Le tue labbra sono fegato
I tuoi giovani denti
Dalle gengive rosa
Sono capezzoli
I tuoi lombi sono muscoli in vetrina
E le tue mani, sono parole
Che la mia pelle
Decifra e non regge
Vengo.
Vengo da te, abbracciami
Come un polpo nel piatto
Del nostro amore.