Beck's pov
Lei era tutto, ed ora è tra le braccia di Nate, non posso crederci, sul serio.O non vuoi crederci?
Entrambe le cose.
Comunque sei te che l'hai lasciata andare, lei era tornata solo per te.
Non è vero, non me l'ha detto.
In realtà non avete neanche parlato, Becky.
È un nome da femmina quello. Finiscila.
Pensando tutto ciò mi ritrovo in una camera sdraiato sul letto, con Jade al mio fianco ancora in attesa di spiegazioni, penso che abbia bisogno di averle perché sembra alquanto scocciata. Non saprei come spiegarle il motivo della scemenza che ho fatto prendendola per i fianchi e chiudendola a chiave, oppure quella che ho fatto chiudendo nello sgabuzzino quel biondino rifatto. Ma questo lei non lo sa. Penso.
Comunque quando mi decido finalmente a parlare Jade mi precede.
[Jade]-"Voglio delle spiegazioni, Beck. Sto aspettando."
[Beck]-"Beh, vedi, ho pensato che potessimo parlare e..."-Mi interrompe prima che possa dire qualsiasi altra cosa.
[Jade]-"Ah, scusa! Il signorino si decide a parlare proprio ora, dopo che l'ho visto fare cose poco caste nel corridoio di scuola con una certa Molly."-Ci pensa un po' poi riapre bocca-"mi dispiace, chiamiamola con il suo nome: zoccola."
[Beck]-"Molly mi ha aiutato, mentre stavo male per te e quando la mia famiglia...non stava passando tempi, mmh, diciamo fantastici."
[Jade]-"Non mi interessa Beck! C'ero anche io! Io ci sono sempre stata, se solo tu mi avessi chiamata o altro, perché tu non l'hai mai fatto."
[Beck]-"Neanche tu."-Sono così stupido, la colpa è mia.
[Jade]-"È inutile parlare con te, Oliver, io chiamo Nate."-No!
[Beck]-"No!"-Mi guarda in attesa di un'altra mia parola. Non aveva detto che era inutile parlare con me?-"Non puoi, lui ehm, credo sia tornato a casa."
Si avvicina prendendomi a pizzicotti sul braccio.
[Jade]-"Che cosa hai fatto al mio ragazzo, brutto capellone che non sei altro?"
[Beck]-"Non gli ho fatto niente, ma se mi dai un bacio forse ti dico cosa so."-Mi guarda stupita.
[Jade]-"Un bacio? Ma stai scherzando? Oh mio dio. Tu sei impazzito. Dopo che ignori me e i nostri amici, vuoi anche un bacio? Mi auguro che scherzi. Anzi, te lo auguro, perché stavolta non finisce bene Beck, non sei il nessuno per avere tutto quello che vuoi. Tantomeno il mio ragazzo."
In qualche modo quelle parole mi feriscono, sono un pezzo di merda lo so, ma lei dopotutto non ha il potere di dirle.
Mi precipito su di lei cercando di baciarla, ovvio dire che la mia impresa è stata vana, non me l'ha lasciato fare.
Non sapendo più che dire e non avendo più un discorso da portare avanti, decido di alzarmi e aprire la porta che precedentemente avevo chiuso a chiave. Prima di uscire mi giro e la guardo, è seduta sulla fine del letto con la testa abbassata e nel buio della stanza mi sembra di vedere i suoi occhi brillare. Sta piangendo.
[Beck]-"Io ti amo comunque."-Bofonchio.
La vedo alzare lo sguardo e guardarmi con gli occhi colmi di odio, perfetto.Jade's pov
L'ha detto, cazzo, con che cuore ha avuto il coraggio di dirlo? Dopo avermi ignorato costantemente in questi giorni? Non posso crederci, no, non posso.
'Hai troppe convinzioni ragazzo mio, il mondo non gira intorno a te.' Avrei voluto dirgli, ma l'unico suono che mi è uscito quando mi ha detto quelle fottute parole è stato un suono simile ad un lamento.
Lui se ne è andato al piano di sotto, sicuramente a scoparsi una delle sue troiette o peggio ancora Molly; ed io sto ancora qua, su questo cazzo di letto a piangere come una bambina con il ginocchio sbucciato.Hai un cuore spezzato, più che un ginocchio sbucciato, te.
Non infierire, per favore, stasera proprio no.
Guardo l'orologio e noto che la mia lunghissima chiacchierata con Beck è durata 1 ora, il tempo è passato così in fretta che mi sono sembrati 5 minuti, avevo il cuore in gola e la paura che potessi scoppiargli in faccia a piangere mentre dicevo cose tipo 'ritorniamo come prima', 'ti prego fidanzati con me', 'io ti amo ancora'; o peggio ancora una paura più forte era quella che Beck potesse dirmi parole orribili, che potessero ferirmi come non mai. Ma non è successa nessuna delle due cose, e credo di star bene così.
Dopo il mio monologo mentale decido finalmente di alzarmi e portare il mio culo al piano di sotto, con enorme sforzo attraverso la porta di quell'orribile stanza e me ne torno in sala. Fortunatamente c'è Nate ad aspettarmi con i capelli biondi tirati su, con la faccia preoccupata e gli occhi di qualcuno che sembra capirmi, se non fosse che sono pazzamente e follemente innamorata di Beck Oliver credo proprio che mi ci fidanzerei.
Non sapendo nessuno dei due che dire, si avvicina a me e mi abbraccia, mi porta fuori ed io scoppio in un pianto isterico in cui, ovviamente, dico cose insensate e pronuncio parole folli, che non avrei detto mai prima.
Nate mi porta a casa e scopro con grande stupore che sono le 12.30 di pomeriggio, ho passato una notte intera a casa di quel coglione, perfetto. Ma sopratutto Tori e gli altri saranno preoccupatissimi, penseranno chissà cosa. Nate (il mio finto ragazzo) decide di rimanere a pranzo, ordina una pizza margherita per entrambi che ci divoriamo davanti alla TV guardando l'ultima puntata di The Walking Dead. Mi metto a piangere anche qua, sono incredibile davvero.Che cosa mi stai facendo, Beck Oliver?
Oooookay! È leggermente più corto degli altri, come sempre spero vi piacerà.
Vi voglio bene unicorni!❤️
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Beck&Jade/Just Friends.
Literatura KobiecaBeck, un ragazzo di 17 anni si trasferisce da Vancouver alla Hollywood Arts. Qui incontra Jade, la classica stronza che usa le persone come oggetti, ma quando incontra il Novellino tutto cambia, prova sentimenti che pensava fossero sepolti sotto le...