Mi sveglio nel cuore della notte, ho gli occhi gonfi dal pianto. Controllo il telefono e leggo solo un nuovo messaggio: Luca
" hei lo so che sono l'ultima persona con cui vorresti parlare, ma ti prego mi manchi e risolveremo tutto... INSIEME.. "
È il primo messaggio che leggo da quando sono qui,in realtà ora che ci ripenso non ho neanche mangiato, non ho fatto niente apparte aggredire ingiustamente mia zia.
Vorrei chiederle scusa ma se andassi ora mi prenderebbe per una pazza che gira per la casa senza meta, non avrebbe tutti i torti in effetti.... Passo davanti a camera sua e la vedo li, coperta fino alla testa da quel suo grosso e pomposo copriletto verde. Mi è sempre piaciuto starmene li raggomitolata su me stessa di fianco a lei che mi abbracciava fino a soffocarmi, mia zia ha avuto il ruolo di madre quando raccontavo piccole bugie da piccola, da sorella maggiore quando mio padre non c'era per colpa del lavoro e da amica, quando non avevo nessuno con cui confidarmi, quando ero triste e sola.
Sento di nuovo gli occhi pesanti e appanati ma mi costringo a non piangere, sono una persona forte dopo tutto posso farcela! Faccio per andare in cucina ma sento un rumore provenire dalla camera accanto a quella di mia zia, il mio stomaco è in subbuglio e non so cosa fare, la zia non mi aveva detto che aveva ospiti, e se fosse mio padre? O se fosse Luca o peggio ? Non mi avrebbe mai fatto una cosa del genere lei, ha chiamato mio papà ma non gli ha detto di venire qui non avrebbe avuto il tempo materiale. Ho appena detto di essere forte e sono qui che mi sto pietrificando dalla paura solo per un qualcuno all' interno di quella stanza , ma stiamo scherzando ?! Dai Isa ce la puoi fare...
Mi avvicino piano alla porta e la apro, è buio ma riesco a scorgere una figura maschile , le gambe fuori dal copriletto scoperte, vago con lo sguardo più in alto, ha i capelli corti e dorme con la bocca aperta, avrà la mia età, forse qualche hanno in più. Sembro una maniaca a continuare a fissare questo sconosciuto che dorme nel letto in casa di mia zia, ma non riesco a capire chi sia.
Per stanotte lascio stare, sono talmente stanca che non ricordo neanche il motivo per cui mi sono alzata e ho iniziato a girare per la casa, i miei pensieri vengono interrotti dal brontolio del mio stomaco insaziabile che mi ricorda che non ho ancora messo sotto i denti niente. Mi affretto ad andare in cucina, mia zia dovrebbe avere qualcosa in frigo di buono.... L' unica cosa che trovo di commestibile è uno yogurt, probabilmente non si aspettava di avermi a casa e con il lavoro mangia spesso fuori quindi non era preparata all' evenienza .
< OK, forse l' ultima cosa che mi sarei aspettata da Chelsie è che tenesse ragazze segregate in soffitta costrette a scendere la notte per mangiare!>
I miei pensieri sono stati violentemente disturbati da una voce profonda e roca proveniente dalle mie spalle, non ho il coraggio di voltarmi e spero vivamente che se ne vada facendo finta di non avermi rivolto la parola.
< Sai, sono io quello che dovrebbe aver paura, non tu. Spiegami cosa fai nella cucina di Chelsie!> il suo tono si è fatto più duro, probabilmente ha ragione e io non conosco questo ragazzo, potrebbe essere una persona violenta e l' ultima cosa che voglio è farlo arrabbiare. Mi giro per poterlo finalmente vedere in faccia e rimango come colpita da una padella in faccia: capelli neri a spazzola, occhi verdi da capogiro, lineamenti perfetti del viso e un corpo spettacolare, ovviamente è in Boxer. Probabilmente rimango troppo a fissarlo perché sul suo viso compare un' espressione compiaciuta e beffarda, mi schiaffeggio mentalmente e rispondo : <Ehm, Chelsie è mia zia... Non sapevo che avesse ospiti e scusa se ti ho disturbato...> penso di averlo impietosito, la voce mi è uscita meno ferma di quanto volessi e troppo bassa per giunta.
< Beh, io non sapevo che Chelsie avesse una nipote, cosi bella per giunta...> sento le guance andarmi a fuoco troppo velocemente, il mio lato timido sembra essere ricomparso, non me l' aspettavo. < Senti, mettiamo subito in chiaro la situazione.... Io sono ospite da mia zia solo per qualche giorno dunque, Incontriamoci il meno possibile ti va? Anzi direi proprio che questa sarà la prima e ultima volta, quindi buonanotte Romeo dei bassi fondi > . Ehm ok, non immaginavo che tutte queste cose potessero uscire dalla mia bocca.
Non ha controbattuto dunque mi incamminò verso la mia stanza con un sorriso trionfante sulle labbra, appena chiusa la porta scivolo sul pavimento e mi lascio sfuggire un sospiro. È ora di dormire, ma prima devo togliermi il pensiero: devo rispondere a Luca, a lui lo devo anche se dopo tutto penso di non meritarmelo.
"Ciao Luca, ascolta non è una cosa che possiamo risolvere insieme mi spiace. Grazie di tutto ma è finita."
Ora mi sento una vera e propria stronza, solo ora capisco che il soprannome mi calza a pennello.
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Una Ricerca Infinita
Teen Fiction" Quando scopri che tutto ciò a cui credi è una menzogna , il mondo ti cade addosso " Isa sarà in grado di risalire il fondo facendosi aiutare dai suoi amici oppure cadrà nel baratro un' altra volta? Farsi aiutare non è mai semplice, ma una persona...