia testa "vuoi smettere di soffrire? Allora cancella tutto... Uccidi, uccidi, UCCIDILI TUTTI":
-Cazzo non va bene è già arrivato a un tasso così alto di corruzione, non ho altra scelta.
La voce di V arrivò alle mie orecchie come da un universo parallelo come se fosse un rimbombo di parole dette decine di migliaia di anni fa, poi sentii un dolore acuto al collo, qualcosa di piccolo e appuntito stava entrando in me, sentii del liquido freddo entrare in circolo poi persi i sensi.
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-In pausa-Demon Inside: What have i become?
FantastiqueMorire è stato così semplice... Ah, che meraviglioso oblio, ma qualcosa non va sento ancora il mio corpo fisico... Quei demoni devono avermi fatto qualcosa, si intendo proprio demoni con le ali. Nome... Beh diciamo n.87 Età 18 I demoni mi hanno tolt...