Io sono quel bambino
Che ti guarda all'angolo
Con la mano uncinata
Io sono quel bambino che corre
Fra le macerie
Io sono quel bambino fra le braccia del padre
Dietro un piccolo muro
i ciechi soldati sparano
Io sono quel bambino che non sa nuotare
E guarda gli altri affogare
All'alba, poco dopo il tramonto
Io sono quel bambino
Che non ha tempo
Intreccia nodi per vivere
Io sono quel bambino abbandonato
E che non può vivere
Gettato come immondizia
Io sono quel bambino che cammina
Ore ore per andare a scuola
Io sono quel bambino che abbraccia il fratello
Senza gambe
Io sono quel bambino che segue la madre
Nelle docce di veleno
Io sono quel bambino venduto
Al vecchio
Io sono quel bambino rifiutato
Dagli altri
Io sono quel bambino che ogni secolo
Abbandona
Io sono gli occhi di ogni bambino
Che ogni storia rifiuta
Io sono le parole di quel bambino
Che ogni dio cancella
Io sono quel bambino che sogna
Che spera, che gioca, che conta le nuvole e che parla col gatto
Io sono quel bambino.