'Bonjour cherie! Ti aspetto fuori dal dipartimento di Chimica verso mezzogiorno : ) ps. Ho una sorpreeeesa :P xx H"
Se non era stata sufficiente l'incazzatura a casa Malik della sera prima, adesso ci si metteva anche Harry con i suoi sms del mattino pieni di zucchero. E questa cosa della sorpresa non mi piaceva affatto, sarà stata di certo qualcosa di fantastico e io mi sarei sentita sempre più in colpa. Ero quasi tentata di non andare a lezione e darmi per malata, per non essere costretta ad affrontare quella giornata.
Mi diressi pensierosa verso la cucina, dove incrociai una seminuda Hanna, intenta in una conversazione piena di "pucci pu-pissipissi-baubau-ti amo tantuuu" con la sua vittima settimanale: okay no, meglio uscire di casa, e anche il più in fretta possibile, quella tizia era impossibile da sopportare. Accidenti a me e a quando acconsentii a prenderla come coinquilina.Rimuginavo ancora sul comportamento di Zayn della sera prima, incamminandomi verso l'Università. Non avevo avuto con lui una conversazione che superasse il "Ciao" da... beh, da quando avevamo chiuso i rapporti via e-mail, circa dieci giorni prima. Da quel momento lui si era distinto in antipatia, scontrosità, arroganza e chi più ne ha più ne metta, ma per lo meno non mi aveva mai attaccata direttamente. Semplicemente aveva iniziato a ignorarmi.
Quindi, quel suo commento brusco ed esplicito mi aveva totalmente spiazzata. Non capivo in primo luogo cosa avessi fatto per meritarmi tanta acidità, e soprattutto non capivo perché dovesse importargliene qualcosa se Harry ed io non uscivamo più con lui. Non mi era parso che fosse così affezionato alla nostra presenza, anzi: per quelle poche volte che eravamo andati per locali assieme, lui era stato intrattabile ed asociale per tutto il tempo.
Scossi la testa come a voler scacciare quei pensieri fastidiosi. Dovevo piantarla di stare sempre a scervellarmi sull'atteggiamento incomprensibile di Zayn. In realtà, dovevo proprio smetterla di pensare a Zayn, se volevo vivere in pace ed armonia.Uscii stravolta dall'esercitazione di Inorganica, pentendomi di non essere effettivamente rimasta a casa quella mattina.
Harry era già fuori che mi aspettava, seduto su uno scalino, intento a giocherellare col suo iPhone. Mi abbassai per stampargli un bacio leggero sulla guancia e gli scompigliai i capelli con la mano, per poi sedermi accanto a lui, appoggiando la testa sulla sua spalla."Sono distrutta. La prof ci ha ammazzato a suon di bilanciamenti di soluzioni chimiche, mi sembrava di stare nel laboratorio di Dexter" sospirai.
"Laboratorio di chi?" domandò lui, infilando il cellulare in tasca e passandomi un braccio dietro le spalle.
Come poteva non conoscere il laboratorio di Dexter? Com'era cresciuto?
"Un cartone animato, lascia perdere - risposi affettuosamente - andiamo a mangiare? Sto morendo!"
Lui annuì, dandomi un veloce bacio sulle labbra, per poi balzare in piedi, tendendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi.
"Com'è andata lezione a te invece?"
"Ma, il solito. Una palla." Mi rispose, scrollando le spalle, senza lasciarmi la mano.
Non ero abituata a quei gesti di affetto, per me erano superflui. Tenersi per mano era una cosa che mi infastidiva, mi pareva sempre di avere le mani sudaticce ma, probabilmente per il senso di colpa, non mi tiravo indietro. Dopotutto lui smontava mari e monti per me, io potevo anche sopportare una passeggiata mano nella mano.
"Dai, dimmi la sorpresa. E' da stamani che ho ansia" borbottai, vedendo poi comparire sul suo viso un sorrisetto furbo.
"Naah, prima mangiamo. Non è niente di angosciante, non preoccuparti" mi rispose, aprendomi la porta della caffetteria per farmi entrare.
Ovviamente non mangiai nulla per colpa dell'ansia, lasciando che Harry finisse anche il mio pranzo. La mia mente aveva già iniziato a frullare: cosa aveva organizzato stavolta? Un viaggio a San Diego per andare alla Comic Convention? Mi aveva comprato il cofanetto da 31 dvd di Harry Potter?
Si pulì la bocca soddisfatto, appoggiandosi poi allo schienale della sedia, tenendosi la (inesistente) pancia con le mani

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Dalla A alla Z
Fanfiction«Non potremmo essere più distanti l'uno dall'altra, lo dicono persino i nostri nomi.» Targergin's story cover by @hellmccann