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JOE'S POV

Mi sveglio grazie alla luce del sole che entra dalla finestra, mentre sto riprendendo coscienza mi saltano in mente i momenti di ieri sera: Isabel nel mio letto, lei che piange, io che la bacio e noi che ci addormentiamo abbracciati. Ora che ci penso, dove è finita Isabel? Tocco l' altra metà del letto e non sento niente, non ci credo... è scappata via senza svegliarmi! Chissà cosa ha pensato.

Mi alzo velocemente dal letto e guardo l' ora: le 7:00 di mattina, in casa dovrebbero essere ancora tutti nel letto quindi non mi vedrebbe nessuno se uscissi di soppiatto. E così succede, esco di casa indisturbato e mi dirigo alla sua porta, non è molto distante: è la casa a fianco della mia! Spero di trovarla in casa, il pick up cè quindi vuol dire che lei è in casa, devo solo sperare di non svegliare Chelsie, lei è molto irascibile di mattina.

In un attimo suono il campanello e dopo qualche istante la porta si apre. Eccola , bellissima come sempre, con i capelli raccolti in una crocchia bagnata, probabilmente sarà appena uscita dalla doccia.

< Cosa ci fai qui? Per di più a dorso nudo>

Merda! Per colpa della fretta ho dimenticato la maglietta! Vedo che a lei il panorama non dispiace ma non posso farmi ammirare in questo modo, prima deve ascoltare quello che ho da dirle.

<Perchè te ne sei andata cosi presto stamattina? Non mi hai svegliato>

l' ultima frase era più flebile, un sussuro imbarazzato.

<Beh non sapevo neanche se ti fossi ricordato di me dato che sarai stato ubriaco e magari pensavi che fossi tornata a casa con te. Rachel mi ha detto che tu non saresti tornato per la notte... A quanto pare si sbagliava.>.

Davvero pensa che io ieri sera fossi stato ubriaco? La guardo negli occhi per cercare di capire se sta mentendo o meno, per me quella ubriaca era lei ieri ma non gettiamo benzina sul fuoco altrimenti finisce male. Ha degli occhi spettacolari e ora capisco a fondo perchè mi sto innamorando di lei, i suoi occhi ti mettono pace, tranquillità e una sensazione di beatitudine.

< Isabel, io non ero ubriaco ieri sera. Quando ti ho vista nel mio letto stavi piangendo e parlavi nel sonno. Mi sono stretto a te per darti conforto e allora tu continuavi a guardarmi sorridendo e piangendo e io non ce l' ho fatta... ti ho baciata>.

Le sue guance si colorano di un rosso acceso e diventa la creatura più bella del mondo. Noto che fissa un punto dietro di me ma non mi giro per fissarlo, voglio baciarla, è l' unica cosa che mi viene in mente ora.

< Isabel guardami per favore>

La guardo un attimo negli occhi e prima che il coraggio mi scappi la bacio. All' inizio è sorpresa, ma dopo ricambia il bacio con la stessa intensità anzi, forse ancora con più passione. È un bacio strano, questo è totalmente differente dagli altri che io ho dato in tutta la mia vita. Sa di dolore, tristezza e amore... un miscuglio meraviglioso.

< Isa!>

Il mio momento di beatitudine viene interrotto dall' urlo di un ragazzo che viene, abbastanza incazzato oserei dire, nella nostra direzione.

<E' cosi che risolvi i tuoi problemi? Andando a baciare un altro mentre io, solo qualche ora fa ho detto di amarti?! Sei cambiata veramente Isabel, vaffanculo!>

Aspetta cosa è appena successo? Si amano? Si conoscono? Chi cazzo è sto tipo?

Isa sta per andare da lui ma io la fermo per un braccio, lo so è una mossa azzardata e dovrei farla andare da lui ma voglio delle risposte, subito.

< Spiegami questa storia?! Hai il fidanzato e non mi dici niente? Ti lasci baciare e mi prendi per il culo?!>

< Senti Joe tra di noi non cè niente e ora lasciami che devo andare da lui!>

Una Ricerca InfinitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora