La chiave nella serratura
Non chiude nulla
I miei pensieri
Identici a milioni d'anni fa
Quando le scelte potevano uccidere
E le sere scorrevano via
Come scaglie di selce
Nella via, il via a vai di sempre
Intercede con la quotidianità dell'orribile
Mostro della modernità, miti del progresso, successo fragile
Come polaroid dove atomiche
Si dimenticano sui resti di un muro
Murales di vernice al nitro
Disegnano fiori del male.
Scusa ero distratto.. Quando esci chiudi la porta.