Infilo nella valigia l'ultima maglietta e la chiudo con fatica. È da due ore che preparo le valigie. Motivo? Domani ci trasferiremo a Milano, per lo stupido lavoro di mio padre. Lascerò tutto qui, a Bari, la mia città natale, tutti i miei ricordi, I pochi amici che ho. Una lacrima mi solca il viso, pensando ai bei e i brutti ricordi, perchè si, ho anche tanti brutti ricordi. Purtroppo. Sono sempre stata una ragazza difficile, quella che ha giusto due o tre amici, quella ragazza presa sempre in giro, ritenuta "La sfigata". Forse in fondo, Sarà un bene trasferirsi, forse le cose cambieranno, mi lascerò tutto alle spalle, voltando pagina e avrò una nuova vita. Magari positiva.
O negativa.
Prendo il mio cellulare in carica e gli auricolari dal cassetto, li infilo nelle orecchie e faccio partire la mia canzone preferita. Mi affaccio alla finestra, osservando il cielo stellato su Bari, reso ancora più bello dalle dolci e malinconiche note della canzone che ascolto, che mi fa venire I brividi.
-"L'ultimo cielo stellato che vedro qui a Bari"- sussuro a me stessa, mentre un'altra lacrima scende giù sul mio viso. Resto così per quasi un'ora, quando mia madre entra, facendomi girare di scatto e tolgo velocemente le cuffiette.
-"Hey"- mi dice dolcemente
-"Hey mamma"-
-"Hai fatto le valigie?"- mi chiede sorridendomi leggermente, avvicinandosi e sedendosi sul letto. Annuisco tristemente e sembra notarlo, visto che mi abbraccia affettuosamente.
-"Andrà tutto bene, Rita"- mi sussura, cercando di rassicurarmi. Altre lacrime scendono, mentre mi faccio cullare da mia madre.
-"Come fai a dirlo? Non me ne voglio andare..."- comincia ad accarezzarmi i capelli delicatamente -" Vedrai, ti farai nuovi amici, che ne puoi sapere? Ti farai una nuova vita, tesoro."-
Avevo paura di cosa mi riservava il destino. Cosa mi aspettava?
-"Magari nela nuova scuola andrà meglio, piccola mia"- continua mia madre. Forse ha ragione, forse sono solo io che sono pessimista.
-"D'accordo mamma, ti voglio bene"- dico sciogliendomi dall'abbraccio e dandole un bacio sulla guancia.
-"Anch'io, però adesso è tardi, va a dormire, che domani partiremo alle 8:00"- mi dice allontanandosi verso la porta e fermandosi sull'uscio, continuando -"Ok, buonanotte"- le sorrido.
-"Buonanotte"- Se ne va, chiudendo la porta dietro di sè. Mi infilo il piagiama e imposto la sveglia per le 7:00 e infine mi stistemo sotto le coperte, belle calde, del mio comodo letto e presto cado in un sonno senza sogni.
Domani. Nuovo inizio. Nuova vita.Spazio autrice:
Ciaooooooooo
Questa è la mia prima storia scritta su wattpad, spero vi piaccia.
Fatemi sapere con un commentino o/e una stellina ina ina. Un bacione one one. Ok a smetto, baciiii.
~YOLO~
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You and I || Lorenzo Ostuni
RomanceRita, sedicenne, abita a Bari, ma per motivi di lavoro lei e i suoi genitori dovranno trasferirsi a Milano, cambiando anche scuola. Qui incontrerà Lorenzo, bullo e il più popolare della scuola... cosa succederà?