Capitolo 5 : L'incontro

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Adam

Stasera il mio cuore si è fermato . Sapevo che sarebbe stata qui, da qualche parte in questo quartiere. Le informazioni che avevo ottenuto erano esatte. Ma non mi aspettavo di incontrarla così, faccia a faccia . In più come uno stupido non sono riuscito a restarle abbastanza lontano. Il flusso dei passanti mi ha portato davanti a lei senza che me ne rendessi realmente conto... mentre non smettevo un attimo di guardarla....
L'urto... e poi vedo le arance del sacchetto che teneva in mano correre sul marciapiede. Cristo! Devo evitare contatti diretti con lei, pur desiderando il contrario...
Così mi affretto a raccogliere i frutti e a rimetterli nel sacchetto. So che lei mi sta osservando, so che cerca il mio sguardo, ma io non la guarderò. So che rimarrei sopraffatto.
Le porgo il sacchetto e senza alzare gli occhi mi dileguo tra la gente che affolla la strada. Non visto mi infilo in un negozio e resto ad osservare la scena.
Julie parla con la sua amica... il suo viso ha una espressione perplessa...
- Posso aiutarla? - mi chiede un giovane vicino all'ingresso del negozio. Non mi sono reso conto neanche di quale negozio è quello dove mi trovo.
- No, grazie... vorrei solo dare un occhiata in giro, se mi servisse aiuto la chiamerò sicuramente... - .
Rispondo senza distogliere i miei occhi da lei.... Sorride e sembra scherzare... Dio come è bella...
Mi aggiro per il negozio per cinque minuti... lingerie... dovevo finire in un negozio di lingerie. .. splendidi completi di Victoria Secret mi seducono ... su di lei sarebbero fantastici... sembrerebbe una dea. Lo è comunque . Non riesco a comprendere fino in fondo perché questa ragazza , fondamentalmente una sconosciuta turbi tanto la mia anima... non è solo tutta la situazione di cui sono più o meno responsabile... qualcosa che non conosco mi gira dentro e cerca di uscire.
Poi vedo qualcosa che inesorabilmente attira la mia attenzione ... un completo bianco perla, pizzo francese , di seta, fantastico al tocco... e la immagino davanti a me ...muoversi piano, vestita solo di quel pizzo, stordendomi con i suoi occhi blu... lasciandomi senza fiato e senza scampo.
- Vorrei prendere questo se non le dispiace - dico deciso al giovane commesso.
- Certo Signore, quale taglia e che misura per la coppa? -
- Non saprei con certezza, non sono un esperto, ma la signorina porterà una taglia 6 , almeno credo. -
- Per la coppa? -
- Mi mostri la differenza ... -
Mi mostra tre splendidi reggiseni e capisco subito.
- Questo- dico immediatamente.
- Ok. Una coppa b . Le faccio una confezione regalo immagino. -
- Sì . Grazie. - Non so cosa sto facendo, davvero... ma ormai ho fatto . Pago . Esco dal negozio con un pegno per una donna che non conosco affatto e che le mie fantasie vogliono vicino a me...
Sono completamente fuori.

Appena tornato al mio appartamento mi cruccio di non essere riuscito a vedere dove vive adesso. Non deve essere molto distante da dove ho scelto di vivere io. Sono certo che si tratta solo di qualche isolato. Ma in compenso so che ha trovato lavoro in una galleria d'arte. E domani comincerò a visitare tutte quelle della zona...

I miei giorni passati a conoscere il quartiere di Soho non hanno portato grossi frutti. Oh... per carità, ormai conosco dove si trovano tutti i ristoranti, i teatri, i cinema e qualsiasi negozio di qualsiasi genere. Questo posto pullula di una miriade di attività . Attività che sembrano redditizie , vista la quantità di persone che affollano la zona a tutte le ore del giorno e della notte. Sto cominciando a pensare di rilevare qualcuna di queste attività e cambiare la mia prospettiva di esistenza... basta con i furti... vorrei essere una persona diversa ... vorrei essere giusto agli occhi ... ai suoi occhi. Le gallerie nella zona sono tante ma tra le tante che ho visitato non c'era quella in cui Julie ha trovato lavoro. Mi rimane soltanto la Kenneth e la Stein... ma come ho fatto a non pensarci prima ?! Certo! È alla Stein che devo andare!

Domattina passerò li. Se lei è lì la vedrò.

Il cappuccino in questa caffetteria è strepitoso. Sono quasi le 10 ... sono qui da un ora e malgrado la galleria abbia aperto da mezz'ora lei non è ancora arrivata.

- Qualcos'altro signore? - chiede la graziosa cameriera.
- Mi porti un altro cappuccino e una briosce. -

E mentre la ragazza si allontana... la vedo entrare. Quasi mi appiattisco lungo la parete... spero che non mi veda, spero non mi riconosca come l'uomo che l'ha urtata l'altra sera.
Si ferma al bancone e prende la sua colazione.
Paga.
Esce .
Posso respirare di nuovo.
Attraversa l'ingresso della Galleria Stein. E adesso sono certo che è lì che lavora.

Trascorro la serata a far ricerche sulle attività della zona.
Una notizia sulla Galleria Stein mi lascia interdetto.
Stein vende , lascia l'attività qui a New York. Sembra assurdo.
Ma sembra anche che dopo la faccenda di San Francisco gli affari di Stein abbiano subito un brusco arresto. Gli artisti non scelgono più di esporre da lui ... I clienti gli preferiscono altri galleristi, altri procacciatori di affari. Secondo il cronista la maledizione della Tempesta di Neve di Turner ha colpito ancora.... mi chiedo se il mio collezionista si sia reso conto della fama di quel quadro... ma forse non gli importa o non crede a cose di questo tipo.

Nel buio di questa stanza la mia mente vaga e si figura scenari che mai avrebbe pensato anche solo di immaginare.
Posso farlo. E voglio farlo . E mentre i suoi occhi blu si intrecciano in queste evanescenti visioni notturne , io finalmente ci vedo chiaro . So cosa fare .

- Salve avvocato Blair , vorrei che preparasse un offerta per Mr. Stein, delle Gallerie Stein . Vorrei acquistare la sua galleria di New York . È in cessione e desidero intanto che lei si informi su quale è la base richiesta e poi disponga un'offerta appropriata. Sono certo che lei possa aiutarmi. -
- Naturalmente Mr. Finn. Sentirò i legali di Mr. Stein e predisporro' una offerta cosi come da lei richiesto. Vuole veramente acquistare la galleria? Intendo dire, desidera comunque tenerla come investimento o reinserirla nel mercato successivamente?-
- Per il momento la acquisto e vedrò in seguito se gestirla o meno. Spero mi faccia sapere al più presto , Avvocato. -
- Ci sentiamo in settimana Mr. Finn. A presto.-
- A presto. -

Deciderò in seguito cosa fare.... Dipenderà da me .... da lei.

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