Tredicesimo Capitolo

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Margaret's POV
La luminosità inizia a scemare pian piano che procediamo verso l'interno dal cunicolo stretto e umido che Nicole ci ha praticamente obbligati a percorrere. Harry si lamenta circa ad ogni tre passi mentre Ashton non fa che importunare Nicky tempestandola di domande di ogni genere a molte delle quali la ragazza risponde distrattamente o a monosillabi, troppo occupata ad osservare il corridoio che stiamo percorrendo. "E...." "Se mi fai un' altra domanda giuro che ti tiro un pugno." Ecco la nostra dolce Nicole all'attacco. "Calma principessina" si giustifica il batterista sollevando le mani in segno di resa,"cercavo solo di fare conversazione". Dopo il battibecco di Nicky ed Ashton cala il silenzio più profondo. Ecco qua. Siamo tornati alla situazione originaria, quei due non possono parlarsi senza uccidersi.

Dopo qualche minuto sento un tonfo e Nicole imprecare. "Nicky? Stai bene?" "A parte che mi sono storta una cavaglia, certo meravigliosamente." Risponde lei ironicamente e credo di aver sentito la sua voce provenire dal basso. Accendo la luce del telefono e noto una fossa alta circa due metri e mezzo dove ovviamente lei è caduta. Ma come fa a riuscirci sempre..? "Che ci fa questa cosa qui?" Strepita lei mentre gli altri inziano a ridere.
Tutti, e sottolineo tutti, stanno ridendo, ma lei con chi se la prende? Chiaramente con me. "Maggie ti sembra il momento di ridere?! Tirami fuori da qui!" Sbuffo sonoramente prima di "E come dovrei fare, scusa?" Chiedere guardandomi intorno con la vana speranza di trovare qualcosa che mi aiuti a tirarla fuori. "Principessina, era proprio necessario cadere in una buca che avrebbe visto pure un cieco?!" "Ashton, ti prego, prima la tiriamo fuori da lì, prima usciamo da questo posto" Menomale che Harry cerca di pensare lucidamente, perché qui stiamo degenerando. Sfortunatamente Nicky ha sentito il batterista perché "Era buio brutto bastardo!" Stephan ride, ma cerca di ricomporsi non appena nota il mio sguardo che deve lasciare a intendere che è meglio non dare corda ai battibecchi di quei due."Okay, allora... ehm.. come la tiriamo fuori di lì?" Chiedo sperando che qualcuno abbia un'idea migliore di quella che frulla nel mio cervello- e cioè che potremmo farle spuntare le ali per farla volare fuori dal buco."Lo so!" Sento urlare da sotto di me, quindi intuisco che sia Nicole a star parlando: "Facciamo una colonna di zaini ed io mi ci arrampico sopra!" Sto seriamente prendendo l'idea in considerazione- devo proprio essere stanca- quando sento qualcuno battere le mani alle mie spalle, mi giro e vedo Steph ridere mentre "Certo Nicky, e poi chi li prende gli zaini?! E tu come potresti scalare questa 'colonna'?" "Beh, potrei.." cerca di ribattere Nicole, ma viene interrotta da Harry che, ancora una volta, si dimostra l'unico a ragionare in questo gruppo: "secondo me ci dividiamo in due gruppi, uno resta a fare compagnia qui alla disgraziata, l'altro invece va a casa il più velocemente possibile finendo di percorrere attentamente il corridoio e cerca una scala, una fune o che so io. Forse basterebbe anche solo far venire Lee..." mi sembra una buona idea. Approviamo tutti l'idea di Hazza e ci dividiamo in due gruppi, così mentre io e Ashton ci dirigiamo verso casa, Stephan e Harry aspettano vicino a Nicky per farle compagnia.
Il percorso verso casa è abbastanza silenzioso e non sembrano esserci intoppi lungo la via, così io ed Ash arriviamo abbastanza velocemente ad una botola in legno ed a quel punto è lui ad interrompere il silenzio: "Allora Maggie, sai dirmi perché la tua amica è così nervosa e acida oggi?" Nicole, colpa tua che mi hai lasciata sola col batterista. " Non saprei, forse sei tua a metterla in soggezione" ribatto facendo scattare, grazie alla donna di picche, la botola che ci porta direttamente nel centro di quella che io e Nicky avevamo identificato come la stanza di Bèatrice. "Di chi è questa stanza?" "Di Bèa.. o almeno così crediamo." Annuisce piano e si mette a guardare silenziosamente i vari oggetti. "Che stai facendo?" Mi butto sul letto. "Sai se non lo avessi notato la tua principessa è in fondo a una buca con un piede slogato." Ignora completamente la frecciatina che gli ho appena tirato e inizia ad aprire dei libri poggiati con ordine sulla scrivania "Per quanto ha detto Nicole, e anche il tuo amante mentre dormiva, non avete mai controllato in questa stanza in cerca di possibili indizi... Se io fossi stato in lei e avessi saputo che ero in pericolo, avrei nascosto le cose più importanti in un posto vicino a me." "Ma sarebbe stato anche il primo posto dove avrebbero controllato." "Non credo sai.." butta il libro per terra facendomi trasalire, "Chiunque sia stato a ucciderla non sta cercando di nascondere qualcosa, sta cercando di intimidirvi. Tipo con il diario. Chiunque sia stato non lo ha cercato a fondo perchè andiamo, era sotto un' asse smossa del pavimento, perfino un babbuino lo avrebbe trovato." Ti facevo più stupido Ash. Un altro libro cade per terra. "Comunque dobbiamo chiamare gli altri. Voglio tirarla fuori da li." Esclamo sbuffando "Okay vado a chiamare Lou o Lee. Tu continua con questi." Mi lancia un libro. "War and Peace." Oddio quanto odio 'sto libro. Inizio a sfogliarlo stancamente. Pagine, pagine, pagine, o guarda non c' è nulla nemmeno qui. Sto per lanciare il libro quando mi cade a terra e dalle pagine esce un foglietto. Okay se Nicole non lo fa, lo sposo io quel ragazzo. Lo osservo attentamente e noto che è una specie di indirizzo: "Via de' Calzaiuoli 31 FI" Via dei calzaiuoli... perchè l' ho già sentito? Di sicuro inglese non è. Vengo interrotta dall'entrata di tre ragazzi provvisti di una scala. "Avete parlato con Harry di questa storia senza dirmi nulla?!" Louis è un po' su di giri e si precipita nella botola seguito dal batterista. Liam, che a quanto pare è l' unico che si ricorda le buone maniere mi saluta e insieme scendiamo nel cunicolo.

Ready or not? //N.H. Ashton Irwin Ziam Larry//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora